n.48 del 14.02.2014 (Parte Seconda)
Concessione degli ammortizzatori sociali di CIGS in deroga. Quinto provvedimento autorizzazione in deroga 2013
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- l’Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome in materia di ammortizzatori sociali in deroga e sulle politiche attive del lavoro per l’anno 2013 del 22 novembre 2012;
- il piano di riparto delle risorse assegnate alle Regioni e Province autonome per gli ammortizzatori sociali in deroga per l’anno 2013 concordato ai sensi del punto 12 della sopra citata Intesa del 22 novembre 2012;
- l’Intesa tra Regione Emilia-Romagna e Parti sociali per l’accesso agli ammortizzatori sociali in deroga anno 2013 del 19 dicembre 2012;
Viste le proprie deliberazioni:
- n. 850 del 15 giugno 2009 "Approvazione schema di convenzione tra INPS e Regione Emilia-Romagna per modalità attuative, gestionali e flussi informativi relativi agli ammortizzatori sociali in deroga ex all'art. 19 L. 2/2008 e art. 16 L.R. 17/2005.";
- n. 1138 del 27 luglio 2009 “Modifica allo schema di Convenzione di cui alla propria deliberazione n. 850/2009 del 15 giugno 2009 avente ad oggetto "Approvazione schema di convenzione tra INPS e Regione Emilia-Romagna per modalità attuative, gestionali e flussi informativi relativi agli ammortizzatori sociali in deroga ex all'art. 19 L. 2/2008 e art. 16 L.R. 17/2005.";
Richiamati:
- la Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la Direzione Generale dell’INPS Regionale sottoscritta in data 29 luglio 2009;
- la propria deliberazione n. 261 del 11 marzo 2013 ad oggetto “Approvazione delle integrazione alla ‘Raccolta aggiornata delle disposizioni regionali per l’attuazione degli ammortizzatori sociali in deroga di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 294/2012 e ss.mm.”;
- l’allegato parte integrante della suddetta deliberazione n. 261/2013 contenente la “Raccolta aggiornata delle disposizioni regionali per l’attuazione degli ammortizzatori sociali in deroga”;
Vista l’Intesa del 27 giugno 2013 tra Regione Emilia-Romagna e Parti sociali per l’accesso agli ammortizzatori sociali in deroga relativamente al secondo semestre 2013;
Richiamata inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 947 del 8 luglio 2013 “Integrazione alla “Raccolta aggiornata delle Disposizioni regionali per l’attuazione degli ammortizzatori sociali in deroga” di cui alla DGR 261/2013 – Secondo provvedimento”;
- n. 1670 del 18 novembre 2013 “Integrazione alla “Raccolta aggiornata delle Disposizioni regionali per l’attuazione degli ammortizzatori sociali in deroga” di cui alla DGR 261/2013 – 2° provvedimento”;
Visti i Decreti del Ministro del Lavoro e della Politiche sociali adottati di concerto con Il Ministro dell’economia e della Finanze di assegnazione delle risorse finanziarie ai fini della concessione dei trattamenti in deroga per il 2013:
- n. 73648 del 6 giugno 2013 che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 37.119.281,58;
- n. 73469 del 6 giugno 2013 che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 18.861.480,41;
- n. 74286 del 4 luglio 2013 che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 41.963.205,78;
- n. 76772 del 7 novembre 2013 che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 38.582.722,32;
Richiamate le proprie deliberazioni con le quali si è proceduto anche nelle more dell’adozione dei suddetti decreti alla concessione dei trattamenti in deroga per il 2013:
- n. 328 del 25 marzo 2013 “Concessione degli ammortizzatori sociali in deroga. Primo provvedimento autorizzazione 2013”,
- n. 709 del 3 giugno 2013 “Concessione degli ammortizzatori sociali in deroga. Secondo provvedimento autorizzazione 2013”,
- n. 1022 del 22 luglio 2013 “Concessione degli ammortizzatori sociali in deroga. Completamento concessioni di cui al secondo provvedimento autorizzazione 2013. DGR 709/2013”,
- n. 1089 del 2 agosto 2013 “Concessione degli ammortizzatori sociali in deroga. Terzo provvedimento autorizzazione 2013”;
- n. 1671 del 18 novembre 2103 “Concessione degli ammortizzatori sociali in deroga. Quarto provvedimento autorizzazione 2013”;
Ritenuto, al fine di garantire continuità nella protezione del reddito attraverso gli ammortizzatori in deroga ai lavoratori sospesi dal lavoro o licenziati, di assumere direttamente la decisione di proseguire nelle autorizzazioni dei relativi trattamenti in deroga nell’ambito delle suddette risorse assegnate, nonché nelle more:
- della definizione delle eventuali ulteriori risorse finanziarie che potranno essere assegnate alla Regione Emilia-Romagna;
- di ulteriori accertamenti di economie a seguito della prosecuzione delle attività di verifica che realizzeranno il competente Servizio della Regione Emilia-Romagna congiuntamente ad INPS per differenza fra quanto autorizzato a preventivo e liquidato da INPS a consuntivo nel corso del quadriennio 2009/2012;
Verificato dal Servizio Lavoro della Direzione Generale “Cultura, Formazione, Lavoro” - competente per la gestione tecnica degli adempimenti per l’attuazione degli ammortizzatori sociali in deroga -– che le richieste di accesso ai trattamenti di CIGS pervenute fino a tutto settembre la cui istruttoria sia conclusa di cui agli allegati A) e B) che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, sono riportate in sintesi nella seguente tabella:
Allegato A - Trattamento in deroga: CIGS in deroga 9 - Periodo: 2013 - Domande: 357 - N. Lav.: 4879
Allegato B - Trattamento in deroga: CIGS in deroga 9.1 - Periodo: 2013 - Domande: 6 - N. Lav.: 295
Totale: Domande: 363 - N. Lav.: 5.174
Dato atto che:
- con il sopra citato allegato B) si procede in via di autotutela ad autorizzare le sopra indicate domande di accesso ai trattamenti CIGS in deroga, nelle more delle risultanze degli accertamenti ispettivi richiesti alle competenti autorità;
- per le suddette richieste di accesso agli ammortizzatori sociali in deroga sono stati sottoscritti appositi accordi presso il suddetto Servizio, così come previsto dalla nota del Ministero del Lavoro e della Politiche sociali del 26/02/2013 (Prot. 40/00007254) e in particolare per quanto attiene le richieste di cui all’allegato B) con la specificazione che i presupposti per l’accesso ai trattamenti in deroga restano condizionati agli esiti delle verifiche dei sopra richiamati accertamenti ispettivi;
- l’INPS procederà ad erogare i trattamenti di sostegno al reddito nei limiti delle risorse disponibili ed assegnate alla Regione Emilia-Romagna;
Ritenuto, alla luce di quanto sopra espresso, di procedere alla concessione dei trattamenti di ammortizzatori sociali in deroga delle domande di cui agli allegati A) e B), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
- le proprie deliberazioni n. 1057 del 24 luglio 2006, n. 1663 del 27 novembre 2006, n. 1377/2010 così come rettificata dalla n. 1950/2010, n. 2060 del 20 dicembre 2010, n. 1642 del 14 novembre 2011 e n. 221 del 27 febbraio 2012;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta congiunta degli Assessori regionali competenti per materia;
A voti unanimi e palesi;
delibera:
1. di concedere, per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, i trattamenti di CIGS in deroga per l’anno 2013 contenuti negli allegati A) e B), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione così riepilogati:
Allegato A - Trattamento in deroga: CIGS in deroga 9 - Periodo: 2013 - Domande: 357 - N. Lav.: 4879
Allegato B - Trattamento in deroga: CIGS in deroga 9.1 - Periodo: 2013 - Domande: 6 - N. Lav.: 295
Totale: Domande: 363 - N. Lav.: 5.174
2. di autorizzare, conseguentemente alla concessione di cui al precedente punto 1), la sede dell’INPS territorialmente competente all’erogazione dei sopra citati trattamenti in deroga, fatto salvo l’accertamento da parte dell’Istituto stesso di eventuali preclusioni, incompatibilità, o cause di decadenza, sulla base di quanto richiesto nelle stesse mensilità dalle suddette imprese di cui agli allegati A) e B), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nei limiti delle risorse disponibili ed assegnate alla Regione Emilia-Romagna;
3. di autorizzare il Dirigente del Servizio Lavoro a revocare i trattamenti concessi con il presente atto, qualora si verifichi la carenza o l’insussistenza dei requisiti richiesti;
4. di confermare la responsabilità in capo al Dirigente del Servizio Lavoro di tutti gli adempimenti tecnici collegati alla corretta gestione delle procedure di accertamento delle economie, a seguito dell’invio tardivo da parte delle imprese all’INPS della documentazione necessaria;
5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.