n.340 del 06.11.2024 periodico (Parte Seconda)
Approvazione progetti di alta formazione per una Regione della Conoscenza Europea e attrattiva. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e Formazione - Obiettivo Specifico E). Fondi regionali L.R. n. 25/2018 art. 2, presentati a valere sull'avviso approvato con DGR n. 825/2024 e s.m.i. PR FSE+2021/2027
Richiamati:
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del Regolamento (UE) 2019/2088 e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;
- il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la propria deliberazione n.1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
Viste le Leggi Regionali
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 7 del 14 maggio 2002 “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico”;
- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n. 14 del 16 luglio 2014, "Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna";
- n. 2 del 21 febbraio 2023 “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna”;
Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 737/2023 “Approvazione della rivalutazione monetaria delle unità di costo standard per il finanziamento delle operazioni nell’ambito delle politiche educative, formative e per il lavoro di cui alle DGR 1268/2019 e DGR 54/2021”;
- n. 449/2023 “Recepimento dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 21 dicembre 2022”;
- n. 1384/2023 “Misure di semplificazione per l'attuazione e la gestione delle misure di cui al PR FSE+ 2021/2027 e altri fondi comunitari, nazionali e regionali”;
Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020, applicabile ove pertinente anche al periodo di programmazione 2021-2027 nelle more della conclusione dell’iter di definizione del nuovo Regolamento da parte del gruppo nazionale. (18G00048);
Richiamata la determinazione dirigenziale n. 25150 del 22/12/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 825/2024 “Approvazione avviso per la selezione e il finanziamento di progetti di alta formazione per una regione della conoscenza europea e attrattiva - PR FSE+ Legge regionale n. 25/2018 art. 2”;
Richiamata altresì la propria deliberazione n. 1293/2024 “Avviso per la selezione e il finanziamento di progetti di Alta formazione per una regione della conoscenza europea e attrattiva - PR FSE+ Legge regionale n. 25/2018 art. 2 - approvato con DGR n. 825/2024. Modifiche ed integrazioni” che integra i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni e proroga i termini di presentazione delle stesse;
Considerato che nell'Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 825/2024 e s.m.i., si sono definiti tra l’altro:
- i soggetti ammessi alla presentazione di operazioni;
- le caratteristiche delle candidature ed in particolare che le stesse devono essere articolate, pena la non ammissibilità, in due Azioni: Azione 1, costituita da una pluralità di corsi di alta formazione e dalla correlata Azione 2, costituita da attività e interventi funzionali a qualificare l’offerta formativa, ampliarne la visibilità e la dimensione internazionale;
- le risorse disponibili prevendendo in particolare una disponibilità per l’Azione 1 pari a euro 1.200.000,00 di cui al Programma FSE+ Priorità 2. Istruzione e formazione, Obiettivo specifico e), e per l’Azione 2 pari a euro 1.000.000,00, di cui alle risorse regionali di cui all’art. 2 della L.R. 25/2018 nonché i relativi vincoli finanziari;
- le modalità e i termini per la presentazione delle candidature, come prorogato dalla propria deliberazione n. 1293/2024 al 04/09/2024;
Preso atto che nel sopra richiamato Avviso si è previsto inoltre che:
- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura di un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la valutazione delle operazioni ammissibili venga effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER ScpA, con la facoltà da parte del nucleo di valutazione di richiedere chiarimenti sulle operazioni candidate;
- saranno approvabili le operazioni, per ciascuna Azione, che avranno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e avranno conseguito un punteggio totale pari o superiore a 70/100;
- l’operazione candidata a valere sull’Azione 2 sarà approvabile unicamente se la correlata operazione candidata sull’Azione 1 sarà approvabile;
- le operazioni approvabili andranno a costituire graduatorie distinte in funzione della macroarea e dell’azione di riferimento e pertanto 6 distinte graduatorie, in ordine di punteggio conseguito;
Dato atto che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n.19200/2024 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione dei progetti di ‘Alta formazione per una regione della Conoscenza europea e attrattiva’ pervenuti a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 825/2024 e s.m.i.” sono stati costituiti il gruppo di lavoro per l’attività di istruttoria di ammissibilità e il Nucleo per la valutazione delle candidature ammissibili e definite le relative composizioni;
Preso atto che alla data del 04/09/2024 sono pervenute, secondo le modalità previste dall'Avviso di cui alla sopracitata propria deliberazione n. 825/2024 e s.m.i., complessivamente n. 25 operazioni di cui:
- n. 12 operazioni a valere sull’Azione 1 per una richiesta di finanziamento di euro 1.242.211,10;
- n. 13 operazioni a valere sull’Azione 2 per una richiesta di finanziamento complessiva pari a euro 1.100.304,36;
Preso atto che, in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata Determinazione dirigenziale n. 19200/2024 in applicazione di quanto previsto al punto K) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso:
- n. 12 candidature, articolate in n. 12 operazioni a valere sull’Azione 1 e in n. 12 operazioni correlate a valere sull’Azione 2, sono risultate ammissibili a valutazione;
- n. 1 candidatura, contraddistinta dal Prot. 04/09/2024.0946679.E è risultata non ammissibile a valutazione in quanto costituita da una sola operazione presentata a valere sull’Azione 2 e mancante della correlata operazione a valere sull’Azione 1;
Preso atto che il Responsabile del Procedimento ha comunicato al soggetto titolare della sopracitata operazione, ai sensi dell’art. 10-bis della L. 241/1990 e ss.mm.ii., i motivi che ostano all’accoglimento della domanda con nota Prot. 20/09/2024. 1031876.U agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro”;
Dato atto che nei termini previsti il soggetto titolare dell’operazione non ha presentato controdeduzioni e pertanto l’operazione è risultata non ammissibile a valutazione;
Dato atto, per quanto sopra, che le operazioni ammissibili a valutazione sono n. 24 di cui n. 12 operazioni a valere sull’Azione 1 per un finanziamento pubblico richiesto di euro 1.242.211,10 e n. 12 operazioni a valere sull’Azione 2 per un finanziamento pubblico richiesto di euro 991.698,40;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione di cui alla sopra citata determinazione dirigenziale n. 19200/2024 si è riunito nella giornata del 09/10/2024, in videoconferenza, ha effettuato la valutazione delle operazioni ammissibili e ha rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” a disposizione di chiunque ne abbia diritto, da cui si evince che le n. 24 operazioni sono risultate “approvabili” in quanto hanno conseguito, per ciascuna Azione, un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale superiore a 70/100, come da Allegato 1) “Graduatorie delle operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene n. 6 graduatorie delle operazioni, distinte in funzione della macroarea e dell’azione di riferimento;
Considerato che per n. 4 operazioni a valere sull’Azione 1 è stato rideterminato in riduzione il contributo pubblico ammissibile nel rispetto dei vincoli stabiliti al punto E. dell’Avviso e, di conseguenza, è stato rideterminato in riduzione, nel rispetto di quanto previsto al paragrafo F.2, il contributo pubblico ammissibile per le correlate n. 4 operazioni a valere sull’Azione 2;
Dato atto che il contributo pubblico ammissibile per le Operazioni candidate sull’Azione 1 è pari a euro 1.215.676,80 che trova copertura nella disponibilità delle risorse di cui al PR FSE+;
Dato atto per quanto sopra, che le n. 24 operazioni sono approvabili e finanziabili, come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente atto, come segue:
- Azione 1 per euro 1.215.676,80 di cui al Programma FSE+ Priorità 2. Istruzione e formazione, Obiettivo specifico e);
- Azione 2 per euro 972.324,12, a valere sulle risorse regionali di cui all’art. 2 della L.R. 25/2018 allocate nei pertinenti capitoli del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024/2026;
Ritenuto che il presente atto di approvazione delle candidature- pervenute in risposta all’Avviso di cui la propria deliberazione n. 825/2024 e s.m.i., che in esito all’istruttoria tecnica effettuata in applicazione di quanto disposto dallo stesso Avviso risultano approvabili - presenta il carattere dell’ordinaria amministrazione e che lo stesso permette di rendere disponibili opportunità di alta formazione sostenendo progettualità capaci di rafforzarne l’identità dell’offerta in ambito regionale, nazionale e internazionale per accrescere e rendere spendibili nei contesti lavorativi le alte conoscenze e competenze;
Ritenuto, pertanto, di approvare:
- l’Allegato 1) “Graduatorie delle Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene n. 6 graduatorie delle operazioni distinte in funzione delle macroaree e delle Azioni di riferimento;
- l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene l’elenco delle operazioni finanziabili per Azione;
Dato atto che, come previsto al punto N. dell’Avviso di cui alla propria deliberazione n. 825/2024 e s.m.i., al finanziamento delle operazioni finanziabili provvederà con propri atti il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento che sarà approvato ai fini della corretta imputazione della spesa;
Ritenuto di specificare che il cronoprogramma delle attività è richiesto unicamente per le operazioni approvate a valere sull’Azione 1 dando atto che per l’Azione 2 le risorse regionali di cui all’art. 2 della L.R. 25/2018 sono allocate nei pertinenti capitoli del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024/2026 come segue:
- euro 500.000,00 anno 2024;
- euro 500.000,00 anno 2025;
Ritenuto altresì, a parziale modifica e integrazione di quanto previsto al punto N. del sopracitato Avviso, di stabilire che al finanziamento delle operazioni finanziabili si provvederà previa acquisizione della comunicazione da parte di ciascun soggetto titolare delle candidature del Codice Unico di Progetto (CUP) per ciascuna operazione;
Dato atto, inoltre, che per ciascuna operazione riferita all’Azione 2 è stata predisposta nel Sistema Informativo SIFER una operazione contraddistinta da un rif.PA come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo n.33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 ad oggetto “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
Richiamate le Leggi regionali:
- n.40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
- n.43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n.17/2023, “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2024”;
- n.18/2023, “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
- n.19/2023, “Bilancio di previsione della Regione Emilia Romagna 2024-2026”;
- n. 10/2024, “Prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2291 del 22 dicembre 2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
- n. 1405 del 01 luglio 2024 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;
Viste, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
- n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione” e s.m.i.;
- n. 1276/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;”;
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la determinazione dirigenziale n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;
Viste:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di prendere atto che, in riferimento all’Avviso, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 825/2024 e s.m.i. alla data del 4/09/2024 sono pervenute, secondo le modalità previste dallo stesso Avviso, complessivamente n. 25 operazioni - acquisite agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione e Lavoro - di cui:
- n. 12 operazioni a valere sull’Azione 1, per una richiesta di finanziamento di euro 1.242.211,10 risorse PR FSE+ 2021/2027;
- n. 13 operazioni a valere sull’Azione 2 per una richiesta di finanziamento complessiva pari a euro 1.100.304,36 risorse regionali di cui all’art. 2 della L.R. n. 25/2018;
2. di prendere atto altresì che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la Determinazione dirigenziale n. 19200/2024:
- n. 1 candidatura, contraddistinta dal Prot. 4/09/2024.0946679.E è risultata non ammissibile;
- n. 24 operazioni, di cui n. 12 operazioni a valere sull’Azione 1 per un finanziamento pubblico richiesto di euro 1.242.211,10 e n. 12 operazioni a valere sull’Azione 2 e per un finanziamento pubblico richiesto di euro 991.698,40 sono risultate ammissibili alla valutazione;
3. di prendere atto inoltre che, in esito alla valutazione svolta dal Nucleo nominato con la Determinazione dirigenziale n. 19200/2024, le n. 24 operazioni ammissibili sono risultate “approvabili” come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
4. di approvare:
- l’Allegato 1) “Graduatorie delle operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene n. 6 graduatorie delle operazioni distinte in funzione delle macroaree e delle Azioni di riferimento;
- l’Allegato 2) “Operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene l’elenco delle operazioni finanziabili per Azione, per un contributo pubblico complessivo rideterminato che trova copertura finanziaria come segue:
- Azione 1. per euro 1.215.676,80 a valere sulle risorse di cui al Programma FSE+ Priorità 2. Istruzione e formazione, Obiettivo specifico e);
- Azione 2. per euro 972.324,12, a valere sulle risorse regionali di cui all’art. 2 della L.R. 25/2018 allocate nei pertinenti capitoli del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024/2026;
5. di dare atto che, come previsto dalla sopracitata propria deliberazione n. 825/2024, al finanziamento delle candidature di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia” e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento che sarà approvato ai fini della corretta imputazione della spesa;
6. di specificare che il cronoprogramma delle attività è richiesto unicamente per le operazioni approvate a valere sull’Azione 1 dando atto che per l’Azione 2 le risorse regionali di cui all’art. 2 della L.R. 25/2018 sono allocate nei pertinenti capitoli del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024/2026 come segue:
- euro 500.000,00 anno 2024;
- euro 500.000,00 anno 2025;
7. di stabilire, a parziale modifica e integrazione di quanto previsto al punto N. del sopracitato Avviso, che al finanziamento delle operazioni finanziabili si provvederà previa acquisizione della comunicazione da parte di ciascun soggetto titolare delle candidature del Codice Unico di Progetto (CUP) per ciascuna operazione;
8. di dare atto, inoltre, che per ciascuna operazione riferita all’Azione 2. è stata predisposta nel Sistema Informativo SIFER una Operazione contraddistinta da un rif.PA come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
9. di confermare, come stabilito dal richiamato Avviso, che alla liquidazione dei finanziamenti approvati provvederà il Dirigente regionale competente, o suo delegato, nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. con le seguenti modalità:
- mediante richiesta di rimborsi, di importo non inferiore a 30.000,00 euro - salvo eventuali decurtazioni finanziarie effettuate in sede di controllo - del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo dell’85% dell'importo del predetto finanziamento, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso. Si specifica che l’importo minimo non trova applicazione all’ultima domanda di rimborso al fine di consentire la richiesta del massimo contributo maturato o almeno dell’85% dell'importo del predetto finanziamento;
- il saldo ad approvazione del rendiconto previa presentazione della domanda di saldo inviata dal beneficiario relativa all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
10. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e dai regolamenti comunitari con riferimento ai fondi strutturali FSE+ 2021/2027;
11. di prevedere altresì che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle candidature approvate, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 2), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata con propria nota;
12. di confermare, così come definito al punto M. “Termine per l’avvio e conclusione delle operazioni” di cui al sopra citato Avviso, che le operazioni dovranno essere attivate entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” e concludersi di norma entro 18 mesi dalla data di avvio. Eventuali richieste di proroga, adeguatamente motivate, della data di avvio e/o di termine delle Operazioni potranno essere autorizzate dal Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” attraverso propria nota;
13. di dare atto, inoltre, che i soggetti attuatori titolari delle candidature che si approvano con il presente atto si impegnano a rispettare:
- gli impegni e obblighi di cui ai punti I. e P. dell’Avviso;
- gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;
14. di rinviare, per quanto non espressamente previsto nel presente atto, all’Avviso di cui all’Allegato 1) della più volte citata propria deliberazione n. 825/2024 e s.m.i.;
15. di precisare che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa alle pubblicazioni previste dal PIAO 2024/2026 e dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, incluse le ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 33 del 2013;
16. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.