n.176 del 14.06.2021 (Parte Seconda)

Approvazione dell'invito a presentare operazioni per il servizio regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze nell'ambito del servizio civile universale - attività autorizzate non finanziate - Procedura di presentazione just in time

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati i seguenti riferimenti normativi riguardanti il Servizio Civile Universale:

- Decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, recante “Istituzione e disciplina del servizio civile universale, a norma dell'articolo 8 della legge 6 giugno 2016, n. 106”:

- Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile – del 3 agosto 2017 recante: “Albo degli enti di servizio civile universale. Norme e requisiti per l’iscrizione” (albo istituito ai sensi dell’art. 11, comma 1, del decreto legislativo 6 marzo 2017, n. 40, adottato in attuazione della legge 6 giugno 2016, n. 106);

- Decreto Ministro per le Politiche giovanili e lo sport del 4 novembre 2019 di approvazione del “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio Civile Universale”;

- Decreto Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile – del 16 dicembre 2020 di approvazione del “Piano annuale 2021 per la programmazione del Servizio Civile Universale”;

- Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile - del 23 dicembre 2020 recante “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale - Criteri e modalità di valutazione”;

- Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 recante “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, ai sensi dell’articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n.92”;

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 13 del 30 luglio 2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

Vista la Deliberazione dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n.75 del 21/6/2016 “Approvazione del "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, in particolare, l’art.31 della L.R.n.13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n.177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii. e relative determinazioni dirigenziali di aggiornamento dell’elenco degli Organismi accreditati;

- n.936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.ii.;

- n.1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;

- n.530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”;

- n.1372/2010 “Adeguamento ed integrazione degli standard professionali del repertorio regionale delle qualifiche”, con cui si approva la rivisitazione di tutte le qualifiche facenti parte del Repertorio regionale e ss.mm.ii.;

- n.1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del sistema regionale delle qualifiche (SRQ) al quadro europeo delle qualifiche (EQF)” e ss.mm.ii.;

- n.739/2013 “Modifiche e integrazioni al sistema di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR n.530/2006”;

- n.742/2013 “Associazione delle conoscenze alle unità di competenza delle qualifiche regionali”;

- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n.1292/2016 "Recepimento del D.LGS n. 13/2013 e del D.M. 30 giugno 2015, nell'ambito dei Sistemi Regionali delle Qualifiche (SRQ) e di Certificazione delle Competenze (SRFC);

- n.129/2021 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione - programmazione 2014/2020 di cui alla delibera di giunta regionale n.996/2019”;

- n.1148/2020 “Revisione e aggiornamento del Repertorio regionale delle Qualifiche. Approvazione di 17 qualifiche di 4° livello EQF, anche ai fini della correlazione con il nuovo repertorio nazionale della IeFP per le figure dei diplomi”;

- n.1691/2020 “Revisione e aggiornamento del Repertorio regionale delle qualifiche. Approvazione di 26 qualifiche di 3° livello EQF, anche ai fini della correlazione con il nuovo repertorio nazionale di IeFP per le figure di operatore”;

- n.128/2021 “Disposizioni per la programmazione dell’offerta formativa a seguito dell’aggiornamento del repertorio regionale delle qualifiche con DGR n.1148/2020 e DGR n.1691/2020”;

- n.1959/2016 “Approvazione della disciplina in materia di Accreditamento dei Servizi per il Lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei Servizi per il Lavoro Pubblici e Privati Accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii”;

Viste le determinazioni dell’Agenzia Regionale per il Lavoro:

- n.134 del 1/12/2016 “Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento dei servizi per il lavoro, ai sensi della L.R. 17/2005 e ss.mm. ed in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016”;

- n.145 del 7/12/2016 “Riapprovazione per mero errore materiale dell'Avviso per la presentazione e l'approvazione delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro di cui all'art. 35 della L.R. 17/2005 e ss.mm.ii già approvato con determina n. 134/2016” e relativi provvedimenti di aggiornamento dell’elenco dei soggetti accreditati;

- n.828 del 10/08/2018 “Approvazione dell’Avviso per la presentazione, l’approvazione, la variazione ed i controlli delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro di cui all'art. 35 della L.R. 17/2005 e ss.mm.ii. - Integrazione e modifica alla determina n. 134/2016, modificata per mero errore materiale dalla determina n. 145/2016”;

Considerato che:

- il “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio Civile Universale”, approvato con il sopracitato Decreto del Ministro per le Politiche giovanili e lo sport del 4 novembre 2019, prevede l’impegno dei giovani operatori volontari all’interno di programmi di intervento annualmente approvati dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile e realizzati dagli enti iscritti all’Albo di servizio civile di cui all’articolo 11 del D.lgs del 6 marzo 2017, n. 40;

- ciascun programma di intervento contiene un insieme organico di progetti, coordinati tra loro, in cui i giovani operatori volontari hanno la possibilità di effettuare un percorso di formazione, crescita e cittadinanza attiva supportato dagli Enti di servizio civile universale;

Valutato opportuno rendere disponibile sul territorio regionale l’erogazione del Servizio Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze, per la sola parte relativa alla procedura di formalizzazione, al fine di mettere in trasparenza e valorizzare le competenze acquisite dai giovani volontari in esito alle esperienze di tipo non formale effettuate nell’ambito dei programmi di intervento e dei progetti approvati annualmente dal Dipartimento competente in relazione al “Piano triennale 2020-2022” già sopra richiamato;

Ravvisato che il Servizio Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze, previsto dalla propria deliberazione n.1434/2005 e ss.mm.ii. e in particolare dalla propria deliberazione n. 739/2013 precedentemente richiamate, per la sola parte relativa alla procedura di formalizzazione, si configura pertanto come lo strumento per il riconoscimento formale e la valorizzazione delle competenze acquisite e di accompagnamento alla crescita professionale;

Ritenuto, per quanto sopra esposto, di approvare l’“Invito a presentare operazioni per il Servizio Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze nell’ambito del Servizio Civile Universale – Attività autorizzate non finanziate – Procedura di presentazione just in time” di cui all’Allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.415 del 29 marzo 2021 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027: proroga degli incarichi”;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

- la propria deliberazione n. 2329 del 22 novembre 2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

Richiamata, inoltre, la L.R. n.43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;

- n. 2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa – scorrimento graduatorie”;

- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2017 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la Determinazione dirigenziale n. 52 del 9/1/2018 “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la direzione generale economia della conoscenza, del lavoro e impresa”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare l’“Invito a presentare operazioni per il Servizio Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze nell’ambito del Servizio Civile Universale – Attività autorizzate non finanziate – Procedura di presentazione just in time” di cui all’Allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di stabilire che le operazioni a valere sull’Invito di cui al precedente punto 1. dovranno:

- essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportati nel medesimo Invito, a partire dall’1/6/2021;

- essere candidate in riferimento a programmi di intervento e progetti di Servizio Civile Universale che siano stati proposti da enti titolari dell’iscrizione all’albo di servizio civile universale, di cui all’articolo 11 del d.lgs. n.40 del 2017, ed approvati annualmente dal Dipartimento competente in relazione al “Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del Servizio Civile Universale”;

- riferirsi ad aree di intervento e contesti specifici ove siano acquisibili competenze correlabili agli standard professionali del Sistema Regionale delle Qualifiche di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 936/2004 e ss.mm.ii;

3. di provvedere alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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