n.189 del 13.07.2023 (Parte Terza)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Viste:

- la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l'art. 18 rubricato “Copertura dei posti della qualifica dirigenziale mediante contratti a tempo determinato”;

- la “Disciplina delle procedure selettive per il conferimento di incarichi dirigenziali con contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 19, del D.lgs. n. 165/2001 e degli articoli 18 e 43 della L.R. n. 43/2001”, Titolo II “Disciplina procedura selettiva per l’assunzione di dirigenti a tempo determinato ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001”, approvata con delibera della Giunta Regionale n. 1349/2020, d'ora in poi Direttiva;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 719 dell’8 maggio 2023 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025. Primo aggiornamento”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1097 del 26 giugno 2023 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;

Premesso che:

- con Delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023 - è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna e di Forlì-Cesena;

- la successiva Delibera del Consiglio dei ministri del 23 maggio 2023 – ha esteso lo stato di emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, al territorio delle province di Reggio-Emilia, di Modena, di Bologna, di Ferrara, di Ravenna, di Forlì-Cesena e di Rimini in conseguenza delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche verificatesi a partire dal 16 maggio 2023;

Viste inoltre le Ordinanze adottate dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei ministri:

- n. 992 dell’8 maggio 2023, in particolare l’art. 1 che nomina il Presidente della Regione Emilia-Romagna Commissario delegato per gli eventi calamitosi a seguito dei quali è stato dichiarato lo stato d’emergenza di cui alla Delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023;

- n. 997 del 24 maggio 2023, in particolare l’art. 1 co. 2 che, nell’ambito degli adempimenti correlati allo stato d’emergenza esteso ai sensi della Delibera del Consiglio dei ministri del 23 maggio 2023, autorizza il Commissario delegato, come già individuato nel citato art. 1 della sopracitata Ordinanza n. 992/2023, a conferire due incarichi dirigenziali in deroga all’articolo 19, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001, limitatamente alla durata minima, e ai limiti previsti dal comma 6, del medesimo articolo;

- n. 998 del 31 maggio 2023, in particolare l’art. 3, che al fine di assicurare la piena operatività delle funzioni e delle attività affidate all'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna per il contrasto dell'emergenza di cui trattasi prevede l’assegnazione fra l’altro del personale di cui all’art. 1 co. 2 della OCDPC n. 997/2023 a supporto della Agenzia medesima;

- n. 1003 del 14 giugno 2023, in particolare l’art. 2 comma 2 che dispone che il Commissario delegato provvede al reperimento del personale di cui al comma 1 dell'articolo 1 dell'OCDPC n. 997/2023 e al conferimento degli incarichi di cui al comma 2 dell'articolo 1 della medesima ordinanza, avvalendosi della Regione Emilia-Romagna ed i relativi oneri assunti dalla Regione Emilia-Romagna verranno rimborsati dal Commissario delegato alla Regione a fronte della rendicontazione delle spese;

Dato atto della nota acquisita al protocollo regionale n. 0561481.U del 9/6/2023 del Presidente Stefano Bonaccini, in qualità di Commissario delegato all’emergenza, con la quale, dando seguito alle disposizioni previste nelle sopra citate ordinanze, richiede:

- di attivare le procedure selettive finalizzate ad individuare due figure dirigenziali da assumere a tempo determinato;

- che il suddetto personale, è assegnato a supporto dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, anche in considerazione della necessaria integrazione con le attività dalla stessa esercitata in più ambiti territoriali per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza;

- che gli oneri per la copertura delle spese del suddetto personale sono posti a carico delle risorse stanziate per l’emergenza e le relative somme saranno trasferite dalla contabilità speciale al bilancio della Regione a seguito di rendicontazione dei costi sostenuti dalla Regione;

Evidenziato che la copertura delle posizioni dirigenziali fuori dotazione organica richiamate sono state programmate e autorizzate dalla Giunta regionale, con il parere positivo del Collegio di Revisione, nel paragrafo 6) “Il personale a tempo determinato finalizzato a sostenere progetti speciali” nella sezione 3 del PIAO “Organizzazione e capitale umano” adottato con la deliberazione della Giunta regionale n. 1097 del 26 giugno 2023 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;

Considerato che le graduatorie in corso di validità in capo alla Regione Emilia-Romagna per l’assunzione nella qualifica dirigenziale ed utilizzabili anche per assunzioni a tempo determinato, sono riferibili a famiglie professionali che non corrispondono a quelle necessarie e ricercate come evidenziato nella nota dell’Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile acquisita al protocollo regionale n. 0566021.E del 12/6/2023;

Preso atto che con determinazione n. 1972 del 23 giugno 2023 a firma del Direttore dell’Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, Rita Nicolini, è stato modificato, a partire dal 1° luglio 2023, l'assetto organizzativo della Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione civile prevedendo l’istituzione della posizione dirigenziale - codice SP000500 - ”Area di Progetto Coordinamento tecnico interventi urgenti idraulici di competenza sui territori colpiti dagli eventi alluvionali”;

Ritenuto pertanto di dare corso alle conseguenti procedure per ricoprire immediatamente la prima posizione dirigenziale individuata nell’ambito della normativa emergenziale correlata all’alluvione di maggio 2023 e di nuova istituzione;

Dato atto che, giuste le previsioni di cui alla sopracitata delibera n. 1349/2020 ed allegata Direttiva citata:

- in data 28/6/2023 è stata avviata la verifica preliminare volta ad accertare l’insussistenza tra le figure dirigenziali interne di professionalità idonee alla copertura della posizione e all’assunzione dell’incarico dirigenziale di cui trattasi, secondo le modalità previste nell’allegato E) “Disciplina sulla mobilità interna dei dirigenti” approvata con delibera di Giunta regionale n. 1847/2022, come risulta agli atti del Settore Sviluppo delle Risorse Umane, Organizzazione e Comunicazione di Servizio;

- è stata inoltre avviata con propria nota Prot. 28/06/2023.
0627464.U la prevista verifica per la ricollocazione del personale in disponibilità di cui agli artt. 34 e 34-bis del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

Valutato che la necessità di definire requisiti di partecipazione coerenti con l’esigenza di acquisire professionalità formate che garantiscano il possesso di competenze e capacità richieste per l'espletamento delle attività e compiti afferenti alla specifica posizione dirigenziale renda opportuno prevedere, fra i requisiti di partecipazione, il possesso di adeguate esperienze professionali maturate nella qualifica dirigenziale o in posizioni che comportino assunzione diretta di elevata responsabilità di prodotto e di risultato;

Valutato inoltre, per ciò che concerne la durata del contratto di cui trattasi di fissare la durata del contratto di lavoro dalla data di sottoscrizione sino al 30/4/2024, eventualmente prorogabile in relazione al perdurare dello stato di emergenza dichiarato con Delibera del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023;

Ritenuto pertanto di disporre lo svolgimento della procedura selettiva per la copertura, mediante assunzione a tempo determinato ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, della posizione dirigenziale sopra richiamata, secondo le previsioni e modalità di cui all’allegato avviso parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di indire una procedura selettiva per la copertura, mediante assunzione a tempo determinato ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, della posizione dirigenziale - codice SP000500 - ”Area di Progetto Coordinamento tecnico interventi urgenti idraulici di competenza sui territori colpiti dagli eventi alluvionali”;

2. di stabilire che la procedura venga disciplinata secondo la normativa generale e specifica contenuta nel relativo avviso allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di subordinare l’assunzione prevista dal presente avviso all’esito negativo sia della verifica preliminare volta ad accertare l’insussistenza tra le figure dirigenziali interne di professionalità idonee alla copertura della posizione e all’assunzione dell’incarico dirigenziale di cui trattasi, sia della procedura obbligatoria di cui agli artt. 34 e 34-bis del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;

4. di dare atto che, per quanto motivato in premessa:

- gli oneri derivanti dall’assunzione di personale a tempo determinato di cui al presente atto sono da imputare sui capitoli di spesa del personale, istituiti per missione e programma a norma del D.lgs. 118/2011 e che sono dotati della necessaria disponibilità;

- le spese per l’assunzione in esito alla presente procedura risultano finanziate dallo Stato ai sensi delle ordinanze del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 997/2023, 998/2023 e 1003/2023;

- risultano rispettati i vincoli di finanza pubblica;

5. di stabilire che l’avviso sia pubblicato sul Portale del Reclutamento - inPA, di cui all'articolo 3, comma 7, della legge 19 giugno 2019, n. 56, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico – BURERT e sul portale e-recruiting dell'Ente.

Il Direttore Generale

Francesco Raphael Frieri