n.282 del 11.10.2023 periodico (Parte Seconda)

Sistema regionale di istruzione e formazione professionale. Approvazione della candidatura per la realizzazione percorsi propedeutici di prima annualità a.s. 2023/2024 presentata a valere sull'Invito allegato 5) della delibera di Giunta regionale n. 1377/2023

 LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 

Vista la Legge Regionale n. 5 del 30/06/2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i.;

Richiamato il D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226 e ss.mm.ii. “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell’articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n.53”;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n.1344/2022 “Approvazione schema di Accordo fra Regione Emilia-Romagna e Ufficio scolastico regionale per l'Emilia-Romagna, per la realizzazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, in regime di sussidiarietà, da parte degli Istituti professionali dell'Emilia-Romagna, in attuazione dell'art.7, c.2 del D.lgs. 13 aprile 2017 n. 61. aa.ss. 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025” sottoscritto in data 5/08/2022;

Viste:

  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 69 del 02/02/2022 “Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021);
  • la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
  • la propria deliberazione n. 1286 del 27/07/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

  • 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
  • 1384/2023 “Misure di semplificazione per l'attuazione e la gestione delle misure di cui al PR FSE+ 2021/2027 e altri fondi comunitari, nazionali e regionali”;
  • 1347/2023 “Sistema regionale IeFP. Approvazione dei percorsi annuali per il conseguimento di un certificato di qualifica (EQF 3 liv.) da realizzare nell'a.s. 2023/2024. Allegato 1) alla Delibera di Giunta regionale n. 1176/2023”;

    Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1377/2023 “Sistema regionale di istruzione e formazione professionale azioni e opportunità per il successo formativo L.R. n. 5/2011 art.11. Approvazione linee di intervento aa.ss. 2022/2023, 2023/2024 e 2024/2025 e delle procedure di attuazione” ed in particolare l’“Invito agli enti di formazione professionale del sistema IeFP a presentare la candidatura per la realizzazione percorsi propedeutici di prima annualità a.s. 2023/2024”, Allegato 5), parte integrante e sostanziale della stessa;

Considerato che nell’Invito di cui all’Allegato 5), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n. 1377/2023, sono stati definiti tra l’altro:

  • le operazioni candidabili e finanziabili e le caratteristiche dei percorsi;
  • le caratteristiche dei soggetti ammessi a presentare operazioni;
  • le modalità e i termini per la presentazione delle operazioni;
  • le procedure e criteri di valutazione;

Considerato inoltre che nel suddetto Invito si è previsto che:

  • l’istruttoria di ammissibilità delle operazioni pervenute sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
  • la valutazione delle operazioni ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
  • le operazioni sono approvabili se hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100;
  • sarà approvata una sola operazione e pertanto quella che avrà conseguito il punteggio più alto;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 18986/2023 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione per le operazioni pervenute a valere sugli Inviti di cui agli allegati 4) e 5) della delibera di Giunta regionale n.1377/2023”;

   Considerato che è pervenuta, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, n. 1 operazione presentata da Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A (cod. org. 11) per un importo complessivo di euro 1.334.844,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo, contraddistinta dal rif. PA 2023-20060/RER;

   Preso atto che in esito all’istruttoria di ammissibilità effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n. 18986/2023,     in applicazione di quanto previsto alla lettera I) dell’Invito stesso, la suddetta operazione è risultata ammissibile a valutazione;

   Tenuto conto che il Nucleo di valutazione:

  • si è riunito nella giornata del 12/09/2023 in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione dell’operazione ammissibile;
  • ha rassegnato il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, relativamente all’operazione candidata e dal quale si evince che l’operazione ammissibile è risultata approvabile, in quanto ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari a 84/100, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto, quindi, con il presente provvedimento in attuazione di quanto disposto dall’Invito Allegato 5), parte integrante e sostanziale della già citata propria deliberazione n.1377/2023, di approvare l’operazione rif. PA 2023-20060/RER a titolarità di Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A (cod. org. 11) per un importo complessivo di euro 1.334.844,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sulle risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 assegnate con Decreti n. 16/2022 e n.44/2023 della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Ritenuto di stabilire che al finanziamento dell’operazione nel limite dell'importo di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” con successivo provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario del contributo è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

Dato atto che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria dell’operazione in quanto le attività si realizzano secondo il calendario scolastico regionale così come definito con propria deliberazione n. 353/2012, prevedendo la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2023, per il 70% sull’annualità 2024;

Ritenuto di confermare che per garantire le azioni di sostegno a tutti i giovani che effettivamente frequenteranno i percorsi propedeutici di cui al punto C.2 dell’Invito, e pertanto a tutti gli allievi certificati che saranno ammessi all’avvio o che potranno subentrare in corso di realizzazione, il Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro attiverà, nei primi mesi del 2024, la ricognizione degli allievi certificati presenti nei percorsi, volta a rilevare le eventuali variazioni in aumento del numero di allievi certificati effettivi, a seguito della quale, il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” provvederà ad adottare l’eventuale atto di integrazione del finanziamento;

Ritenuto altresì di stabilire, tenuto conto di quanto indicato al punto C. dell’Invito in merito alle modalità e tempistiche inerenti il monitoraggio dell’operazione di cui trattasi, e nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs.118/2011, che il finanziamento pubblico approvato verrà liquidato dal dirigente dell’Area Gestione e liquidazione delle attività di orientamento, educazione, istruzione e formazione tecnica e professionale e alte competenze, o suo delegato, come segue:

  • entro il 30 gennaio 2024 potrà essere inviata una richiesta di rimborso determinata in funzione della valorizzazione dell’UCS per ciascuna mensilità, per un massimo di 4 mensilità, e per ciascuno studente;
  • al termine, e pertanto entro il 30 luglio 2024 dovrà essere inviata una richiesta a saldo determinata in funzione della valorizzazione dell’UCS per ciascuna mensilità, e per ciascuno studente, per un massimo di 9 mensilità o per le restanti 5 mensilità se presentata in precedenza la richiesta di rimborso, e la richiesta a saldo per le attività di sostegno disabili;

Richiamati altresì:

  • il Decreto Legislativo n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
  • la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Richiamate le Leggi regionali:

  • 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;
  • 23/2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;
  • 24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
  • 25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • 10/2023 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • 11/2023 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • 2357 del 27/12/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
  • 1338 del 31/07/2023 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia -Romagna 2023-2025”;

Vista la Legge Regionale n.43/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

  • 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
  • 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
  • 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
  • 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
  • 380/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
  • 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 Aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
  • 719/2023 “Piano Integrato Delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
  • 1097/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

  • 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
  • 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di dare atto che, in risposta all’Invito, Allegato 5), parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.1377/2023, è pervenuta n. 1 operazione presentata da Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A (cod. org. 11) per un importo complessivo di euro 1.334.844,00 e un finanziamento pubblico richiesto di pari importo, contraddistinta dal rif. PA 2023-20060/RER;

2. di prendere atto che il gruppo di lavoro istruttorio nominato con Determinazione n. 18986/2023 del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità, in applicazione di quanto previsto alla lettera I) “Procedure e tempi di approvazione delle operazioni” del suddetto Invito, e l’operazione è risultata ammissibile a valutazione;

3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione svolta dal Nucleo di valutazione, nominato con la sopracitata Determinazione n. 18986/2023, la suddetta operazione ammissibile è risultata approvabile, in quanto l’operazione ha conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio pari a 84/100, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

4. di approvare, in attuazione della propria deliberazione n.1377/2023 e del già citato Allegato 5), l’operazione rif. PA 2023-20060/RER a titolarità di Associazione Emiliano - Romagnola di centri autonomi di formazione professionale - A.E.C.A (cod. org. 11) per un importo complessivo di euro 1.334.844,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sulle risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 assegnate con Decreti n. 16/2022 e n.44/2023 della Direzione Generale delle politiche attive del lavoro, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

5. di dare atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

6. di dare atto che, come previsto al punto K) dell’Invito, di cui all’Allegato 5), parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n.1377/2023, l’operazione che si approva con il presente atto, dovrà essere realizzata in coerenza al calendario scolastico e pertanto essere avviata a far data dal 15 settembre 2023 e comunque entro il 31/12/2023;

7. di prevedere che al finanziamento dell’operazione approvata nel limite dell'importo di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all'assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” con successivo provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione della certificazione attestante che il soggetto beneficiario del contributo è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

8. di prevedere che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria dell’operazione in quanto le attività si realizzano secondo il calendario scolastico regionale così come definito con propria deliberazione n. 353/2012, prevedendo la realizzazione delle attività per il 30% sull’annualità 2023, per il 70% sull’annualità 2024;

9. di confermare inoltre che per garantire le azioni di sostegno a tutti i giovani che effettivamente frequenteranno i percorsi propedeutici di cui al punto C.2 dell’Invito, e pertanto a tutti gli allievi certificati che saranno ammessi all’avvio o che potranno subentrare in corso di realizzazione, il Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro attiverà, nei primi mesi del 2024, la ricognizione degli allievi certificati presenti nei percorsi, volta a rilevare le eventuali variazioni in aumento del numero di allievi certificati effettivi, a seguito della quale, il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” provvederà ad adottare l’eventuale atto di integrazione del finanziamento;

10. di stabilire che, tenuto conto di quanto indicato al punto C. dell’Invito in merito alle modalità e tempistiche inerenti il monitoraggio dell’operazione di cui trattasi, e nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs.118/2011, il finanziamento pubblico approvato, verrà liquidato dal dirigente dell’Area Gestione e liquidazione delle attività di orientamento, educazione, istruzione e formazione tecnica e professionale e alte competenze, o suo delegato, come segue:

  • entro il 30 gennaio 2024 potrà essere inviata una richiesta di rimborso determinata in funzione della valorizzazione dell’UCS per ciascuna mensilità, per un massimo di 4 mensilità, e per ciascuno studente;
  • al termine, e pertanto entro il 30 luglio 2024 dovrà essere inviata una richiesta a saldo determinata in funzione della valorizzazione dell’UCS per ciascuna mensilità, e per ciascuno studente, per un massimo di 9 mensilità o per le restanti 5 mensilità se presentata in precedenza la richiesta di rimborso, e la richiesta a saldo per le attività di sostegno disabili;

11. di dare atto che il dirigente competente, o suo delegato:

  • procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
  • provvederà alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al precedente punto 10.;

12. di stabilire altresì che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata, nel limite dell’importo finanziario approvato, dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa, e potrà essere autorizzata dal Responsabile del Settore suddetto con propria nota;

13. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 rinviando, per quanto non disposto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Invito, Allegato 5) alla già più volte citata propria deliberazione n.1377/2023;

14. di dare atto che il soggetto attuatore titolare dell’operazione, approvata con il presente provvedimento, si impegna a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124 del 2017 - così come modificata dal DL n. 34 del 2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;

15. di disporre la pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n.33/2013, secondo quanto previsto dal Piano triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza nonché nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo D.lgs. n.33/2013;

16. di pubblicare altresì la presente deliberazione, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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