n.7 del 19.01.2022 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste:

- la Legge regionale n. 12/2003 “Norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale anche in integrazione tra loro” ss.mm.ii.;

- la Legge regionale n. 13/2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni”;

Richiamati:

- la Legge n. 92/2012 “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita” ed in particolare l’art. 4 in cui si prevede tra l’altro la costituzione e formalizzazione di Reti territoriali per l'apprendimento permanente, che racchiudano i diversi soggetti pubblici e privati e dell'associazionismo attivi nel campo della educazione degli adulti;

- le Linee strategiche di intervento in ordine ai servizi per l’apprendimento permanente e all’organizzazione delle reti territoriali approvate dalla Conferenza Unificata del 10/07/2014 in cui si definiscono gli obiettivi e le priorità strategiche per lo sviluppo delle reti territoriali, individuando i soggetti e gli organismi da coinvolgere e la governance multilivello;

- il Piano Strategico Nazionale per lo sviluppo delle competenze della popolazione adulta che promuove la costruzione e il rafforzamento di un modello sociale per l’esigibilità del diritto soggettivo all'apprendimento permanente e la presa in carico dei problemi di ogni cittadino derivanti da scarsa alfabetizzazione e competenze insufficienti;

- il Piano Strategico Metropolitano, approvato nel luglio del 2018, ed in particolare il Cap. VI, lettera C “La rete metropolitana per l’apprendimento permanente”;

- il Patto regionale per il Lavoro e per il Clima approvato con propria deliberazione n. 1899/2020;

- la Strategia regionale sviluppo sostenibile - Agenda 2030 approvata con propria deliberazione n.1840/2021;

Rilevato che:

- nell’Agenda 2030 tra i 17 obiettivi da raggiungere entro il 2030 si evidenziano l’Obiettivo 4 - Istruzione di qualità per dare un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti e l’Obiettivo 8 - Lavoro dignitoso e crescita economica per incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti;

- la Raccomandazione del Consiglio Europeo del 19 dicembre 2016 sui percorsi di miglioramento del livello delle competenze: nuove opportunità̀ per gli adulti (2016/C 484/01), invita gli Stati membri a offrire agli adulti con un basso livello di competenze, conoscenze e abilità tramite l'accesso a percorsi che diano loro opportunità̀ di acquisire un livello minimo di competenze alfabetiche, matematiche e digitali e/o acquisire un più̀ ampio corredo di competenze, conoscenze e abilità rilevanti per il mercato del lavoro;

Dato atto che la Regione Emilia-Romagna e la Città metropolitana di Bologna hanno già sottoscritto a marzo 2021 un Accordo attuativo per lo sviluppo economico e sociale per la condivisione di indirizzi strategici regionali e metropolitani in materia di sviluppo economico e di sviluppo sociale negli ambiti dell’istruzione, della formazione e del lavoro;

Valutato strategico sostenere la costituzione e l’implementazione della Rete metropolitana per l’apprendimento permanente (di seguito ReMAP) con l’obiettivo di sviluppare l’apprendimento permanente quale diritto di ogni persona, nelle varie fasi della vita, a migliorare le proprie competenze, conoscenze e capacità in una prospettiva personale, civica, sociale e occupazionale;

Ritenuto pertanto di prevede la sottoscrizione dell’Accordo che, nel rispetto dei relativi ambiti di competenza e funzioni e in continuità con le azioni intraprese, definisce obiettivi, azioni da realizzare e impegni delle parti;

Precisato che l’adesione all’Accordo non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

Ritenuto pertanto, per le motivazioni e valutazioni espresse, approvare lo schema di Accordo quadro per la costituzione e lo sviluppo della rete metropolitana per l'apprendimento permanente, allegato 1. parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Ritenuto altresì di prevedere che alla sottoscrizione dell’Accordo secondo lo schema di cui all’Allegato 1., parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e alle eventuali modifiche non sostanziali dello stesso che si rendessero necessarie, provvederà l’Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione;

Visto il D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- n.121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza”;

- n. 2329 del 22 novembre 2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n.111 del 28 gennaio 2021 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

Richiamate:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";

- la propria deliberazione n. 2416 del 29/12/2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii per quanto applicabile;

- le proprie deliberazioni recanti disposizioni in materia di organizzazione n. 2013/2020, n. 2018/2020 e 771/2021;

- la determinazione dirigenziale n. 1174/2017, “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare lo “Schema di Accordo quadro per la costituzione e lo sviluppo della rete metropolitana per l'apprendimento permanente” Allegato 1. parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di stabilire che alla sottoscrizione dell’Accordo secondo lo schema di cui al punto 1. e alle eventuali modifiche non sostanziali dello stesso che si rendessero necessarie, provvederà l’Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione;

3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico per garantirne la più ampia diffusione.