n.312 del 19.10.2016 periodico (Parte Seconda)

Patti di solidarietà territoriale. Anno 2016. Rideterminazione spazi per l'esclusione delle spese sostenute dagli enti colpiti dal sisma del 20-29 maggio 2012, a seguito delle modifiche dei termini introdotte dal D.L. n. 113/2016

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di Stabilità 2016)”;

Considerato che, l’articolo 1, comma 441, della legge n. 208/2015, ha disposto l’esclusione dal saldo finale di competenza per l’anno 2016 delle spese sostenute dagli enti colpiti dal sisma, di cui all’articolo 1, comma 1 del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2012, n. 122, e dell'articolo 67-septies del decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, finanziate con risorse proprie, provenienti da erogazioni liberali e donazioni da parte dei cittadini privati ed imprese, nonché da indennizzi derivanti da polizze assicurative, puntualmente finalizzate a fronteggiare la ricostruzione per un importo massimo di 12 milioni di euro a favore degli enti locali della Regione Emilia-Romagna;

Dato atto che con propria deliberazione n. 597 del 28 aprile 2016, la Giunta, con un anticipo di due mesi rispetto alla scadenza prevista dalla legge di stabilità, in accordo con il “Comitato istituzionale e di indirizzo per la ricostruzione”, composto dai Sindaci dei comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e del 29 maggio 2012, ha provveduto ad assegnare agli enti locali colpiti dal sisma spazi patto per euro 12 milioni di euro;

Preso atto che, con decreto legge 24 giugno 2016, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, articolo 3-bis, è stato posticipato al 30 settembre 2016 il termine previsto dalla legge di stabilità 2016, termine entro il quale le regioni comunicano al Ministero dell’Economia e delle Finanze e agli enti interessati, gli importi da escludere dal saldo di competenza;

Considerato che, ai fini dell’applicazione delle disposizioni normative richiamate, con propria deliberazione n. 1408 del 5 settembre 2016 si è ritenuto di:

- avviare una nuova rilevazione dei fabbisogni degli enti locali, con la presentazione entro il 15/09/2016, di nuove richieste o di variazione di quanto assegnato con Deliberazione n. 597/2016;

- applicare, ai fini dell’eventuale distribuzione di spazi, i criteri definiti con deliberazione n. 478 del 4/4/2016 e condivisi con il Comitato Istituzionale dei Sindaci per la ricostruzione, nella seduta del 19 aprile 2016;

Dato atto che le richieste presentate degli enti terremotati, ammontano a:

- euro 917.172,00 per ulteriori fabbisogni derivanti da spese finanziate da risorse proprie provenienti da erogazioni liberali;

- euro 4.145.940,00 per ulteriori fabbisogni per spese finanziate da indennizzi derivanti da polizze assicurative;

Dato atto dell’esito dell’istruttoria compiuta dalla struttura del Commissario delegato per la ricostruzione dalla quale risultano ammissibili fabbisogni per spese finanziate da indennizzi derivanti da polizze assicurative per euro 2.448.085,69;

Dato atto che gli spazi restituiti dagli enti locali beneficiari con deliberazione n. 597/2016 ammontano a:

- euro 20.000,00 per fabbisogni derivanti da spese finanziate da risorse proprie provenienti da erogazioni liberali;

- euro 1.748.374,00 per fabbisogni per spese finanziate da indennizzi derivanti da polizze assicurative;

Ritenuto opportuno utilizzare interamente gli spazi disponibili per fabbisogni relativi a spese finanziate da indennizzi derivanti da polizze assicurative, in considerazione dell’esiguità degli spazi resisi disponibili per spese finanziate da risorse proprie provenienti da erogazioni liberali;

Ritenuto pertanto di procedere alla ripartizione degli spazi disponibili applicando un criterio di proporzionalità, in coerenza con quanto stabilito dalla citata delibera n. 1408/2016;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e successive modifiche e integrazioni;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e ss.mm.;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al bilancio, riordino istituzionale, risorse umane e pari opportunità;

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate 

  1. di dare applicazione a quanto disposto dal comma 441, art. 1 della legge n. 208/2015 in materia di esclusioni dal saldo finanziario di competenza dei comuni e delle province della Regione Emilia-Romagna colpiti dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012,così come modificato dall’art. 3-bis del d.l. n. 113/2016, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 160/2016;
  2. di quantificare in euro 917.172,00 gli ulteriori fabbisogni di spesa espressi dagli enti per spese finanziate da risorse proprie provenienti da erogazioni liberali e in euro 2.448.085,69 i fabbisogni di spesa ammissibili, a seguito dell’istruttoria del Commissario delegato per la ricostruzione, per interventi di ripristino, ricostruzione e miglioramento sismico su propri immobili, già inseriti nei piani attuativi, per i quali sussiste un cofinanziamento da rimborsi assicurativi;
  3. di quantificare in euro 1.768.374,00 gli spazi restituiti dagli enti locali beneficiari con deliberazione n. 597/2016, di cui euro 20.000,00 per fabbisogni derivanti da spese finanziate da risorse proprie provenienti da erogazioni liberali;
  4. di ripartire gli spazi disponibili pari ad euro 1.768.374,00, fermo restando la somma totale di 12 milioni di euro assegnata agli enti della regione Emilia-Romagna per interventi di ripristino, ricostruzione e miglioramento sismico su propri immobili, già inseriti nei piani attuativi, per i quali sussiste un cofinanziamento da rimborsi assicurativi, modificando quanto disposto con propria precedente deliberazione n. 597/2016, a seguito delle rettifiche formulate dagli Enti locali e conservate agli atti del Servizio Pianificazione finanziaria e controlli come riportato nell’allegato A), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  5. di incaricare il Direttore generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni, dott. Francesco Raphael Frieri, a comunicare entro il 30 settembre al Ministero dell’Economia e delle Finanze e agli enti colpiti dal sisma del maggio 2012 gli importi per spese finalizzate alla ricostruzione e finanziate da erogazioni liberali e/o da rimborsi assicurativi da escludere dal saldo;
  6. di confermare che, secondo quanto stabilito al punto 5 del dispositivo della deliberazione n. 1408/2016, al termine dell’esercizio finanziario 2016, con le modalità che saranno successivamente indicate, venga inoltrata agli uffici della Regione un’attestazione, sottoscritta dal responsabile finanziario dell’ente locale, circa l’effettivo impiego degli spazi finanziari ricevuti relativamente ai cofinanziamenti assicurativi, in coerenza con quanto disposto dal comma 441, art. 1 della legge n. 208 del 2015;
  7. di trasmettere il presente provvedimento alla CommissioneBilancio Affari generali ed istituzionali dell’Assemblea Legislativa;
  8. di trasmettere il presente provvedimento al “Comitato istituzionale e di indirizzo per la ricostruzione”, composto dai Sindaci dei comuni colpiti dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012;
  9. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).

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