n.1 del 02.01.2019 periodico (Parte Terza)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di Dirigente amministrativo
In attuazione della determinazione del Direttore f.f. dell’U.O. Risorse Umane n. 710 del 5/12/2018, dalla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sino alle ore 12 del 30° giorno successivo è aperto concorso pubblico per titoli ed esami presso l’Azienda U.S.L. di Piacenza per la copertura di n. 1 posto di
Ruolo: Amministrativo – Profilo professionale: Dirigente amministrativo
L’attività professionale sarà svolta nell’ambito delle UUOO afferenti ai Dipartimenti di supporto dell’Azienda. Vengono richieste ai candidati approfondite conoscenze in merito all’organizzazione del SSN, del SSR della Regione Emilia-Romagna e dell’AUSL di Piacenza. I candidati dovranno: essere in grado di svolgere funzioni dirigenziali in un’azienda sanitaria pubblica; dimostrare competenze in ambito giuridico-amministrativo ed economico-finanziario; avere attitudine alla gestione di gruppi di lavoro ed un approccio orientato alla soluzione di problemi e al raggiungimento di risultati.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 10/12/1997, n. 483. Lo stato giuridico ed economico inerente i posti messi a concorso è regolato e stabilito dalle norme legislative contrattuali vigenti. In applicazione del D.Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del D.Lgs. 165/2001, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso ed il trattamento sul lavoro. Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti d’età.
Non possono accedere al pubblico impiego:
- coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo;
- coloro che siano sottoposti a misure di prevenzione e sicurezza;
- coloro ai quali sia stata inflitta l’interdizione perpetua o temporanea – per il tempo della stessa – dai pubblici uffici;
- coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione.
1. Requisiti di ammissione al concorso
Possono partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o di uno Stato membro dell’Unione Europea; sono altresì ammessi i cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001;
b) incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale e delle categoria a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 D.Lgs. 81/2008;
c) diploma di laurea in giurisprudenza o in scienze politiche o in economia e commercio o altra laurea equipollente anche conseguita ai sensi del precedente ordinamento, oppure titolo corrispondente riconosciuto equiparato alle classi di Laurea Specialistica ex D.M. 509/99 (LS) e alle classi di Laurea Magistrale ex D.M. 270/04 (LM), elencate nell’allegato del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009 (pubblicato sulla G.U. del 7/10/2009 n. 233);
d) anzianità di servizio effettivo di almeno cinque anni corrispondente alla medesima professionalità
prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale nella posizione funzionale di livello settimo, ottavo e ottavo bis, ovvero qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni. Saranno ammessi al concorso anche i candidati in possesso di cinque anni di servizio in qualità di dirigente del ruolo amministrativo del SSN oppure di dirigente di altre pubbliche amministrazioni con un inquadramento corrispondente alla medesima professionalità messa a concorso.
Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza certificata da autorità competente ai sensi della normativa vigente in materia.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
2. Domanda di ammissione al concorso
La domanda (redatta secondo il modello allegato), datata e firmata, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda e presentata o spedita nei modi e termini previsti al successivo punto 4. Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare:
A) cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza;
B) il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea;
C) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
D) eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale.
La sussistenza di una pregressa condanna penale non è di per sé causa ostativa all’assunzione, a meno che si tratti condanna per un reato che impedisca la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione perché da esso deriva l’interdizione dai pubblici uffici, o l’incapacità di contrarre con la p.a., o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3, 4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97). Negli altri casi, sarà cura dell’Azienda accertare autonomamente la gravità dei fatti penalmente rilevanti compiuti dall’interessato, ai fini dell’accesso al pubblico impiego. Tale controllo è effettuato con lo scopo di accertare la sussistenza dell’elemento fiduciario che costituisce il presupposto fondamentale del rapporto tra datore di lavoro e lavoratore, nonché ai fini della valutazione dell’esistenza dei requisiti di idoneità morale ed attitudine ad espletare attività di pubblico impiegato;
E) il titolo di studio posseduto e gli altri requisiti specifici di ammissione richiesti;
F) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
G) i servizi prestati come dipendente presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
H) il domicilio ed eventualmente il recapito telefonico presso il quale deve essere fatta all’aspirante ogni necessaria comunicazione;
I) le eventuali condizioni che danno diritto alla precedenza e/o preferenza in caso di parità di punteggio.
La domanda che il candidato presenta va firmata in calce senza necessità di alcuna autentica (art. 39 D.P.R. 28/12/2000, n. 445).
La mancata sottoscrizione della domanda o l’omessa indicazione anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l’ammissione determina l’esclusione dal concorso.
3. Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione alla selezione i candidati devono allegare tutta la documentazione relativa ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, redatto in carta libera, datato e firmato e debitamente documentato.
Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12/11/2011, dal 1/1/2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei certificati i candidati potranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
In particolare, per quanto attiene ai titoli di carriera (servizio reso presso pubbliche amministrazioni) e alle esperienze professionali pregresse, il candidato dovrà indicare con precisione i dati temporali (giorno/mese/anno) di inizio e di fine di ciascun periodo lavorativo, l’ente presso il quale ha prestato servizio, la qualifica ricoperta, il motivo della cessazione, la tipologia di contratto, se a tempo pieno o a part-time, le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.). Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili per la valutazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, impegno orario).
I candidati, per quanto attiene il servizio prestato presso l'Azienda USL di Piacenza od enti confluiti e per quanto attiene i titoli accademici e di studio, possono fare riferimento ai documenti contenuti nel proprio fascicolo personale, precisando gli estremi del servizio ed i singoli titoli accademici e di studio di cui si chiede la valutazione ai fini dell'ammissione e/o della valutazione di merito.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.
Alla dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento, a meno che il candidato non sottoscriva tali dichiarazioni in presenza di un dipendente dell’ufficio personale addetto a riceverle. In mancanza del documento di riconoscimento, le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà non verranno prese in considerazione per la valutazione.
Le attività professionali e i corsi di studio indicati nel curriculum saranno presi in esame solo se formalmente documentati.
Per l’applicazione delle preferenze di cui al punto 2 lettera i) previste dalle vigenti disposizioni, devono essere allegate alla domanda i relativi documenti probatori. Non è possibile autocertificare lo stato di salute o altre condizioni in materia sanitaria.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Non possono essere valutate quelle dalle quali non risulti l’apporto del candidato.
Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, l'elenco dei documenti e dei titoli presentati.
4. Modalità e termini per la presentazione delle domande di ammissione
Le domande datate e firmate, con la precisa indicazione della selezione cui l’aspirante intende partecipare, redatte in carta libera secondo lo schema allegato e sottoscritte in calce senza necessità di alcuna autentica (art. 39 DPR n. 445/2000), possono essere inoltrate:
- a mezzo del servizio postale al seguente indirizzo: Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Via A. Anguissola n.15 – 29121 Piacenza.
Le domande devono pervenire entro le ore 12 del 30° giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile se spedite a mezzo Raccomandata A/R (Poste Italiane) entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.
- utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Azienda U.S.L. di Piacenza avvisi.concorsi@pec.ausl.pc.it.
In tal caso la domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un massimo di n. 2 files formato PDF, la cui dimensione massima non potrà superare 5 MB ciascuno.
Il nome dell’allegato può essere scelto in modo libero, ma non deve superare i 50 caratteri e non deve contenere necessariamente riferimenti specifici all’oggetto del concorso.
L’inoltro della domanda potrà essere effettuato via Pec una sola volta; nel caso di più invii successivi si terrà conto solo del primo.
Si precisa che la validità dell’inoltro mediante PEC, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di partecipazione al concorso dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata unitamente alla copia del documento d’identità. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 lettera a) del D.Lgs. 7.3.2005 n. 82 e s.m.i. (sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata).
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporta l’esclusione dal concorso.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna. L’Azienda non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.
L’Azienda, qualora l’istanza di partecipazione al concorso pubblico sia pervenuta tramite PEC, è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, anche successiva alla procedura in oggetto, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte dell’istante (candidato). È onere del candidato comunicare all’Azienda USL di Piacenza l’eventuale cambiamento dell’indirizzo PEC, pena le conseguenze sopra riportate in merito alla mancata comunicazione dell’indirizzo postale.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
L’Azienda non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda.
5. Commissione esaminatrice
La Commissione sarà composta in conformità a quanto previsto dall’art. 71 del D.P.R. 483/1997.
6. Prove
Le prove di esame sono le seguenti:
a) prova scritta: la prova consisterà in una serie di quesiti a risposta sintetica su argomenti di diritto amministrativo e costituzionale, declinati con specifico riferimento all’organizzazione, alle funzioni e alle peculiarità di un’azienda sanitaria pubblica. La prova sarà altresì indirizzata alla verifica del possesso da parte dei candidati della competenza richiesta per il profilo professionale a concorso, così come richiesto alla pagina 1 del presente bando;
b) prova teorico-pratica: predisposizione di atti o provvedimenti di competenza dei servizi di supporto di un’azienda sanitaria pubblica oppure individuazione di proposte o progetti per la soluzione di problemi di carattere organizzativo e gestionale.
c) prova orale: colloquio sulle materie oggetto della prova scritta e pratica, sulla legislazione specifica del settore sanitario, su elementi di diritto civile, del lavoro e amministrativo, di economia aziendale e di scienze delle finanze, sempre in relazione alle loro concrete applicazioni nelle attività di un’azienda sanitaria pubblica.
La prova orale si svolgerà in un’aula aperta al pubblico.
Ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 165/2001 è previsto l’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua inglese.
Ai candidati che conseguono l’ammissione alle prove pratica ed orale verrà data comunicazione con l’indicazione del voto riportato nelle prove.
Il superamento della prova scritta e pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.
La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:
a) 20 punti per i titoli;
b) 80 punti per le prove d'esame.
I punti per le prove d'esame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 30 punti per la prova pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a) titoli di carriera: 10;
b) titoli accademici e di studio: 3;
c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
d) curriculum formativo e professionale: 4.
7. Convocazione dei candidati ammessi al concorso e prove d’esame
I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento del luogo e della data della prima prova almeno 15 giorni prima della data della prova stessa. Qualora la domanda sia stata presentata con PEC la convocazione sarà inoltrata all’indirizzo PEC del candidato rispettando il medesimo preavviso.
Il calendario delle successive prove sarà comunicato nel rispetto dei termini previsti dall’art. 7 del D.P.R. n. 483/1997.
Qualora le prove previste dal bando si svolgano tutte nella stessa giornata ai candidati sarà trasmesso un unico avviso almeno 20 giorni prima della data fissata per le prove stesse.
Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di documento valido d’identità personale, a norma di legge.
8. Approvazione ed utilizzo della graduatoria
Il Direttore dell’U.O. Risorse Umane dell’AUSL di Piacenza, riconosciuta la regolarità degli atti del concorso, li approva.
La graduatoria di merito è approvata con provvedimento del Direttore dell’U.O. Risorse Umane ed è immediatamente efficace.
La nomina del vincitore sarà disposta dal Direttore dell’U.O. Risorse Umane, tenendo conto dell’ordine di graduatoria.
Tutte le condizioni stabilite dalle vigenti disposizioni di legge che danno alla precedenza e/o preferenza in caso di parità di punteggio (D.P.R. n. 487/1994 art. 5, commi 4 e 5 ) saranno osservate purché alla domanda di ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
La graduatoria dei vincitori dei concorsi è pubblicata sul sito internet aziendale e nel B.U.R.
La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di trentasei mesi dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito o che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili.
La graduatoria, entro il periodo di validità, potrà altresì essere utilizzata per ulteriori assunzioni a tempo indeterminato, per la copertura di posti della medesima posizione funzionale resisi disponibili, ovvero per incarichi a tempo determinato, in caso di esigenze temporanee o sostituzioni di titolari assenti dal servizio.
Si precisa che i vincitori della presente procedura concorsuale nonché coloro che, utilmente classificati, vengano successivamente assunti, non potranno ottenere mobilità volontaria verso altre pubbliche amministrazioni per un periodo di 5 anni, ai sensi di quanto disposto dall'art. 35 comma 5 bis del D.Lgs. 165 del 30/3/2001, come modificato dal comma 230 dell'art. 1 della L. 23/12/2005, n. 266.
è facoltà dell’Azienda U.S.L. di Piacenza consentire l’utilizzo della graduatoria ad un’altra amministrazione pubblica che ne faccia richiesta ai sensi dell’art. 3 comma 61 L. 24/12/2003 n. 350. In questo caso, il candidato che accetti una proposta di assunzione da parte dell’altra amministrazione, non sarà più interpellato dall’Azienda U.S.L. di Piacenza; mentre, in caso di mancata accettazione della proposta di assunzione da parte dell’altra amministrazione, sarà garantito il mantenimento in graduatoria per l’Azienda.
La disposizione di cui sopra viene applicata separatamente in caso di utilizzo della graduatoria per assunzioni a tempo determinato (l’accettazione di una chiamata a tempo determinato da parte di un’altra amministrazione non pregiudica l’assunzione a tempo indeterminato da parte dell’Azienda.
9. Adempimenti del vincitore
Il concorrente dichiarato vincitore sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ex art. 13 del C.C.N.L. 8.6.2000 per l’area della Dirigenza sanitaria prof. tecnica e amm.va del S.S.N., non disapplicato dal vigente C.C.N.L., subordinatamente alla presentazione, nel termine di 30 giorni dalla richiesta dell’Azienda U.S.L. - sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo - dei documenti elencati nella richiesta stessa.
Il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto:
- quando il candidato non assume servizio alla data stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo;
- in assenza di uno dei requisiti generali o specifici richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.
L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussitenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
La partecipazione al concorso presuppone la integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e delle loro future eventuali modificazioni.
L’Azienda U.S.L. di Piacenza si riserva la facoltà di prorogare o sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale, nonché di eventuale riduzione dei posti messi a concorso motivata da una modifica delle necessità dei servizi derivante da fattori non preventivabili, oppure da una graduale immissione in servizio in tempi differiti dei vincitori dei posti messi a concorso con riguardo alle effettive disponibilità finanziarie.
Tutti i dati personali di cui l’Azienda sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03 per le parti ancora valide, in quanto non in contrasto con il Reg. UE 2016/679 (Regolamento europeo per la protezione dei dati personali), che costituisce attualmente il riferimento normativo fondamentale in materia; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.