n. 38 del 03.03.2010 periodico (Parte Seconda)
Pratica n. MOPPA0022 – Gibellini Franca - Concessione di derivazione di acqua pubblica per uso irriguo dal fiume Panaro in comune di Castelfranco E.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
(omissis)
determina:
a) fatti salvi i diritti dei terzi, di rilasciare alla ditta GIBELLINI FRANCA, C.F. GBLFNC49T61F257N, la concessione a derivare una quantità di acqua pubblica superficiale pari a 10,00 l/sec. e per un massimo di 9.000 mc/anno, in comune di Castelfranco Emilia, loc. Navicello, ad uso irriguo (omissis);
c) di stabilire che, ai sensi del regolamento regionale n. 41/2001, la concessione scadrà il 31/12/2015; (omissis)
Estratto disciplinare.
(omissis)
ART. 3 – Turnazione e osservanza del DMV
Nel periodo da giugno a settembre, la quantità concessa potrà essere prelevata limitatamente a due giorni alla settimana come di seguito elencati:
- lunedì dalle ore 00,00 alle ore 12,00;
- giovedì dalle ore 00,00 alle ore 12,00.
Il valore del DMV da lasciare comunque defluire sempre in alveo, in corrispondenza della derivazione sul fiume Panaro, è fissato nella misura di 2,28 mc/sec. in rispetto alle Norme del Piano di Tutela delle Acque adottato con Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna con atto n.40/2005. (omissis)
ART. 8 – Obblighi e condizioni particolari cui è assoggettata la derivazione
Cartello identificativo - Il concessionario è obbligato a collocare in prossimità dell’opera di presa il cartello identificativo>che individua una regolare utenza di acqua pubblica.<p>
Tale cartello deve rimanere in loco per tutta la durata della concessione. In caso di furto o smarrimento il concessionario deve informare il Servizio concedente che provvederà, a spese del concessionario, a rilasciare un duplicato dello stesso. (omissis)