n.307 del 27.10.2021 periodico (Parte Seconda)
Delibere di Giunta regionale n. 2418/2009, n. 1076/2016, n. 496/2017, n. 171/2018, n. 2164/2018, n. 2302/2019, n. 1468/2020 e n. 234/2021. Proroga del termine di ultimazione dell'intervento "Completamento bonifica area ex CIP" nell'ambito del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Fidenza
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste le proprie deliberazioni n. 2418 del 28 dicembre 2009, n. 1076 del 11 luglio 2016, n. 496 del 20 aprile 2017, n. 171 del 12 febbraio 2018, n. 2164 del 17 dicembre 2018, n. 2302 del 22 novembre 2019, n. 1468 del 26 ottobre 2020 e n. 234 del 22 febbraio 2021;
Dato atto che:
- con la citata propria deliberazione n. 2418/2009 è stato concesso a favore del Comune di Fidenza (PR) un contributo di € 2.239.038,36, quale quota a carico della Regione Emilia-Romagna, per la realizzazione dell’intervento “Completamento bonifica area ex Cip”;
- con le citate proprie deliberazioni n. 1076/2016, n. 496/2017, n. 171/2018, n. 2164/2018 e n. 2302/2019 il termine di conclusione dell’intervento in oggetto è stato dapprima definito al 31 marzo 2017 e successivamente prorogato rispettivamente al 31 gennaio 2018, al 30 novembre 2018, al 30 novembre 2019 ed al 30 settembre 2020;
- con la citata propria deliberazione n. 1468/2020 si è provveduto, tra l’altro, a:
- rideterminare in € 4.011.365,73 il contributo di cui trattasi;
- rideterminare al 31 gennaio 2021 il termine di conclusione dell’intervento in oggetto;
- con la citata propria deliberazione n. 234/2021 il termine di conclusione dell’intervento in oggetto è stato prorogato al 30 agosto 2021;
Considerato che il Comune di Fidenza (PR), con nota acquisita agli atti del competente Servizio regionale con Prot. n. PG.2021.0771478 del 27 agosto 2021, ha comunicato che:
- una porzione dell'area G è risultata caratterizzata da valori di contaminazione da idrocarburi particolarmente elevati, richiedendo un tempo di degradazione biologica maggiore rispetto ai tempi medi di trattamento;
- a causa della situazione di cui al punto precedente, in data 2 agosto 2021 il direttore dei lavori ha disposto la sospensione dei lavori in quanto, a seguito di campionamento ed analisi del terreno in corso di trattamento mediante biopila, lo stesso è risultato non conforme necessitando di un prolungamento del tempo di trattamento;
- nel corso dei lavori, l'andamento del cantiere ha visto la necessità di procedere all'effettuazione di ulteriori verifiche analitiche sui quantitativi di rifiuti da smaltire a causa di uno scostamento del valore topograficamente misurato principalmente per l'aumento di peso, imputabile a variabili non controllabili in fase di campionamento dei cumuli derivanti dalla variazione del grado di umidità dei terreni costituenti i cumuli e dalla composizione eterogenea degli stessi;
- è risultato necessario procedere ad effettuare ulteriori verifiche analitiche a causa del riscontro di una diversa classificazione dei rifiuti da smaltire, imputabile principalmente all'eterogeneità dei cumuli stessi;
- la quasi totalità delle attività oggetto dell'appalto di cui al presente intervento sono state completate ed i lavori residuali da eseguire risultano essere i seguenti:
- completamento del trattamento della biopila n. 11, verifica del raggiungimento degli obiettivi di bonifica del terreno suddetto e successiva movimentazione di terreno conforme per il rimodellamento dell'area;
- smantellamento baie ed impianto di trattamento;
- messa in sicurezza di un tratto di muro di confine con area ex Carbochimica;
- con deliberazione della Giunta comunale n. 41 dell'11 marzo 2021 è stato istituito un Tavolo Tecnico tra Comune di Fidenza ed ARPAE avente come scopo, tra l'altro, la condivisione di un database georeferenziato dei dati in possesso di ARPAE e quelli acquisiti da parte del Comune nell'ambito delle attività del SIN, al fine di redigere un quadro conoscitivo definitivo dell'area e condividere un approccio metodologico per l'applicazione dell'Analisi di Rischio che, sulla base delle richieste formulate dalla Conferenza di Servizi ministeriale, dovrà essere redatta successivamente alle attività di scavo e, nel caso di prodotto libero, solo dopo averlo rimosso. In particolare, quindi, l'aggiornamento dell'Analisi di Rischio potrà avvenire a conclusione delle attività di scavo, a seguito dell'acquisizione di tutti i campioni di fondi scavo e pareti per la predisposizione dei successivi monitoraggi;
- per la conclusione dell'intervento in oggetto ha quindi richiesto una proroga del termine fino al 31 dicembre 2022 comprensivo del collaudo dello stesso;
Tenuto conto che:
- l’Allegato 2 all’Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di bonifica e ripristino ambientale del Sito di Interesse Nazionale “Fidenza” sottoscritto in data 8 aprile 2008 include una scheda descrittiva degli interventi in esso ricompresi, in cui è indicata la loro conclusione stimata entro il 2011;
- in forza del citato Accordo di Programma Quadro (APQ) è svolta un’attività di monitoraggio sullo stato di avanzamento degli interventi in esso ricompresi attraverso schede relative ai singoli interventi. Dette schede sono aggiornate bimestralmente dal Comune di Fidenza (PR) ed inserite dalla Regione Emilia-Romagna nel “sistema informativo centrale per il monitoraggio” istituito presso il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economia (Sistema Gestione Progetti – SGP);
- la prossima scadenza per la suddetta attività di monitoraggio è prevista al 31 ottobre 2021;
- con l’espressione “conclusione dell’intervento” deve intendersi la chiusura tecnico–amministrativa dello stesso, coincidente con l’adozione del certificato di collaudo oppure del certificato di regolare esecuzione;
Considerato di condividere le motivazioni addotte dal Comune di Fidenza (PR) nella citata prot. n. 0771478/2021, giustificate dalla variabilità delle articolazioni procedurali prodotte dalla complessità delle caratteristiche fisiche e chimiche che interessano i cumuli di rifiuti oggetto delle operazioni di smaltimento;
Ritenuto pertanto di prorogare al 31 dicembre 2022 il termine di conclusione dell'intervento in oggetto, comprensivo del collaudo dello stesso;
Ritenuto altresì che in sede del suddetto monitoraggio il Comune di Fidenza (PR) dovrà provvedere ad indicare, quale termine di conclusione dei lavori dell’intervento in oggetto, la data del 31 dicembre 2022 comprensiva del collaudo dello stesso, così come comunicato nella citata nota prot. n. 0771478/2021;
Visti:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss. mm.;
- la propria deliberazione 29 dicembre 2008, n. 2416 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss. mm. ii, per quanto applicabile;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;
- il D. Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss. mm.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss. mm.;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss. mm. ii.;
- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 avente per oggetto: “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2021–2023”;
Viste:
- le LL.RR. nn. 11, 12 e 13 del 29 dicembre 2020 e le LL.RR. nn. 8 e 9 del 29 luglio 2021;
- la propria deliberazione n. 2004 del 28 dicembre 2020 e ss.mm.;
Richiamate le proprie deliberazioni n. 468 del 10 aprile 2017 e n. 2018 del 28 dicembre 2020;
Viste altresì le circolari del Capo di Gabinetto del presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della DGR n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore all’ambiente, difesa del suolo e della costa e protezione civile;
A voti unanimi e palesi;
delibera
per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:
1) di prorogare al 31 dicembre 2022 il termine per la conclusione dell’intervento “Completamento bonifica area ex Cip” finanziato con le proprie deliberazioni n. 2418/2009 e n. 1468/2020;
2) di rinviare, per tutto quanto non espressamente previsto nel presente atto, alle disposizioni tecnico – procedurali ed amministrativo – gestionali indicate nelle citate proprie deliberazioni n. 2418/2009, n. 1076/2016, n. 496/2017, n. 171/2018, n. 2164/2018, n. 2302/2019, n. 1468/2020 e n. 234/2021;
3) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
4) di dare atto altresì che il presente provvedimento sarà trasmesso al Comune di Fidenza (PR);
5) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia–Romagna Telematico.