n.43 del 22.02.2017 periodico Parte Seconda

L'Autorità competente Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale avvisa che, ai sensi del Titolo III della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di V.I.A. relativi a

• Denominazione del progetto: Progetto per la realizzazione di un Impianto di ricarica in condizioni controllate nella Conoide alluvionale del Fiume Marecchia (Comune di Rimini)
• Proponente: Regione Emilia-Romagna anche in nome e per conto del Comune di Rimini e dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Romagna
• Localizzato nella Provincia di: Rimini
• Localizzato nei Comuni di: Rimini, Santarcangelo di Romagna, Verucchio

Il progetto appartiene alla seguente categoria di cui agli Allegati A e B alla L.R. 9/1999: B.1.14: “Derivazioni di acque superficiali ed opere connesse che prevedano derivazioni superiori a 200 litri al minuto secondo o di acque sotterranee che prevedano derivazioni superiori a 50 litri al minuto secondo; progetti di ricarica artificiale delle acque freatiche non compresi nel punto A.1.1)”.

Il volume complessivo annuo derivabile varierà sino ad un massimo di 1 mc/s, ricavabile dal S.I.A.

Descrizione sintetica del progetto:

Il progetto, misura del Piano di Gestione del Distretto Idrografico dell’Appennino Settentrionale, si prefigge di realizzare un intervento di ricarica in condizioni controllate nella conoide alluvionale del fiume Marecchia (Rimini), al fine di aumentarne la disponibilità idrica, anche in previsione di possibili periodi siccitosi. L’intervento prevede l’uso di acque pubbliche che verranno recapitate in un lago di ex cava posizionato nella zona di ricarica della conoide. Le acque per la ricarica della conoide verranno derivate dal fiume Marecchia, nel periodo non irriguo, con una portata massima fino a 1 m3/s, e fatte confluire al lago di ricarica attraverso un canale consortile preesistente. Tutte le opere necessarie sono già esistenti, il progetto non prevede quindi la realizzazione di nuove infrastrutture. L’area interessata è ricompresa in un Sito di Interesse Comunitario, come illustrato nello Studio di Incidenza, ma il progetto non interferirà con gli habitat presenti.

Il SIA e tutto quanto prescritto per l’effettuazione della procedura di VIA, sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURERT.

Tali elaborati sono inoltre disponibili nel Portale web Ambiente della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati depositati presso le seguenti sedi:

• Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale - Viale della Fiera 8, Bologna;
• Comune di Rimini – Area Ambiente, Via Rosaspina, 21 - 47923 Rimini;
• Comune di Santarcangelo di Romagna, Piazza Ganganelli, 1 - 47822 Santarcangelo di Romagna (RN);
• Comune di Verucchio, Piazza Malatesta, 28 - 47826 Verucchio (RN);
• Provincia di Rimini, Via Dario Campana, 64 - 47922 Rimini.

Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi dell’art. 15, comma 1 della L.R. 9/1999, può presentare osservazioni all’Autorità competente Regione Emilia-Romagna Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Ai sensi della L.R. 9/1999, e secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale conclusione positiva della presente procedura di VIA comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni e atti di assenso:

• Autorizzazione Paesaggistica
• Valutazione d’Incidenza