n.256 del 18.08.2021 periodico (Parte Seconda)
Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Approvazione Bando unico regionale attuativo del Tipo di operazione 5.1.04 "Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate primaverili" - Anno 2021
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n.1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2393 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017 che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
- il Regolamento (UE) n. 2220 del 23 dicembre 2020 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 11) approvata con deliberazione di Giunta regionale n. 1064 del 5 luglio 2021, all’esame della Commissione europea;
Dato atto che, tra le modifiche apportate al P.S.R. 2014-2020 con l’approvazione della Versione 11, figura la modifica della scheda del Tipo di operazione 5.1.04 “Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate primaverili”, relativa all’inserimento di una ulteriore tipologia di investimento;
Atteso che il Tipo di operazione 5.1.04 contribuisce al perseguimento della Priorità 3 del P.S.R. “Promuovere l’organizzazione della filiera alimentare, compresa la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere animale e la gestione dei rischi nel settore agricolo” e della Focus area P3B “Sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali”;
Preso atto che, negli ultimi anni, sul territorio regionale si è osservata una sempre maggiore incidenza del verificarsi di gelate primaverili e che gli effetti dannosi di questo fenomeno sono amplificati dall’andamento climatico registrato, caratterizzato da inverni con periodi anticipati di temperature sopra la media che inducono una precoce attività vegetativa delle piante, le quali nei periodi delle gelate si trovano pertanto nella situazione di maggiore vulnerabilità dal punto di vista dello stadio fenologico;
Rilevato che la diffusione di sistemi di ventilazione, di bruciatori e di sistemi di irrorazione antibrina risulterebbe essere attualmente il mezzo di prevenzione più indicato per cercare di limitare i danni attualmente in aumento;
Atteso che, a seguito dell’approvazione della graduatoria di merito relativa alle domande presentate a valere sul bando che ha dato attuazione per l’annualità 2020 al Tipo di operazione di cui trattasi, nonché della rimodulazione delle risorse attribuite alla Misura 5 – Focus Area P3B - operata con la soprarichiamata modifica al P.S.R. 2014-2020, Versione 11, per il fabbisogno F12 “Ripristinare il potenziale produttivo agricolo e forestale danneggiato ed introdurre adeguate misure di prevenzione”, nella Tabella finanziaria risultano attualmente disponibili Euro 6.495.165,00;
Ravvisata la necessità di attivare tempestivamente l'attuazione di interventi di prevenzione rispetto al fenomeno delle gelate primaverili;
Ritenuto pertanto di dare attuazione nell’anno 2021 al Tipo di operazione 5.1.04 “Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate primaverili” del P.S.R. 2014-2020 approvando il bando unico regionale - comprensivo di n. 8 Allegati tecnici – riferito alla prevenzione di danni da gelate primaverili, nella stesura di cui all’Allegato alla presente deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale, destinando le sopraindicate risorse del P.S.R. 2014-2020 – Versione 11;
Dato atto che la valutazione della proposta di modifica del P.S.R. Versione 11 è attualmente in corso e che pertanto, nelle more dell’approvazione della proposta stessa da parte della Commissione europea, l’efficacia del bando, per quanto attiene l’ammissibilità della nuova tipologia di investimento “linee di adduzione con funzione antibrina”, è subordinata alla conclusione con esito favorevole della suddetta procedura di modifica della scheda del Tipo di operazione;
Ritenuto inoltre opportuno stabilire che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando unico regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari;
Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’articolo 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 avente per oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;
Vista la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche, per quanto applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 recante “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura ed Agroalimentare Caccia e Pesca Alessio Mammi;
a voti unanimi e palesi
delibera
1) di approvare il bando unico regionale che dà attuazione nell'anno 2021 al Tipo di operazione 5.1.04 “Prevenzione danni al potenziale produttivo frutticolo da gelate primaverili” del P.S.R. 2014-2020 - comprensivo di n. 8 Allegati tecnici - riferito alla prevenzione di danni da gelate primaverili, nella stesura di cui all’Allegato alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale;
2) di destinare al predetto bando unico regionale risorse pari ad Euro 6.495.165,00;
3) di stabilire che l’efficacia del bando di cui al precedente punto 1), per quanto attiene l’ammissibilità della tipologia di investimento “linee di adduzione con funzione antibrina”, resta subordinata alla conclusione favorevole della procedura di approvazione della versione 11 del PSR da parte della Commissione europea;
4) di stabilire altresì che eventuali specifiche precisazioni tecniche a chiarimento di quanto indicato nel bando unico regionale oggetto di approvazione del presente atto, nonché eventuali proroghe al termine di scadenza per la presentazione delle domande di sostegno ed alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione della Responsabile del Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari;
5) di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1 del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;
6) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Competitività delle imprese agricole ed agroalimentari provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.