n.150 del 22.05.2024 periodico (Parte Seconda)
O.C.D.P.C. n.171/2014 -Interventi di riduzione del rischio sismico in edifici pubblici strategici e rilevanti. Proroga della scadenza del termine stabilito per il Comune di Bagno di Romagna con la determinazione n. 4345/2024
Richiamate,
- la deliberazione della Giunta regionale 31 agosto 2015 n.1226 “Ordinanza CDPC 171/2014. Programma per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico, di edifici di interesse strategico, ai sensi dell’art. 2, comma 1, lett. b). Attribuzione di contributi ai soggetti beneficiari. Approvazione indicazioni tecniche e procedurali per la presentazione dei progetti e la concessione dei contributi”, con cui è stato attribuito un contributo, tra gli altri, al Comune di Bagno di Romagna;
- la deliberazione della Giunta regionale 21 dicembre 2016 n.2275 “Ordinanza CDPC 171/2014. Modifica dei termini previsti nella deliberazione di Giunta regionale n.1226/2015, relativi ai lavori di cui al programma per interventi strutturali di rafforzamento locale o di miglioramento sismico di edifici di interesse strategico”;
- la determinazione 26 febbraio 2019 n. 3467 di concessione del contributo a favore del Comune di Bagno di Romagna;
- la determinazione 01 marzo 2024 n. 4345 in cui è stato stabilito, per il Comune di Bagno di Romagna, il termine del 30.04.2024, per la comunicazione di fine lavori e la trasmissione degli atti di contabilità finale, degli effettivi dati dimensionali dell'intervento, del livello di sicurezza iniziale e del livello di sicurezza finale conseguiti a seguito della realizzazione dell’intervento di riduzione del rischio sismico;
Dato atto che nella sopra richiamata D.G.R. n.2275/2016 il Responsabile dell’Area Geologia, Suoli e Sismica viene delegato a disporre con propri provvedimenti eventuali ulteriori proroghe richieste dai soggetti beneficiari;
Tenuto conto che in data 30.04.2024 il Comune di Bagno di Romagna ha inviato con protocollo comunale N.0005710/2024, un’”ulteriore e definitiva” richiesta di proroga del termine sopra indicato, assunta agli atti regionali con Prot. 02/05/2024.0448399.E, individuando il nuovo termine del 31.07.2024 come “data ultima e invalicabile per concludere l’intervento di cui trattasi nei suoi molteplici aspetti tecnici amministrativi e contabili” e motivando la richiesta con le tempistiche risultate necessarie per approvare la “perizia di variante e suppletiva n.3” allegata alla nota, oltre alla necessità di perfezionare gli atti di contabilità finale e i dati richiesti per la liquidazione del contributo;
Ritenute valide e congrue le motivazioni contenute nella richiesta richiamata;
Visti:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione di Giunta regionale 22 dicembre 2023 n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi.”;
- la deliberazione di Giunta regionale 22 dicembre 2023 n. 2317, “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
- la deliberazione di Giunta regionale 29/01/2024 n. 157 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026.Aprrovazione”;
- la determinazione dirigenziale 29 maggio 2023 n.11778 “Conferimento delle funzioni di responsabile del procedimento presso il Settore Difesa del suolo – Area Geologia, suoli e sismica”;
- la determinazione dirigenziale 9 febbraio 2022 n. 2335, recante approvazione della ‘Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022’;
Dato atto che il responsabile del procedimento attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato:
- che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
- la regolarità amministrativa del presente atto;
determina