n.194 del 19.07.2023 periodico (Parte Seconda)

Approvazione schema di Convenzione ai sensi dell'articolo 15 della L. n. 241/1990, con l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) per la realizzazione del Foglio n. 186 Copparo della Carta Geologica Ufficiale d’Italia

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che la Regione Emilia-Romagna:

- si è dotata di carte tematiche operative di ambito regionale, come previsto dalla legge regionale 19 aprile 1975, n. 24 modificata da legge regionale 8 luglio 1977, n. 32 “Formazione di una cartografia regionale”, per assolvere le funzioni di programmazione e di pianificazione territoriale;

- ha istituito, fino dal 1976, una struttura tecnica con il compito di supportare le politiche regionali collegate all’ambiente e alla pianificazione territoriale, soprattutto attraverso la produzione di sistemi informativi territoriali e di cartografie geologiche, pedologiche e geo-tematiche;

- con propria deliberazione 11 luglio 2016 n.1107 ha attribuito espressamente al Servizio Geologico Sismico e dei Suoli la competenza di realizzare e gestire le cartografie e le banche dati geologiche e geotematiche;

- con determinazione dirigenziale 25 marzo 2022, n. 5615 ha conferito all’Area Geologia, Suoli e Sismica (già Servizio Geologico Sismico e dei Suoli), da qui in poi AGSS, la funzione di realizzare e gestire le banche dati e le cartografie geologiche, geotematiche e dei suoli e del sistema fisico mare-costa e i catasti regionali dei geositi e delle grotte e aree carsiche;

- in relazione a quanto disposto dalla legge 11 marzo 1988, n. 67 e dalla legge n. 28 agosto 1989, n. 305, relative alla formazione della cartografia geologica nazionale, ha prodotto una cartografia geologica in scala 1:50.000 su oltre il 90% del proprio territorio, realizzata attraverso convenzioni o accordi di programma, attualmente conclusi, con il Servizio Geologico d’Italia, ora struttura dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), che nello specifico hanno riguardato la realizzazione ed informatizzazione:

  • dei fogli geologici alla scala 1:50.000 nn.: 179 Ponte dell’Olio, 180 Salsomaggiore Terme, 197 Bobbio, 198 Bardi, 199 Parma Sud, 215 Bedonia, 261 Borgo Val di Taro, 217 Neviano degli Arduini, 218 Castelnovo ne’ Monti,219 sassuolo, 220 Casalecchio di Reno, 221 Bologna, 235 Pievepelago, 236 Pavullo nel Frignano, 237 Sasso Marconi, 238 Castel San Pietro Terme, 239 Faenza, 252 Barberino del Mugello, 254 Modigliana, 255 Cesena, 2567 Rimini, 265 Bagno di Romagna, finanziamenti della Legge n. 67/88;
  • dei fogli geologici alla scala 1:50.000 nn. 187 Codigoro, 200 Reggio Emilia, 201 Modena, 204 Portomaggiore, 205 Comacchio, 222 Lugo, 223 Ravenna, 240 Forlì, finanziamenti della Legge n. 305/89;
  • dei fogli geologici alla scala 1:50.000 nn. 181 Parma Nord, 253 Marradi Legge n. 438/95 (finanziamenti derivanti dalla legge n. 305/89);
  • dei fogli geologici alla scala 1:50.000 nn. 202 S. Giovanni Persiceto, 203 Poggio Renatico, 241 Cervia, 251 Porretta Terme (con la regione Toscana), 266 Mercato Saraceno e 267 San Marino (con la Regione Marche), finanziamenti della Legge n. 226/99;
  • del foglio geologico alla scala 1:50.000 n. 182 Guastalla, Finanziamenti 2004 (residuo 183/89);

Visto che la cartografia geologica:

- rappresenta una documentazione scientifica in grado di rappresentare ad un adeguato grado di dettaglio gli elementi principali utili ad una conoscenza preliminare o generale dei problemi geologici territoriali;

- non rappresenta unicamente un interesse locale ma anche nazionale per la redazione, ad esempio, di piani di bacino, zonazioni sismiche, realizzazione di grandi opere (autostrade, ferrovie, dighe, ecc.);

Considerato che:

- con legge 27 dicembre 2019, n. 160, si stabilisce che per il completamento della Carta geologica d’Italia alla scala 1:50.000, la sua informatizzazione e le attività ad essa strumentali, si stipulino convenzioni ai sensi dell’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 tra il Dipartimento per il Servizio Geologico d’Italia dell’ISPRA (indicato come coordinatore delle attività) e le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, con Istituti e Dipartimenti universitari e con il Consiglio nazionale delle ricerche (CNR);

- a seguito dello stanziamento previsto dalla legge 27 dicembre 2019, n. 160 a favore dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), la Regione Emilia-Romagna ha stipulato Convenzioni con l’Ispra e l’Università di Bologna per la realizzazione del foglio Mirandola (foglio 184) e con l’Ispra e L’Università di Ferrara per la realizzazione del foglio Ferrara (foglio 185);

- a seguito del rifinanziamento dell’attività con la legge 30 dicembre 2020 n. 178, la Regione Emilia-Romagna ha stipulato in data 29/8/2022 una Convenzione con ISPRA e l’Università degli Studi di Bologna, per la realizzazione del Foglio geologico “Suzzara” (foglio n. 183);

Considerati gli ulteriori stanziamenti previsti dalla legge 29 dicembre 2022, n.197 per il completamento della Carta Geologica d’Italia, la Regione ha inviato a Ispra la “Scheda Proposta Foglio” per proporre la realizzazione del Foglio geologico n.186 “Copparo” proponendosi come Ente realizzatore dello stesso Foglio, dal costo stimato di euro 400.000,00;

Preso atto che l’ISPRA con propria nota n. 0015946 del 24/3/2023, ns prot. 27/03/2023.0287918.E, ha accolto la proposta della Regione, riconoscendole un contributo di euro 400.000,00, pari all’importo richiesto;

Atteso che:

- è interesse reciproco, stante le comuni finalità istituzionali, dare corso ad una convenzione per lo sviluppo di una collaborazione tecnico scientifica con il compito di realizzare il Foglio geologico n. 186 “Copparo”;

- tale collaborazione non si configura quale prestazione da rendere nell'esercizio di una attività commerciale e ha il fine di rispondere ad esigenze connesse al perseguimento di obiettivi d’interesse pubblico, comuni sia alla Regione che ad Ispra, nel quadro dei rispettivi obiettivi istituzionali, attraverso un’adeguata suddivisione dei compiti e degli oneri ai sensi della normativa vigente;

Considerato che, relativamente al Foglio geologico alla scala 1:50.000 n. 186 Copparo, la spesa complessiva per la realizzazione del progetto, comprendente tutte le fasi di lavoro, indicate nella Convenzione secondo lo schema allegato al presente atto e il Piano Operativo di Lavoro, anch’esso allegato al presente atto, quali parti integranti e sostanziali, è quantificata in euro 400.000,00;

Dato atto che l’attività di cui trattasi sarà attuata attraverso una cooperazione tra le Amministrazioni citate, per la quale ricorrono i presupposti che l’art. 5, comma 6, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 individua per l’esclusione dall’ambito di applicazione del medesimo Codice;

Ritenuto pertanto, in virtù di quanto stabilito dalla legge n. 160/2019, all’art.1 commi 103 e 104, per la realizzazione del Foglio geologico n. 186:

- di stipulare una Convenzione con l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, che individui, anche attraverso il Programma Operativo di Lavoro (POL), le attività da svolgere, la relativa tempistica e i compiti degli Enti coinvolti, ai sensi dell’art.15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, e nel rispetto dei principi elencati all’art. 5 comma 6 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

- che a seguito del perfezionamento della Convenzione, si provvederà alle necessarie variazioni di bilancio;

- che tale Convenzione, della durata complessiva di quattro anni a partire dalla data della firma della Convenzione stessa, regoli anche gli aspetti economici tra le parti, le modalità ed i tempi con cui ISPRA rimborserà le spese sostenute per lo svolgimento delle attività indicate nella Convenzione a favore della Regione Emilia-Romagna;

- che con successivo atto verrà costituito il gruppo di lavoro regionale con l’obiettivo di realizzare e coordinare le attività necessarie al perseguimento dei fini della Convenzione;

Dato atto che il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. 33/2013 come previsto nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013;

Considerato che:

- la Regione, in accordo con Ispra, ha provveduto, ai sensi dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3, a richiedere alla competente struttura ministeriale il codice unico di progetto, con riferimento alle attività collegate alla realizzazione del Foglio geologico alla scala 1: 50.000 n 186 “Copparo” della Carta Geologica e Geotematica, della relativa banca dati e dei file di stampa finali, per complessivi euro 400.000,00, (CUP n. E69I23000310001);

- la Convenzione di cui al presente atto sconta l’imposta di bollo in base al D.P.R. n. 642 del 26/10/1972: essa sarà assolta in modo virtuale da ISPRA a seguito di autorizzazione n. 40594/2019 dell’AdE - Direzione Regionale del Lazio e il relativo importo verrà trattenuto dal primo trasferimento a favore della Regione;

Visti, per gli aspetti contabili:

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 del “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1) e 2) della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la legge regionale 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di Stabilità regionale 2023)”;

- la legge regionale 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia–Romagna 2023-2025”;

- la propria deliberazione 27 dicembre 2022, n. 2357 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Visti, in materia di organizzazione e trasparenza:

- la propria deliberazione 7 marzo 2022, n.325, “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai direttori generali e ai direttori di Agenzia”;

- la determinazione n. 5514 del 24 marzo 2022, recante “Riorganizzazione della Direzione Generale Politiche Finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;

- la determinazione 29 maggio 2023 n. 11852, “Conferimento di incarico dirigenziale ad interim nell'ambito della Direzione Generale Politiche Finanziarie”;

- la determinazione 25 marzo 2022, n. 5615 di conferimento, tra l’altro, di incarichi dirigenziali presso la direzione generale Cura del territorio e dell’ambiente;

- il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.”;

- la determinazione dirigenziale 9 febbraio 2022 n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

- la propria deliberazione n. 380 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto: "Approvazione piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025" e ss.mm.;

- la propria deliberazione 27 marzo 2023 n.474, “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Dato atto:

- che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

- dei pareri allegati;

Su proposta della Vicepresidente assessore alla transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile, Irene Priolo;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare lo schema di Convenzione, ai sensi dell’articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241 e nel rispetto dei principi elencati all’articolo 5 comma 6 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, tra la Regione Emilia-Romagna e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) per la realizzazione del Foglio n. 186 “Copparo” della Carta Geologica Ufficiale d’Italia, il Programma Operativo di Lavoro e le Indicazioni per la rendicontazione finanziaria delle spese sostenute, allegati al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale;

2) di stabilire che:

- la Convenzione sarà sottoscritta dal Direttore responsabile della Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente, il quale è autorizzato ad apportare alla stessa ogni utile precisazione che si rendesse necessaria senza alterarne il contenuto sostanziale, e a concedere le eventuali proroghe che si rendessero necessarie;

- responsabile dell’attuazione della Convenzione è il Responsabile del Settore Difesa del Suolo, il quale, avvalendosi dell’Area Geologia Suoli e Sismica del Settore Difesa del Territorio, in coordinamento con il Responsabile della Convenzione di ISPRA, garantisce l’esecuzione degli atti amministrativi necessari al corretto svolgimento delle attività della Regione in funzione degli impegni previsti dalla Convenzione e provvede all’invio della rendicontazione delle spese sostenute dalla Regione in corrispondenza delle fasi previste dal cronoprogramma e alla trasmissione della nota spese;

- coordinatore regionale e coordinatore scientifico per il Completamento della Carta Geologica Ufficiale d’Italia Foglio n. 186 “Copparo” è il Responsabile della Posizione Organizzativa “Produzione e analisi di dati geologici e idrogeologici nella pianura emiliano-romagnola”;

3) di precisare che:

- la spesa complessiva per la realizzazione del progetto, comprendente tutte le fasi di lavoro, indicate nella Convenzione secondo lo schema e il Piano Operativo di Lavoro allegati al presente atto, è quantificata in euro 400.000,00, importo che Ispra rimborserà alla Regione secondo le modalità e le tempistiche previste all’articolo 6 della Convenzione allegata;

- a seguito del perfezionamento della Convenzione, si provvederà alle necessarie variazioni di bilancio;

- la Convenzione avrà la durata di quattro anni con decorrenza dalla data della firma della Convenzione; ove necessario e in casi eccezionali, l’eventuale proroga della presente Convenzione non potrà essere superiore a sei mesi;

- la Regione, in accordo con Ispra, ha provveduto, ai sensi dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3, a richiedere alla competente struttura ministeriale il codice unico di progetto, con riferimento alle attività collegate alla realizzazione del Foglio geologico alla scala 1: 50.000 n 186 “Copparo” della Carta Geologica e Geotematica, della relativa banca dati e dei file di stampa finali, per complessivi euro 400.000,00, (CUP n. E69I23000310001);

- l’imposta di bollo, dovuta in base al D.P.R. n. 642 del 26/10/1972, sarà assolta in modo virtuale da ISPRA a seguito di autorizzazione n. 40594/2019 dell’AdE - Direzione Regionale del Lazio e il relativo importo verrà trattenuto dal primo trasferimento a favore della Regione;

- con successivo atto verrà costituito il gruppo di lavoro regionale con l’obiettivo di realizzare e coordinare le attività necessarie al perseguimento dei fini della Convenzione;

4) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 23 del D.lgs. n.33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo decreto legislativo;

5) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

application/pdf All 1 - 365.9 KB

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina