n.358 del 04.12.2013 periodico (Parte Seconda)

Approvazione del primo stralcio urgente del programma degli interventi per le spese straordinarie sostenute per fronteggiare le conseguenze delle forti nevicate di febbraio 2012, in anticipazione alle risorse statali stanziate con la Legge 24 dicembre 2012, n. 228, art 1 comma 290

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile”;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il decreto legge 15 maggio 2012 n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012 n. 100;

- la Legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile"; 

Premesso che:

- nel periodo compreso tra il 31 gennaio e il 12 febbraio il territorio della regione Emilia-Romagna è stato interessato da eccezionali precipitazioni nevose.

- la zona più colpita è stata l’area orientale della regione dove si sono registrati accumuli medi del manto nevoso fino a 150 centimetri nell’alta Val Marecchia, che hanno raggiunto localmente picchi di 4 metri;

- con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 11 del 6/2/2012 è stato dichiarato, ai sensi dell'art. 8, comma 1, della Legge regionale 1/05, lo stato di crisi regionale fino al 31 maggio 2012 per le eccezionali nevicate e gelate che hanno interessato nei territori delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Ferrara, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza;

- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2012 è stato dichiarato l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012, ai sensi dell’art 3, comma 1 del decreto legge 4 novembre 2002 n. 245, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1 della legge 27 dicembre 2002, n. 286;

- con nota del 9 Febbraio 2012 il Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile ha trasmesso il “Piano operativo” per fronteggiare l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa di avversità atmosferiche di cui al DPCM del 8 febbraio 2012 e al Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 11 del 6 Febbraio 2012;

- la Regione Emilia-Romagna, per il tramite dell’Agenzia di Protezione Civile, ai sensi dell’art. 10 L.R 1/2005, ha concesso un finanziamento per Euro 940.772,00 a copertura delle spese di somma urgenza sostenute dalle Province di Forlì-Cesena e Rimini e dal Comune di Novafeltria come indicato nella tabella 1 dell’allegato 1;

- con propria deliberazione n. 264 del 5 marzo 2012 la Giunta regionale ha approvato le agevolazioni per la riparazione e ricostruzione delle strutture danneggiate dalle eccezionali precipitazioni nevose verificatesi nel periodo 31 gennaio - 13 febbraio nei comuni delle province di Forlì-Cesena e Rimini;“

- con nota PG.2012.0071849 del 20/3/2012 il Presidente della Giunta regionale ha inoltrato al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile la richiesta di attivazione del fondo di solidarietà europeo per assicurare la copertura dei costi degli interventi per un ammontare pari a 75.897.749,64 Euro e dei danni diretti per un ammontare pari a 397.157.055,00 Euro di cui 227.982.435,00 Euro relativi al patrimonio pubblico;

- con D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135 art 23 commi 9 e 10 viene autorizzata la spesa di 9 milioni di euro per gli interventi connessi alle avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio;

- in riferimento alle spese autorizzate al punto precedente l’Agenzia regionale di Protezione civile con nota PC.2012.0002445 del 22 Febbraio 2012 ha trasmesso al Dipartimento di Protezione Civile gli oneri sostenuti per noleggi, assegnazioni e acquisti, in conformità alla nota prot SCD/9025 del 8 febbraio 2012, pari a Euro 786.981,05 nella tabella 2 dell’allegato 1;

- con propria Deliberazione n. 1447 del 8 ottobre 2012 la Giunta regionale ha ripartito risorse finanziarie regionali pari a 2.000.000,00 di Euro per le spese straordinarie sostenute e per gli interventi urgenti nei comuni maggiormente colpiti delle province di Forlì-Cesena e Rimini;

- con la Legge 24 dicembre 2012, n. 228, art 1 comma 290 (legge di stabilità 2013) è stata autorizzata la spesa relativa al Fondo di cui all'articolo 6, comma 1, del decreto-legge 3 maggio 1991, n. 142, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 1991, n. 195, di 47 milioni di euro nell'anno 2013, di 8 milioni nel 2014 e di 50 milioni nel 2015, per la realizzazione di interventi in conto capitale a seguito di diversi eventi atmosferici comprese le eccezionali precipitazioni nevose verificatesi nel febbraio 2012 nei territorio delle regioni Marche ed Emilia-Romagna;

- con Decreto del Presidente del consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013 sono state ripartite per le tre annualità le risorse individuate al comma 290 dell’art 1 della Legge n. 228 del 24 dicembre 2013 e in particolare le predette risorse per la regione Emilia-Romagna colpita dalle eccezionali nevicate di febbraio 2012 sono state così articolate:

  •  Anno 2013: 5.747.205,45 Euro
  •  Anno 2014: 977.907,31 Euro
  •  Anno 2015: 6.111.920,69 Euro

Considerato che

- nel periodo dal 31/1/2012 al 12/2/2012, il territorio regionale ed, in particolare, le province di Forlì-Cesena e Rimini sono state interessate da eccezionali nevicate che hanno portato all’attivazione da parte delle Prefetture dei centri operativi di protezione civile con lo scopo di coordinare gli interventi urgenti finalizzati alla salvaguardia della pubblica incolumità e di assistenza alla popolazione in stretto raccordo con le strutture operative e gli enti istituzionali;

- per fronteggiare la situazione di emergenza gli enti locali hanno attivato e potenziato le azioni previste nei rispettivi piani neve, con particolare riferimento alla viabilità ed eseguito numerosi interventi urgenti sostenendo spese straordinarie;

Richiamate le L.R. n. 9 e 10 del 25 luglio 2013 ”Approvazione dell’assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2013 e del bilancio pluriennale 2013-2015”

Dato atto che con determinazione del Direttore n. 609 del 22 luglio 2013, è stato adottato l’assestamento del bilancio di previsione dell'Agenzia regionale di Protezione Civile per l'esercizio finanziario 2013. Primo provvedimento generale di variazione, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1123 del 2 agosto 2013;

Rilevato che l’evento che si è verificato nel periodo compreso tra il 31 gennaio e il 12 febbraio 2012 per la sua eccezionalità ha richiesto l’impegno di importanti risorse finanziare degli enti locali per la gestione dell’emergenza e per la rimozione delle criticità;

Considerato che rispetto ai criteri adottati per la ripartizione dei 2 milioni di euro di cui alla DGR n. 1447 del 8 ottobre 2012 alcuni comuni sono stati assegnatari di una limitata copertura finanziaria rispetto alle risorse complessive sostenute dalle singole Amministrazioni per l’emergenza in parola;

Richiamata le note del Presidente dell’UNCEM (prot 61/mrr del 6 luglio 2013 e prot 88/mrv del 18 novembre 2013) nelle quali si evidenzia la forte esposizione finanziaria nei confronti delle Ditte che hanno operato a seguito dell’emergenza neve in parola di alcuni comuni montani della Romagna che non dispongono di risorse in parte corrente per la copertura del debito;

Considerato che le risorse statali stanziate con la Legge 24 dicembre 2012, n. 228, art 1 comma 290 e ripartite con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013 non sono state ancora trasferite alla Regione Emilia-Romagna e che nel contempo emerge la necessità di anticipare un primo stralcio urgente del piano degli interventi a sostegno delle Amministrazioni Comunali fortemente esposte a causa dell’emergenza in parola, anche al fine di assicurare la loro operatività per la prossima stagione invernale;

D’intesa con UNCEM e sentiti i Presidenti delle Province di Forlì-Cesena e Rimini ed i comuni interessati, si è ritenuto di provvedere all’approvazione del primo stralcio urgente del piano degli interventi per fronteggiare le conseguenze delle forti nevicate di febbraio 2012 a valere sui fondi assegnati alla Agenzia regionale di Protezione Civile sulla base della seguente ripartizione: 

 

Provincia

Comune

Importo Euro (Iva inclusa)

1

Provincia di Forlì

Roncofreddo

100.000,00

2

Provincia di Rimini

San Leo

230.000,00

3

Provincia di Rimini

Sant'Agata Feltria

34.286,51

 

 

 

364.286,51

Dato atto inoltre, che il Direttore dell’Agenzia di Protezione Civile provvederà all’assunzione dei conseguenti impegni di spesa nonché alla erogazione del contributo ai Comuni a valere sui pertinenti capitoli di spesa del bilancio dell’Agenzia riferiti all’attuazione dell’art 10 della Legge regionale n. 1/2005, sulla base di analitica rendicontazione delle spese sostenute;

Visti:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto: “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.L. 22 giugno 2012, n. 83 “Misure urgenti per la crescita del paese” (G.U.R.I. 6/6/2012, n. 147) convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134 (G.U.R.I. 11/8/2012, n. 187), in particolare l’art. 18 “Amministrazione aperta”;

Richiamate:

- la L.R. n. 40 del 15/11/2001 “Ordinamento contabile della regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi regionali 06 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 41” ed in particolare l’art. 62 e seguenti;

- la L.R. n. 9 del 26 luglio 2012, "Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della legge di assestamento del bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014. Primo provvedimento generale di variazione” ed in particolare l’art. 1;

- la L.R. n. 10 del 26 luglio 2012, "Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale 2012-2014 a norma dell'art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

Viste:

- la DGR n. 1499 del 19 settembre 2005 "Preliminari disposizioni procedimentali e di organizzazione per l'attivazione dell'Agenzia regionale di protezione civile ai sensi dell'art. 1, comma 6, e art. 20 e seguenti, L.R. 7 febbraio 2005, n. 1";

- la DGR n. 1769 del 11 dicembre 2006 “Agenzia regionale di protezione civile: modifica della propria deliberazione n. 1499/2005 e approvazione del relativo regolamento di organizzazione e contabilità;

- la DGR n. 1121 del 21 luglio 2008 “Agenzia regionale di protezione civile: approvazione modifiche al Regolamento di organizzazione e contabilità”;

- la DGR n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/007” e ss.mm.;

- la D.G.R. n. 1080 del 30 luglio 2012 di conferimento dell’incarico di Direttore dell’Agenzia di Protezione Civile; 

- la DGR n. 839 del 24 giugno 2013 di approvazione del regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia di protezione civile;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore a “Sicurezza territoriale. Difesa del suolo e della costa. Protezione Civile.”;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono integralmente richiamate

1. di procedere all’approvazione del primo stralcio urgente del piano degli interventi per fronteggiare le conseguenze delle forti nevicate di febbraio 2012 secondo la seguente ripartizione

 

Provincia

Comune

Importo euro (Iva inclusa)

1

Provincia di Forlì

Roncofreddo

100.000,00

2

Provincia di Rimini

San Leo

230.000,00

3

Provincia di Rimini

Sant'Agata Feltria

34.286,51

 

 

 

364.286,51

2. di stabilire che le risorse finanziarie per l’attuazione dello stralcio di cui al punto 1 rappresentano anticipazione rispetto alla ripartizione territoriale delle risorse statali stanziate con la Legge 24 dicembre 2012, n. 228, art 1 comma 290 e ripartite con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2013;

3. di autorizzare il Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile ad impegnare e liquidare, in favore dei comuni indicati nella tabella di cui al punto 1, gli importi specificati in corrispondenza di ciascuno, a valere sui pertinenti capitoli di spesa del bilancio dell’Agenzia riferiti all’attuazione dell’art 10 della Legge Regionale n. 1/2005, sulla base di analitica rendicontazione delle spese sostenute;

4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito della protezione civile regionale al seguente indirizzo internet: www.protezionecivile.emilia-romagna.it.

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