n.157 del 26.05.2021 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 e 36 - SAGEM SRL - Domanda 30/12/2020 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso irrigazione aree verdi, dalle falde sotterranee in comune di Busseto (PR), Strada Bottiglione. Concessione di derivazione. Proc. PR20A0040. SINADOC 2884

sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:

1. di assentire all’azienda SAGEM Srl, con sede legale in Provincia di Parma, Strada per Parma n. 6, Comune di Traversetolo, PEC rosaangelo@pec.it,C.F. e 3 di 7 P.IVA 00858760341 la concessione semplificata di derivazione di acqua pubblica sotterranea mediante nuova perforazione, codice pratica PR20A0040, ai sensi degli artt. 16 e 36, R.R. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:

– prelievo da esercitarsi mediante due pozzi con le seguenti caratteristiche:

POZZO 1 Comune di Busseto (PR) Strada Bottiglione - foglio 12 mapp. 10 Profondità: 30 m Coordinate ETRS89 UTM 32: x: 582.525 Y: 4.982.161;

POZZO 2 Comune di Busseto (PR) Strada Bottiglione - foglio 12 mapp. 87 Profondità: 30 m Coordinate ETRS89 UTM 32: x: 582.665 Y: 4.982.141

– destinazione della risorsa ad uso irrigazione aree verdi;

– portata massima di esercizio pari a l/s 5;

– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 2823,50;

2. di stabilire che la concessione è valida fino al 31/12/2025;

(omissis)

Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2021-1919 del 20/4/2021 (omissis)

Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia

1. La concessione è valida fino al 31/12/2025.

2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.

3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.

4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale (omissis)

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