n.295 del 05.10.2016 periodico (Parte Seconda)
Approvazione delle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015
IL RESPONSABILE
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.;
- n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss. mm.;
- n. 15 del 27 luglio 2007, “Sistema regionale integrato di interventi e servizi per il diritto allo studio universitario e l’alta formazione” e ss.mm.;
- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss. mm.;
- n. 7 del 19 luglio 2013 “Disposizioni in materia di tirocini. Modifiche alla legge regionale 1 agosto 2005, n. 17 (norme per la promozione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro)”;
Visti i regolamenti (CE):
- n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 che abroga il Regolamento n. 1083/2006 del 11 luglio 2006;
- n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo che abroga il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del 5 luglio 2006;
- n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, che abroga il regolamento n. 1082/2006;
- n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale che abroga il Regolamento n. 1698/2005 del Consiglio;
- n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1298 del 14/09/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014/2020” ed in particolare:
- il paragrafo 7.1.2. “Selezione” laddove si prevede che il soggetto attuatore adotti procedure tese a dare adeguata evidenza dei criteri e delle modalità adottate nella selezione dei partecipanti alle iniziative formative e che le procedure devono essere approvate con apposito Atto Dirigenziale;
- il paragrafo 19 “Irregolarità e recuperi”, laddove si prevede che la rilevazione di una irregolarità ( nello specifico rientrante nei casi di non conformità legati a mero errore o negligenza da parte del soggetto beneficiario di gravità non particolare, verificatisi nell'espletamento delle procedure di attuazione e rendicontazione) può comportare la riduzione del finanziamento e/o il mancato riconoscimento di alcune spese;
Vista dunque la necessità di adottare con apposito atto le procedure di selezione dei partecipanti alle iniziative formative e l’elenco delle principali fattispecie di irregolarità previste nella delibera n. 1298/2015 citata al fine di fornire un elenco sintetico che semplifichi ed uniformi le attività di controllo e nel contempo costituisca un utile riepilogo a supporto dei beneficiari in ordine alle possibili riduzioni del valore maturato;
Valutato, altresì, di stabilire che gli allegati alla presente determinazione, costituiscono documenti di riferimento per le operazioni di controllo su tutte le attività formative che saranno oggetto di Avviso pubblico a partire dal giorno successivo alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT) del presente atto;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla D.G. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della D.G. 450/2007” s.m.;
- n. 270 del 29/02/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28/04/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 72 del 29/01/2016 “Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
- n. 702 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
- n. 1107 del 11/7/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
Richiamata la determinazione del Direttore Generale Cultura, Formazione e lavoro n. 1265 del 29/1/2016 “Conferimento incarichi Dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Cultura, Formazione e lavoro”;
Attestata, ai sensi della delibera di Giunta n. 2416/2008 e ss.mm.ii. la regolarità del presente atto;
determina:
1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e qui richiamate, l’Allegato A) “Procedura per la selezione delle risorse umane candidate alla partecipazione alla formazione” e l’Allegato B “Elenco delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015” parti integranti del presente atto;
2. di stabilire l’applicazione integrale degli stessi su tutte le attività formative finanziate che saranno oggetto di approvazione a partire dal giorno successivo alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna del presente atto;
3. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.
Il Responsabile del Servizio
Marisa Bertacca