n.73 del 17.03.2021 periodico (Parte Seconda)

Progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative. Misure per il contenimento del contagio COVID-19 delibere di Giunta regionale n. 363/2020 e n. 394/2020 - Parziale modifica dei termini di realizzazione

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Viste le Leggi Regionali:

- n. 26 del 8 agosto 2001, “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10”

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i;

- n. 11 del 24 maggio 2004, “Sviluppo regionale della società dell’informazione” e ss.mm.ii.;

Richiamata la propria deliberazione n. 363/2020 “Approvazione del progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative. Interventi per la continuità didattica a seguito delle misure per il contenimento del contagio COVID-19”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 394 del 27/4/2020 “Riapprovazione allegato 1 alla DGR n. 363/2020 inerente il progetto per il contrasto del divario digitale nell'accesso alle opportunità educative e formative. Interventi per la continuità didattica a seguito delle misure per il contenimento del contagio Covid-19”;

Dato atto che, a fronte delle misure per il contenimento del contagio epidemiologico COVID-19 che hanno sospeso le attività di istruzione e di istruzione e formazione professionale in presenza a far data dal 23 febbraio 2020, con la sopracitata propria deliberazione n. 363/2020 si è ritenuto di intervenire, nella logica dell'integrazione fra le politiche scolastiche e le politiche sociali, culturali, giovanili del territorio, per sostenere le persone e le famiglie investendo in interventi volti consentire la fruizione della didattica a distanza ed è stato pertanto approvato il “Progetto per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative” (di seguito Progetto);

Visto in particolare che il Progetto ha ricompreso un “Intervento a sostegno degli studenti delle Scuole di ogni ordine e grado per 3,5 milioni di euro a valere su risorse regionali, stanziate sul bilancio regionale 2020/2022 aventi a riferimento la Legge Regionale n. 11/2004” e ha individuato quale ambito territoriale più efficace di attuazione il livello distrettuale e conseguentemente ha previsto la definizione di un Ente capofila di ambito distrettuale per la gestione del progetto;

Dato atto che con la stessa citata propria deliberazione n. 363/2020, con riferimento allo stesso intervento a sostegno degli studenti delle Scuole di ogni ordine e grado, si è stabilito, al punto 7 del dispositivo, tra l’altro che le risorse verranno erogate a ciascun Ente capofila distrettuale, con atto del Responsabile del Servizio “Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'Autorità di gestione FSE”, o suo delegato, prevendendo l’erogazione del saldo a seguito della presentazione entro il 28/2/2021 di una relazione sull’attività svolta e dell’approvazione delle risultanze del controllo rendicontuale eseguito dal Servizio competente;

Valutato opportuno, tenuto conto del perdurare dello stato di emergenza e delle puntuali situazioni di difficoltà e di ritardo, nonché delle particolari modalità di attuazione del progetto segnalate da alcuni Enti capofila, sia nell’acquisizione dei dispositivi sia nella consegna alle famiglie, e al fine di garantire il pieno utilizzo di tutte le risorse assegnate per il conseguimento degli obiettivi attesi dal Progetto, specificare quanto segue rispetto all’attuazione dell’intervento a sostegno degli studenti delle Scuole di ogni ordine e grado da parte degli Enti capofila:

- le dotazioni tecnologiche (Tablet oppure “due in uno” e PC Portatili) dovranno, pena la non ammissibilità della spesa, essere state acquisite entro e non oltre il 15 aprile 2021 come da documentazione fiscale – fatture o scontrini - indipendentemente dal soggetto che effettua l’acquisto, sia esso l’Ente capofila, una Istituzione scolastica, un Comune o la famiglia nel caso di ricorso ai voucher, al fine di permetterne agli studenti l’utilizzo anche nel corso dell’anno scolastico 2020/2021;

- la fornitura di connettività effettuata mediante schede prepagate dovrà essere acquisita entro e non oltre il 15 marzo 2021, al fine di permetterne agli studenti l’utilizzo nel corso dell’anno scolastico 2020/2021;

- la spesa della fornitura di connettività che prevede un canone periodico riferito al periodo precedente alla data di fatturazione potrà essere ammessa ricomprendendo i canoni riferiti fino a tutto il mese di giugno 2021, indipendentemente pertanto dalla data della fattura, che dovrà in ogni caso riportare il periodo di riferimento;

- i costi dei dispositivi e dei servizi, ancorché debitamente fatturati e pagati, potranno essere ammessi solo a fronte dell’effettiva consegna degli stessi alle famiglie, come documentato dalle dichiarazioni sottoscritte dalle famiglie di ricevimento dei dispositivi nonché delle schede di connettività;

Ritenuto pertanto opportuno, per quanto sopra, a parziale modifica di quanto disposto al punto 7. della propria citata deliberazione n. 363/2020, stabilire che gli Enti capofila dovranno inviare alla Regione entro il 26 aprile 2021 una relazione sull’attività svolta, completa dell’elenco di tutte le spese sostenute e debitamente quietanziate, al netto delle fatture riferite ai costi di connettività ancorché già determinati ma non ancora oggetto di fatturazione;

Viste le Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’allegato A);

- n. 3/2021 “Proroga della nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e nomina del Responsabile per la transizione digitale regionale”;

- n. 2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 2018/2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di prevedere, con riferimento ai termini e alle modalità di attuazione dell’intervento a sostegno degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di cui “Progetto per il contrasto del divario digitale nell’accesso alle opportunità educative e formative” approvato con proprie deliberazioni n. 363/2020 e n. 394/2020, che:

a. le dotazioni tecnologiche (Tablet oppure “due in uno” e PC Portatili) dovranno, pena la non ammissibilità della spesa, essere state acquisite entro e non oltre il 15 aprile 2021 come da documentazione fiscale – fatture o scontrini - indipendentemente dal soggetto che effettua l’acquisto, sia esso l’Ente capofila, una Istituzione scolastica, un Comune o la famiglia nel caso di ricorso ai voucher, al fine di permetterne agli studenti l’utilizzo anche nel corso dell’anno scolastico 2020/2021;

b. la fornitura di connettività effettuata mediante schede prepagate dovrà essere acquisita entro e non oltre il 15 marzo 2021, al fine di permetterne agli studenti l’utilizzo nel corso dell’anno scolastico 2020/2021;

c. la spesa della fornitura di connettività che prevede un canone periodico riferito al periodo precedente alla data di fatturazione potrà essere ammessa ricomprendendo i canoni riferiti fino a tutto il mese di giugno 2021, indipendentemente pertanto dalla data della fattura, che dovrà in ogni caso riportare il periodo di riferimento;

d. i costi dei dispositivi e dei servizi, ancorché debitamente fatturati e pagati, potranno essere ammessi solo a fronte dell’effettiva consegna degli stessi alle famiglie, come documentato dalle dichiarazioni sottoscritte dalle famiglie di ricevimento dei dispositivi nonché delle schede di connettività;

2. di stabilire, per quanto sopra specificato e a parziale modifica di quanto disposto al punto 7. della propria citata deliberazione n. 363/2020, che la relazione sull’attività svolta dovrà essere inviata dagli Enti capofila entro il 26 aprile 2021, anziché entro il 28 febbraio 2021, completa dell’elenco di tutte le spese sostenute e debitamente quietanziate, al netto delle fatture riferite ai costi di connettività di cui alla lettera c) del punto 1 che precede, ancorché già determinati ma non ancora oggetto di fatturazione;

3. di confermare in ogni sua parte quanto disposto dalle proprie deliberazioni n. 363/2020 e n. 394/2020;

4. di disporre, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

5. di pubblicare altresì la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina