n.259 del 01.08.2019 (Parte Seconda)
Reg. (UE) 1308/2013 e L.R. 4 marzo 2019, n. 2. Programma regionale triennale 2020-2022. Miglioramento produzione e commercializzazione prodotti apicoltura. Approvazione avviso pubblico per la presentazione delle domande sulla prima annualità 2019/2020
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli che prevede aiuti al settore dell'apicoltura alla Sezione 5, articoli da 55 a 57, stabilendo le regole generali di applicazione delle misure dirette a migliorare le condizioni della produzione e della commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura;
- il Regolamento delegato (UE) n. 2015/1366 della Commissione dell'11 maggio 2015 che integra il Regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2015/1368 della Commissione del 6 agosto 2015 che approva le modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda gli aiuti nel settore dell'apicoltura;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 115 del 18 maggio 2016 (integrato con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 28 febbraio 2017 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2017) che reca “Disposizioni nazionali di attuazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, per quanto concerne il Programma nazionale triennale a favore del settore dell’apicoltura”;
Considerato che le linee guida di cui al predetto Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016 stabiliscono, tra l'altro, che le azioni siano attuate attraverso un Programma nazionale triennale composto dai sottoprogrammi di pari durata elaborati dal Ministero e dalle Regioni ed articolati per stralci annuali, che decorrono dal 1° agosto di ogni anno al 31 luglio dell’anno successivo;
Vista la Legge Regionale 4 marzo 2019 n. 2 “Norme per lo sviluppo, l’esercizio e la tutela dell’apicoltura in Emilia-Romagna. Abrogazione della legge regionale 25 agosto 1988, n. 35 e dei regolamenti regionali 15 novembre 1991, n. 29 e 5 aprile 1995, n. 18” ed in particolare l’art. 2 “Programmazione degli interventi” che stabilisce che:
- l’Assemblea legislativa, su proposta della Giunta regionale, approva gli obiettivi e le linee strategiche di azione del Programma apistico poliennale in conformità agli indirizzi previsti dalla normativa comunitaria e nazionale per la realizzazione di interventi per la produzione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti dell’apicoltura;
- la Giunta regionale, con propri atti, approva annualmente i criteri e le modalità di attuazione del Programma stesso, finanziato attraverso le misure comunitarie di sostegno alle Organizzazioni comuni di mercato;
Atteso che l’Assemblea Legislativa, sulla base della proposta della Giunta regionale n. 1132 dell’8 luglio 2019, con deliberazione n. 216 del 27 luglio 2019, ha provveduto ad approvare – ai sensi del Regolamento (UE) n. 1308/2013 e della L.R. 4 marzo 2019, n. 2 - il Programma regionale triennale 2020-2022 per il settore dell'apicoltura, demandando alla Giunta regionale l’approvazione annuale, con apposito atto, dei criteri e delle modalità di attuazione del Programma triennale, provvedendo, in relazione alle disponibilità finanziarie assegnate dal competente Ministero, ed in base a quanto previsto dalla normativa nazionale di applicazione, alla rimodulazione tecnica e finanziaria e alla selezione delle Misure e delle azioni da attuare, all’individuazione dei beneficiari, alla quantificazione dei limiti di spesa ammissibili e delle percentuali di contributo pubblico per ciascuna delle annualità stralcio 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022;
Vista la Decisione di Esecuzione (UE) n. 2019/974, notificata con il numero C(2019) 4177 del 12 giugno 2019 con la quale la Commissione europea ha approvato il Programma nazionale in questione per il triennio 2020-2022, definendo contestualmente l'entità della contribuzione finanziaria;
Atteso:
- che il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo con Decreto direttoriale del 27 giugno 2019, prot. n. 0003611, ha approvato il riparto delle risorse finanziarie da assegnare alle Regioni per dare attuazione alla prima annualità stralcio 2019/2020 di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 per il settore dell'apicoltura;
- che per la Regione Emilia-Romagna tali finanziamenti sono stati quantificati in Euro 556.787,89;
- che l’art. 8 del Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016 prevede che le amministrazioni partecipanti al programma, successivamente alla ripartizione dei fondi disponibili, possano rimodulare i propri sottoprogrammi in aderenza alle risorse finanziarie assegnate e trasmettere nuovamente al Ministero i sottoprogrammi con le modifiche apportate ai piani finanziari;
Considerato che il Programma triennale di che trattasi prevede che, al fine di utilizzare le dotazioni finanziarie messe effettivamente a disposizione, e per garantire eventuali priorità che potranno rendersi necessarie nell'attuazione di alcune iniziative, nell'ambito di ciascuno stralcio annuale potranno essere selezionate o modificate le misure, azioni e/o sottoazioni da porre in essere, comprese le condizioni di ammissibilità, secondo le modalità stabilite all'art. 6 del Reg. (UE) di esecuzione n. 1368/2015;
Considerato altresì che l’art. 4 della sopra citata Legge Regionale n. 2/2019, istituisce il Tavolo apistico regionale e prevede, al comma 5, tra i compiti dello stesso la formulazione di proposte sulle attività correlate alla programmazione regionale degli interventi previsti all’art. 2, in particolare quelli relativi alle misure comunitarie di sostegno a favore dell’Organizzazione Comune di Mercato del settore apistico;
Dato atto che, nelle more della costituzione del suddetto Tavolo apistico regionale, il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera, ha consultato i portatori di interesse rappresentativi del settore riuniti in data 4 luglio 2019, che si sono espressi favorevolmente in merito alla proposta di Avviso pubblico nella quale sono state articolate, sotto il profilo finanziario, le misure e le azioni ammissibili a finanziamento per l’annualità 2019/2020, in ragione del riparto delle risorse attribuite da parte del Ministero, comprensiva delle modifiche alle Misure, azioni e/o sottoazioni da porre in essere;
Dato atto altresì:
- che il Programma nazionale è cofinanziato dalla U.E. in ragione del 50% e che il restante 50%, quale quota di competenza dello Stato membro, è a carico del Fondo di rotazione, di cui alla legge 16 aprile 1987 n. 183;
- che, per quanto attiene la titolarità del procedimento amministrativo, all’attuazione delle Misure/azioni per l'annualità 2019/2020 provvederanno i Servizi della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna delegati da AGREA, in relazione alla seguente suddivisione:
- Misure di competenza del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera: domande di aiuto presentate dall'Osservatorio Nazionale Miele e domande di aiuto presentate nell’ambito della Misura F da Enti, Istituti di ricerca, Associazioni degli apicoltori ed Organizzazioni dei produttori apistici;
- Misure di competenza dei Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca (di seguito STACP): domande di aiuto presentate da apicoltori, imprenditori apistici, apicoltori professionisti e forme associate;
- che l'utilizzo dei finanziamenti per le Misure/azioni avviene mediante graduatorie regionali approvate con atto del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera ed è subordinato all'effettivo stanziamento della quota di competenza dello Stato nell'ambito delle disponibilità del Fondo di rotazione, di cui alla citata legge n. 183/1987;
- che ai sensi del Decreto Ministeriale 12 marzo 2003 la gestione di tali risorse spetta all'Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, riconosciuta quale Organismo pagatore delle risorse FEAGA, in base alle procedure stabilite da AGREA medesima in attuazione dell’art. 7 del predetto Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali 25 marzo 2016;
- che non è previsto né onere finanziario a carico della Regione, né transito dei fondi comunitari e nazionali nel bilancio regionale;
Ritenuto pertanto di provvedere con il presente atto, in attuazione della citata deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 216/2019, tenuto conto della citata Decisione comunitaria e di quanto disposto dal predetto Decreto direttoriale del 27 giugno 2019, prot. n. 0003611:
- ad approvare l’articolazione finanziaria dello stralcio annuale 2019/2020 del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura nel testo di cui all'Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;
- ad approvare contestualmente l’avviso pubblico per la presentazione delle domande di aiuto relative all’annualità 2019/2020 nel testo di cui all'Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto, dando atto:
- che le domande debbono essere presentate ai Servizi regionali competenti a partire dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e fino al 19 novembre 2019;
- che l’eleggibilità delle spese decorre dal 1/8/2019 e da tale data, pertanto, possono essere legittimamente attuati gli interventi finanziati con le risorse previste per la realizzazione del Programma stesso, purché successivi alla presentazione della domanda;
- che tutte le attività devono essere concluse entro il 31 luglio 2020;
Richiamati inoltre:
- il D.Lgs. 14/3/2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019, recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione, Aggiornamento 2019-2021” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 - 2021”;
Vista la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche, ed in particolare l’art. 37, quarto comma;
Viste altresì le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche, per quanto applicabile;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 recante “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 recante “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la Stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della Protezione dei dati (DPO);
Richiamate inoltre:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca Simona Caselli;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di approvare - ai fini dell'accesso ai finanziamenti previsti dal Regolamento (UE) n. 1308/2013 - nel testo di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, l’articolazione finanziaria per le Misure/azioni del primo stralcio, relativo all’annualità 2019/2020, del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura, di cui alla deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 216 del 27 luglio 2019;
3) di stabilire che l’attuazione dell’annualità 2019/2020 del programma triennale avvenga secondo le modalità e le indicazioni operative contenute nell'Avviso pubblico di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente atto;
4) di stabilire, inoltre, che le domande di finanziamento debbano essere presentate ai Servizi regionali competenti dalla data di pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e fino al 19 novembre 2019;
5) di dare atto:
a) che la dimensione finanziaria del primo stralcio 2019/2020 del Programma triennale per le azioni di miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura è fissata in Euro 556.787,89 pari all’importo assegnato dal MIPAAFT con Decreto direttoriale del 27 giugno 2019, prot. n. 0003611;
b) che il finanziamento delle azioni previste resta comunque subordinato all'adozione da parte della competente Autorità statale degli atti formali necessari ad assicurare l’effettivo stanziamento della quota a carico dello Stato membro da disporre nell'ambito del Fondo di rotazione, di cui alla legge n. 183/1987;
c) che, per quanto attiene la titolarità del procedimento amministrativo, all’attuazione delle Misure/azioni per l'annualità 2019/2020 provvederanno i Servizi della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna delegati da AGREA, in relazione alla seguente suddivisione:
- Misure di competenza del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera: domande di aiuto presentate dall'Osservatorio Nazionale Miele e domande di aiuto presentate nell’ambito della Misura F da Enti, Istituti di ricerca, Associazioni degli apicoltori ed Organizzazioni dei produttori apistici;
- Misure di competenza dei Servizi Territoriali Agricoltura, Caccia e Pesca (di seguito STACP): domande di aiuto presentate da apicoltori, imprenditori apistici, apicoltori professionisti e forme associate;
d) che l'utilizzo dei finanziamenti per le Misure/azioni avviene mediante graduatorie regionali approvate con atto del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera, subordinatamente all’adozione degli atti di cui alla precedente lettera b);
e) che l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna provvederà ai pagamenti degli interventi, secondo le procedure direttamente stabilite ai sensi di quanto disposto dall’art. 7 del Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 25 marzo 2016;
6) di stabilire che eventuali modifiche dei termini e della tempistica fissata per le diverse fasi procedimentali ed eventuali specifiche precisazioni tecnico-amministrative a chiarimento di quanto indicato dall'Avviso pubblico di cui all'Allegato B) possano essere disposte con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera;
7) di disporre, inoltre, che la presente deliberazione venga trasmessa al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo, quale parte integrante del Programma nazionale;
8) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
9) di disporre, infine, la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera provvederà a darne la più ampia diffusione anche attraverso il portale E-R Agricoltura e pesca.