n.279 del 21.08.2019 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione e concessione della somma spettante agli enti capofila degli ambiti distrettuali del Fondo sociale locale in attuazione della D.A.L.120/2017 e della D.G.R. 425/2019

LA RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Viste:

- L.R. 12 marzo 2003, n.2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e succ. mod.;

Richiamate le seguenti deliberazioni:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 120/2017 con la quale si è approvato il nuovo Piano sociale e sanitario 2017-2019 e in particolare i capitoli 5 e 6;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1423 del 02/10/2017 “Attuazione del piano sociale e sanitario 2017-2019. Approvazione delle schede attuative d’intervento e di indirizzi per l’elaborazione dei piani di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale”;

- la deliberazione della giunta regionale n. 425 del 25 Marzo 2019 "Programma annuale 2019: ripartizione delle risorse del Fondo Sociale Regionale ai sensi della L.R. 2/2003 e ss.mm.ii.. Individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'assemblea legislativa n. 120/2017 e del decreto interministeriale del 26 novembre 2018. Modifiche alle delibere di giunta regionale 1904/2011 e 564/2000” e in particolare il paragrafo 2 dell’allegato A) “Fondo Sociale Locale: Sostegno ai Comuni quale concorso regionale all’attuazione dei Piani di Zona per la salute e il benessere sociale - Programma Attuativo Annuale 2019; 

Dato atto che al suddetto paragrafo 2 del Programma allegato A) alla deliberazione della Giunta regionale n. 425/2019, sono state destinate risorse per complessivi Euro 36.904.684,63 di cui Euro 18.000.000,00 di mezzi regionali e 18.904.684,63 mezzi statali, programmate con la medesima DGR n. 425/2019 e che trovano allocazione ai seguenti capitoli del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019: 

- quanto a Euro 7.200.000,00 al capitolo U57120 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per l'infanzia e i minori (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)"; 

- quanto a Euro 7.200.000,00 al capitolo U57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)";

- quanto a Euro 3.600.000,00 al capitolo U57193 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per la programmazione e il governo della rete dei servizi (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)";

- quanto a Euro 18.904.684,63 al capitolo U57107 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione dei piani di zona per interventi rivolti all'infanzia e ai minori (art. 47, comma 1, lett.b.) l.r. 12 marzo 2003, n. 2 e l. 8 novembre 2000, n. 328; art. 1, comma 1252, l. 296/2006 e art. 19, comma 3, d.l. 4 luglio 2006, n. 223 convertito in l. dall'art. 1 l. 4 agosto 2006, n. 248, D.lgs. 15 settembre 2017, n. 147) -Mezzi statali";

Preso atto, altresì, che il suddetto Programma al paragrafo 2:

- individua quali destinatari delle risorse il Comune, o altro Ente, tra quelli di cui all’art. 16 della L.R. 2/03, indicato quale Ente capofila dell’ambito distrettuale, da apposita convenzione ai sensi del vigente Piano sociale sanitario regionale;

- stabilisce il seguente criterio di ripartizione delle sopracitate risorse:

una quota pari al 3% del totale delle risorse, pari a Euro 1.107.140,54 , sulla base della popolazione residente nei comuni classificati montani ai fini Istat all’01/01/2018 e le rimanenti risorse, Euro 35.797.544,09 sulla base della popolazione residente al 01/01/2018, pesata per fasce di età, secondo lo schema seguente: 

  • 0 - 24 valore 2
  • 25 – 64 valore 1
  • >= 65 valore 2 

Demanda, infine, al dirigente competente l'adozione di atti formali, in ragione delle competenze amministrativo-contabili stabilite dalla L.R. 40/2001 per quanto applicabile, dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm. e dalla delibera della Giunta regionale n. 468/2018 e Direttiva attuativa del capo di gabinetto di cui alle circolari PG/2017/0660476 e PG/2017/0779385:

- all'assegnazione dei contributi sulla base dei criteri sopra riportati, nonché alla contestuale concessione dei contributi assegnati e all'assunzione dei relativi impegni contabili sui sopracitati capitoli di spesa del Bilancio finanziario gestionale 2019 -2021, anno di previsione 2019;

- alla liquidazione dei contributi regionali, previa valutazione da parte del Servizio competente della congruità delle azioni programmate agli obiettivi decritti, del Programma attuativo per l’anno 2019, da parte degli ambiti distrettuali e della sua presentazione alla Regione nei tempi e nei modi stabiliti dalla stessa deliberazione;

- alla liquidazione delle risorse statali, ad esecutività del provvedimento di concessione e comunque non oltre i 60 giorni dall’effettivo versamento delle stesse alle regioni da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; 

Ritenuto, a seguito dell’istruttoria condotta da questo Servizio, in base ai criteri sopra citati di quantificare, assegnare e concedere ai Comuni e agli Enti capofila elencati nell'Allegato parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per l'esercizio delle funzioni ad essi attribuite ai sensi della Legge 328/2000 e ss.mm., le risorse spettanti per gli importi a fianco di ciascuno indicati, per la somma complessiva di Euro 36.904.684,63;

Ritenuto, in relazione alla tipologia di spesa prevista che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm. e ii. e che gli impegni di spesa per complessivi Euro 36.904.684,63 possano essere assunti con il presente atto,sui pertinenti capitoli di spesa come indicato nell'allegato parte integrante del presente provvedimento;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti col presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6 del citato D.lgs.118/2011;

Visti:

- il Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii. recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001 n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4, per quanto applicabile;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n.24 - Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n.25 - Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019);

- la L.R. 27 dicembre 2018, n.26 - Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021;

- la propria deliberazione n. 2301 del 27/12/2018 di “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la deliberazione della G.R. n.218 dell’11 febbraio 2019 “Assegnazioni a destinazione vincolata sul fondo per le politiche e fondo per la famiglia e per l'attuazione di progetti comunitari. Variazione di bilancio”;

Richiamati:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la deliberazione della G.R. n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021” e, in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 -2021;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate altresì le deliberazioni di G.R.:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. per quanto applicabile e n. 468 del 10/04/2017;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 concernente “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R.43/2001;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 121 del 06 febbraio 2017 ”Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059 del 03 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle direzioni generali, agenzie e istituti e nomina de responsabile della prevenzione e della corruzione e della trasparenza (RPCT) del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

determina:

1. di quantificare, assegnare e concedere, per le motivazioni espresse in premessa, in attuazione della delibera di Giunta regionale 425 del 25 Marzo 2019 le risorse spettanti ai Comuni e agli altri Enti capofila degli ambiti distrettuali, quale sostegno agli stessi per il consolidamento, negli ambiti dei Piani di zona, del Fondo Sociale Locale, per gli importi indicati nell'allegato che costituisce parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per complessivi Euro 36.904.684,63;

2. di impegnare come segue la somma complessiva di Euro 36.904.684,63 sul Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019 che presenta la necessaria disponibilità approvato con delibera 2301/2018:

- quanto a Euro 7.200.000,00 registrata al n.5929 di impegno sul capitolo 57120 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per l'infanzia e i minori (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)";

- quanto a Euro 7.200.000,00 registrata al n. 5930 di impegno sul capitolo 57191 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per soggetti a rischio esclusione sociale (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)";

- quanto a Euro 3.600.000,00 registrata al n.5931 di impegno sul capitolo 57193 "Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai Comuni singoli e alle forme associative per l’attuazione dei piani di zona, interventi per la programmazione e il governo della rete dei servizi (art. 47, comma 1, lett. b), L.R. 12 marzo 2003, n.2)";

- quanto a Euro 18.904.684,63 registrata al n.5932 di impegno al capitolo 57107 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione dei piani di zona per interventi rivolti all'infanzia e ai minori (art. 47, comma 1, lett.b.) l.r. 12 marzo 2003, n. 2 e l. 8 novembre 2000, n. 328; art. 1, comma 1252, l. 296/2006 e art. 19, comma 3, d.l. 4 luglio 2006, n. 223 convertito in l. dall'art. 1 l. 4 agosto 2006, n. 248, D.lgs. 15 settembre 2017, n. 147) -Mezzi statali";

3. di dare atto che in attuazione del D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii, le stringhe concernenti la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, indicata in relazione ai soggetti beneficiari e ai capitoli di spesa sono di seguito espressamente indicate:

Beneficiario: Comuni - Capitolo 57120/57107 - Missione 12 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 10.4 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003 – C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Beneficiario: Unioni di Comuni - Capitolo 57120/57107 - Missione 12 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 10.4 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005 – C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Beneficiario: Nuovo Circondario Imolese - Capitolo 57120/57107 - Missione 12 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.999 - COFOG 10.4 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102999 – C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Beneficiario: Comuni - Capitolo 57191 - Missione 12 - Programma 04 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 10.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003 – C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Beneficiario: Unioni di Comuni - Capitolo 57191 - Missione 12 - Programma 04 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 10.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005 – C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Beneficiario: Nuovo Circondario Imolese - Capitolo 57191 - Missione 12 - Programma 04 - Codice economico U.1.04.01.02.999 - COFOG 10.7- Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102999 – C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Beneficiario: Comuni - Capitolo 57193 - Missione 12 - Programma 07 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 10.9 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003 – C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Beneficiario: Unioni di Comuni - Capitolo 57193 - Missione 12 - Programma 07 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 10.9 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005 – C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

Beneficiario: Nuovo Circondario Imolese - Capitolo 57193 - Missione 12 - Programma 07 - Codice economico U.1.04.01.02.999 - COFOG 10.9- Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102999 – C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3 

4. di dare atto che alla liquidazione, dei suddetti finanziamenti, e alla relativa richiesta di emissione dei titoli di pagamento, si provvederà con propri atti formali, in ragione delle competenze amministrativo – contabili stabilite dalla L.R. 40/2001 per quanto applicabile, dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm. e dalla delibera di Giunta regionale n. 468//2018 e Direttive attuative del Capo di Gabinetto di cui alle circolari n.PG/2017/0660476 e PG/2017/0779385:

- per quanto attiene i contributi regionali, previa valutazione della congruità delle azioni programmate agli obiettivi descritti, a seguito dell’approvazione del Programma attuativo per il 2019, da parte degli ambiti distrettuali e della sua presentazione in regione nei tempi e nei modi stabiliti al paragrafo 2 dell’allegato A della citata deliberazione n. 425/2019;

- per quanto attiene le risorse statali, ad esecutività del presente provvedimento e comunque non oltre i 60 giorni dall’effettivo versamento delle stesse alle regioni da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali; 

5. di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente struttura di questo servizio, le norme di cui l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 non siano applicabili all’attività oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento; 

6. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7 del D.lgs.118/2011; 

7. di dare atto inoltre che ad esecutività della presente determinazione, si provvederà ai sensi della normativa contabile vigente e della DGR n. 2416/2008 e ss.mm.e ii., per quanto applicabile, alla richiesta di emissione del titolo di pagamento; 

8. di dare atto infine che si provvederà alle pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013; 

9. di pubblicare infine la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

La Responsabile del Servizio

Maura Forni

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