n.332 del 13.12.2017 periodico (Parte Seconda)
Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile. Concessione a favore del Comune di Faenza (RA) del contributo per indagini caratterizzanti la contaminazione della falda presente nell'area urbana
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamata la propria deliberazione n. 1755 del 13 novembre 2017 con la quale sono state programmate indagini ambientali per la verifica di eventuali contaminazioni presenti in tre aree del territorio regionale;
Premesso che:
- nell’area urbana del Comune di Faenza (RA) si è riscontrata la presenza di sostanze organo clorurate nella falda, tali da ipotizzare la presenza di un inquinamento diffuso;
- con propria deliberazione n. 2056 del 28 novembre 2016 è stato approvato un Accordo di collaborazione istituzionale fra Comune di Faenza, Regione Emilia-Romagna ed Alma Mater Studiorum Università di Bologna- Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche ed ambientali (BiGeA) per la realizzazione di un progetto relativo allo stato di contaminazione delle risorse idriche sotterranee nel territorio comunale di Faenza al fine della caratterizzazione idrogeologica, idrochimica ed isotopica della contaminazione rilevata;
Preso atto che:
- a seguito di valutazioni condivise con i sottoscrittori della citata convenzione il Comune di Faenza (RA), con nota prot. n. 60010 del 09 ottobre 2017, nota prot. 62778 del 19 ottobre 2017 e con mail del 23 ottobre 2017, acquisite agli atti del competente servizio regionale rispettivamente con Prot. n. PG.2017.0650467 del 09 ottobre 2017, Prot. n. PG.2017.0669454 del 19 ottobre 2017 e Prot. n. PG.2017.0680195 del 24 ottobre 2017, ha trasmesso:
- la proposta di studio denominato “Nuove indagini – sondaggi ed isotopi”, elaborata dall’università di Bologna nell’ambito della suddetta convenzione, secondo un quadro economico articolato come segue, chiedendone contestualmente il finanziamento:
QUADRO ECONOMICO |
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Descrizione intervento/Lavori |
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A. Realizzazione nuovi piezometri |
€ 39.000,00 |
B. Analisi isotopiche |
€ 1.500,00 |
C. Altre analisi e/o prestazioni |
€ 4.500,00 |
D. Somme a disposizione per imprevisti ed arrotondamento |
€ 5.100,00 |
IVA 22% su A + B + C |
€ 9.900,00 |
Totale complessivo |
€ 60.000,00 |
- il cronoprogramma relativo alle attività in oggetto, che prevede il loro completamento ed espletamento dalla data di esecutività del presente provvedimento fino al 31 dicembre 2018;
- il Comune di Faenza (RA) ha suddiviso in due fasi lavorative il cronoprogramma delle attività in oggetto, stimando spese per tali attività relativamente al finanziamento regionale per un importo di € 3.000,00 per l’anno 2017 ed € 57.000,00 per l’anno 2018, per un totale di € 60.000,00;
Dato atto che il codice unico di progetto (CUP) assegnato dalla competente struttura ministeriale per il progetto di investimento pubblico oggetto del presente atto è il n. J23I12000030006;
Ritenuto pertanto:
- di dover procedere con il presente atto alla concessione della somma pari a € 60.000,00 quale contributo a favore del Comune di Faenza (RA) per la realizzazione dello studio di cui al presente provvedimento;
- di assumere inoltre con il presente provvedimento anche il relativo impegno di spesa a favore del Comune di Faenza (RA) per la somma complessiva pari a € 60.000,00, precisando che tale importo è da imputare sul capitolo 37132 “Interventi per l’attuazione del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi agli enti locali per studi e analisi a supporto della progettazione e caratterizzazione siti inquinati (artt. 70, 74, 81 e 84, D. Lgs. 112/98 e L. R 21 aprile 1999, n. 3) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e s. m.;
Visti:
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;
- il D.Lgs. 10 agosto 2014, n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
- la propria deliberazione n. 2338 del 21 dicembre 2016 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 – 2019” e s. m.;
Dato atto che sulla base del percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D.Lgs. 118/2011 e ss. mm. ii. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per la quota di € 57.000,00 relativa alla esigibilità della spesa nell’anno 2018, si procederà alla registrazione complessiva di € 60.000,00 con l’utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul Capitolo 37132 del Bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, rinviando ad un proprio successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;
Atteso che:
- con riferimento a quanto previsto relativamente all’imputazione della spesa dal comma 1 dell’art. 56 del D. Lgs. 118/2011 e ss. mm. ii. e dal punto 5.2 dell’allegato 4.2 al medesimo D. Lgs., secondo i termini di realizzazione e previsioni di pagamento indicati nel cronoprogramma, la spesa di cui al presente provvedimento dovrà essere allocata nell’anno di previsione 2017 per € 3.000,00 e nell’anno di previsione 2018 per € 57.00,00;
- è stato accertato che i predetti termini e previsioni sono, relativamente all’anno 2017, compatibili con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6 del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii., rinviando la medesima attestazione relativa all’anno 2018 al verificarsi della condizione sopra detta;
Visti:
- 15 novembre 2001, n. 40 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;
- la L. R. 26 novembre 2001 n. 43 “T.U. in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia – Romagna” e s. m.;
- la propria deliberazione 29 dicembre 2008 n. 2416 avente per oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss. mm. ii, per quanto applicabile;
- la legge 16 gennaio 2003, n. 3, “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e ss. mm.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e ss. mm.;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss. mm. ii.;
- il Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97 “Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6 novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai sensi dell'articolo 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”, in particolare il comma 1 dell'art. 42;
- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 avente per oggetto: “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017–2019”;
Viste le LL. RR. n. 26 e 27 del 23 dicembre 2016 e le LL. RR. n. 18 e 19 del 1 agosto 2017;
Richiamate le proprie deliberazioni n. 56 del 25 gennaio 2016, n. 270 del 29 febbraio 2016, n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016 e n. 1107 del 11 luglio 2016;
Viste inoltre le proprie deliberazioni n. 468 del 10 aprile 2017, n. 477 del 10 aprile 2017 e n. 486 del 10 aprile 2017;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;
A voti unanimi e palesi;
delibera
per le ragioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di condividere l’impostazione delle attività di caratterizzazione in oggetto e la loro prosecuzione in relazione allo studio “Nuove indagini – sondaggi ed isotopi” - CUP J23I12000030006, proposto dal Comune di Faenza (RA) per l'importo complessivo di € 60.000,00, il cui quadro economico è così articolato:
QUADRO ECONOMICO |
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Descrizione intervento/Lavori |
|
A. Realizzazione nuovi piezometri |
€ 39.000,00 |
B. Analisi isotopiche |
€ 1.500,00 |
C. Altre analisi e/o prestazioni |
€ 4.500,00 |
D. Somme a disposizione per imprevisti ed arrotondamento |
€ 5.100,00 |
IVA 22% su A + B + C |
€ 9.900,00 |
Totale complessivo |
€ 60.000,00 |
2. di concedere a favore del Comune di Faenza (RA) il contributo di € 60.000,00 a copertura delle spese previste nello studio “Nuove indagini – sondaggi ed isotopi” di cui al punto 1 che precede;
3. di dare atto che, sulla base del percorso amministrativo contabile individuato per rendere operativa l’applicazione dei principi e postulati previsti dal D. Lgs. 118/2011 e ss. mm. ii. in tema di attivazione del Fondo Pluriennale Vincolato per la quota di € 57.000,00 relativa alla esigibilità della spesa per l’anno 2018, si procederà alla registrazione complessiva di € 60.000,00 con l’utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul Capitolo 37132 del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e s. m., rinviando ad un proprio successivo provvedimento le procedure di registrazione e regolarizzazione contabile;
4. di imputare la spesa complessiva di € 60.000,00 registrata al n. 6057 di impegno sul Capitolo 37132 “Interventi per l’attuazione del Piano di azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi agli enti locali per studi e analisi a supporto della progettazione e caratterizzazione siti inquinati (artt. 70, 74, 81 e 84, D. Lgs. 112/98 e L. R 21 aprile 1999, n. 3) – Mezzi statali” del bilancio finanziario gestionale 2017-2019, anno di previsione 2017, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e s. m.;
5. di prendere atto del cronoprogramma inviato dal Comune di Faenza (RA), che prevede il completamento e l'espletamento delle attività in oggetto dalla data di esecutività del presente provvedimento al 31 dicembre 2018;
6. di dare atto che in attuazione del D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto risulta essere la seguente:
Missione 09 - Programma 03 - Codice economico U.1.04.01.02.003 - COFOG 05.1 - Transazioni U.E. 08 - SIOPE 1040102003 - C.U.P. J23I12000030006 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3
7. di stabilire che il Comune di Faenza (RA) deve osservare la normativa in materia di contratti pubblici e, pena la revoca del finanziamento, deve completare le attività previste secondo il cronoprogramma indicato al punto 5) precedente. Sulla base di giustificati motivi potrà essere concessa una sola proroga, a seguito di valutazione del Servizio regionale competente nel rispetto delle prescrizioni dettate dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii.;
8. di stabilire altresì che il Comune di Faenza (RA), quale soggetto attuatore, si impegna a trasmettere alla Regione Emilia-Romagna, ai fini della approvazione definitiva, le eventuali varianti del quadro tecnico economico che si rendessero necessarie allo studio approvato;
9. di stabilire altresì che qualora a seguito dell’espletamento della procedura di affidamento ovvero in sede di conclusione delle attività finanziate, si rilevino ribassi d’asta e/o economie a qualunque titolo determinatesi, tali somme saranno decurtate dal contributo concesso e torneranno nella disponibilità dei pertinenti capitoli di Bilancio della Regione Emilia-Romagna;
10.di dare atto inoltre che alla liquidazione della spesa prevista dal presente provvedimento provvederà il Dirigente regionale competente con propri atti formali ai sensi della normativa contabile vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss. mm. ii., sulla base degli stati di avanzamento delle attività finanziate e della relativa documentazione di spesa nel rispetto del cronoprogramma citato in premessa;
11.di dare atto altresì che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
12.di dare atto inoltre che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56 comma 7 del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss. mm. ii.;
13.di dare atto infine che il presente provvedimento sarà trasmesso al Comune di Faenza (RA);
14.di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.