n.388 del 28.12.2016 periodico (Parte Seconda)

POR FESR 2014-2020 - Asse 5 - Azione 6.8.3 - Approvazione Progetto "Promozione del circuito dei castelli nell'ambito delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna, attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali"- Attribuzione risorse finanziarie relativamente alle attività da realizzare nel 2016 a IBACN - C.U.P. E33J16000370002 accertamento entrate

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

  • il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;
  • il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020,approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C(2015) 928 del 12 febbraio 2015;
  • la propria deliberazione n. 179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”
  • i Criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;

Considerato che il POR FESR 2014-2020 è articolato in 6 Assi prioritari, tra cui l'Asse 5 “Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali”, che si esplicita nell'attuazione di diverse azioni, tra cui la 6.8.3 “Sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione delle destinazioni turistiche”;

Premesso che l’Azione 6.8.3 del POR-FESR 2014-2020 prevede di sviluppare una strategia di promozione delle destinazioni turistiche che lavori su una visione sistemica del prodotto turistico offerto dal territorio in una logica che include le risorse ambientali e culturali, le infrastrutture, il sistema delle imprese, delle destinazioni, dei prodotti e dei servizi turistici regionali;

Rilevata, pertanto, l’esigenza di realizzare interventi di promozione dei territori e delle destinazioni turistiche interessati allo sviluppo di una visione sistemica ed integrata di prodotti turistici di area vasta;

Dato atto che con messaggio di posta certificata del 22/11/2016 l'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali facendo seguito alle necessità segnalate dalla Regione per la realizzazione di attività finalizzate alla valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali ha trasmesso una proposta tecnico economica per la realizzazione del progetto "Promozione del circuito dei castelli nell'ambito delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna, attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali", acquisita agli atti del Servizio Turismo e Commercio nella medesima data con prot. n. PG/728884;

Considerato che:

  • l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali (IBACN) così come espresso dalla legislazione regionale, è organo tecnico-scientifico e strumento della programmazione della Regione Emilia-Romagna nel settore dei beni artistici, culturali e naturali;
  • nel sopracitato ambito, l'Istituto promuove e svolge attività conoscitiva ed operativa, di indagine e di ricerca, per la valorizzazione ed il restauro del patrimonio storico ed artistico, per la tutela, la valorizzazione e la conservazione dei centri storici, nonché per lo svolgimento di ogni funzione relativa ai beni artistici, culturali e naturali, prestando in tali campi la propria consulenza alla Regione ed agli Enti locali;
  • la recente normativa in ordine al riordino territoriale ha ribadito che “la Regione si avvale dell'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali, quale organismo tecnico-scientifico ai fini della programmazione regionale”;
  • le funzioni che IBACN esercita per conto della Regione nel quadro generale del sistema culturale regionale, ne fa il soggetto più indicato per la progettazione e attuazione di azioni e interventi culturali a supporto della promozione di destinazioni turistiche con particolari contenuti culturali e naturali, volti a perseguire gli obiettivi specifici dell’attività "POR_FESR 2014-2020 - Asse prioritario 5;
  • l’intervento di IBACN fornirà tutti gli elementi culturali e naturali perché possa essere avviata una efficace promozione turistica del circuito dei castelli Emiliano-Romagnoli;

Vista la determinazione del Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa n. 18683 in data 22/11/2016, con la quale è stato costituito il Nucleo per la valutazione del sopracitato progetto, in attuazione dell'azione 6.8.3 dell'Asse 5 del POR FESR 2014-2020;

Visto il verbale della seduta del Nucleo di valutazione in data 23/11/2016, da cui risulta che il progetto presentato dall'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali è stato ritenuto conforme ai Criteri di selezione delle operazioni approvate dal Comitato di Sorveglianza del 31 marzo 2015 ed integrati con procedura scritta dell’11 giugno 2015 e con decisione del Comitato di Sorveglianza del 28 gennaio 2016;

Viste le seguenti Leggi regionali:

  • n. 29 del 10 aprile 1995 “Riordinamento dell'Istituto dei beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;
  • n. 18 del 24 marzo 2000 “Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali” ed in particolare l'art. 6, nel quale vengono indicati i compiti attribuiti all?Istituto per i beni artistici, culturali e naturali e l'art. 7 che definisce, fra l'altro, le modalità e gli strumenti di attuazione della programmazione regionale in materia;
  • n. 4 del 25 marzo 2016 “Ordinamento turistico regionale - Sistema organizzativo e politiche di sostegno alla valorizzazione e promo-commercializzazione turistica. Abrogazione della Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e la commercializzazione turistica)”;
  • n. 7 del 4 marzo 1998 "Organizzazione turistica regionale - Interventi per la promozione e commercializzazione turistica - Abrogazione delle Leggi Regionali 5 dicembre 1996 n. 47, 20 maggio 1994 n. 22, 25 ottobre 1993 n. 35 e parziale abrogazione della L.R. 9 agosto 1993 n. 28" e successive modificazioni;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

Richiamate la propria deliberazione, esecutiva nei modi di legge, n. 538 in data 11/5/2015, concernente: "L.R. 7/98 e s.m. - Linee guida generali per la promozione e la commercializzazione turistica anno 2016 - Obiettivi strategici";

Dato atto che nella visione complessiva del quadro normativo sopra tracciato, il progetto trasmesso dall'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali:

  • risulta coerente con le strategie, i contenuti e gli obiettivi del POR FESR 2014-2020;
  • risulta pertinente alle sopra citate linee strategiche regionali per la promozione turistica approvate con la deliberazione n. 538/2015;
  • amplia di fatto il complesso delle attività previste dai "Progetti di marketing e promozione turistica di prevalente interesse per i mercati internazionali per l'anno 2016" realizzate da APT Servizi srl, integrandosi in una visione sinergica di altissimo livello con l'attività di promozione e valorizzazione delle eccellenze regionali attuata dalla medesima APT Servizi s.r.l., attivando un'integrazione tra le azioni da porre in essere, che consente tra l'altro di ottimizzare e razionalizzare l'utilizzo delle risorse finanziarie disponibili;

Ritenuto pertanto:

  • di approvare l'attuazione del progetto "Promozione del circuito dei castelli nell'ambito delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna, attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali", che in Allegato 1 forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione limitatamente alle attività che verranno realizzate fino al 31/12/2016, secondo la progettazione elaborata dall'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali;
  • di stabilire che siano realizzate dall'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali, per le sole attività previste fino al 31/12/2016, con una spesa complessiva a carico della Regione pari ad Euro 89.700,00 così come risulta dal preventivo di spesa presentato dall'Istituto;
  • di stabilire che la richiesta di liquidazione delle risorse finanziarie attribuite a copertura delle spese che verranno sostenute in attuazione del presente atto potrà essere effettuata dall'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali solo a seguito dell’avvenuta realizzazione delle attività relative al 2016 previste nel progetto. Alla predetta domanda dovrà essere allegata la copia dell’atto amministrativo con il quale si approvano i seguenti documenti ad esso allegati:
    • la relazione generale descrittiva della realizzazione delle attività del progetto, realizzato nel 2016 con particolare specificazione delle singole azioni effettivamente poste in essere, degli obiettivi e dei risultati raggiunti;
    • il rendiconto economico finanziario consuntivo, relativo alla realizzazione delle attività del 2016 previste dal progetto, che dovrà contenere gli importi delle spese sostenute, distinte per le singole azioni effettuate, l’importo delle spese effettivamente liquidate, l’indicazione dei relativi provvedimenti di liquidazione;
  • che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione anche all’esigibilità della spesa nell’anno 2016 (scadenza dell’obbligazione), trattandosi di attività che si realizzeranno entro il 31 dicembre 2016 come dichiarato dall'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali, e che pertanto si possa procedere all’assunzione degli impegni di spesa;

Dato atto che la procedura del conseguente pagamento disposto in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6 del citato D.Lgs. n. 118/2011;

Richiamate:

  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi Regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;
  • la L.R. 29 dicembre 2015, n.23 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di Stabilità regionale 2016)”;
  • la L.R. 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la deliberazione di Giunta regionale n. 2259 del 28 dicembre 2015 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 – 2018” e succ.mod.;
  • la L.R. 9 maggio 2016 n. 7 “Disposizioni collegate alla prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018;
  • la L.R. 9 maggio 2016 n. 8 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la determinazione dirigenziale n. 9199 del 10 giugno 2016 avente ad oggetto "Variazioni di bilancio per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione";
  • la L.R. 29 luglio 2016, n. 13 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e seconda variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la L.R. 29 luglio 2016, n. 14 “Assestamento e seconda variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la deliberazione n.2018 del 28/11/2016 inerente: “Variazione di bilancio ai sensi dell'art. 51 D.Lgs. 118/2011 - Variazioni compensative fra capitoli relativi al POR-FESR 2014-2020;

Dato atto che, a fronte degli impegni di spesa assunti con il presente atto sui capitoli finanziati da trasferimenti erogati “a rendicontazione”, si matura un credito pari ad Euro 44.850,00 nei confronti dell'UE e ad Euro 31.395,00 nei confronti dello Stato, relativamente alla programmazione 2014/2020;

Visti:

  • il D.Lgs. n. 159/2011, avente ad oggetto "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/08/2010, n. 136", ed in particolare l’art. 83, comma 3;
  • il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 22 con riferimento a quanto previsto in relazione alla categoria “società di cui sono detenute direttamente quote di partecipazione”;
  • la propria deliberazione n. 66 del 25/01/2016 avente ad oggetto "Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018";
  • la determinazione dirigenziale n. 12096 del 25/7/2016; avente ad oggetto “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell'art 7 comma 3 D.Lgs. 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n. 66”;

Viste inoltre:

  • la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’art. 11;
  • la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
  • la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art.3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale ai sensi dell'art. 11 della L. 3/2003, alle attività oggetto del presente provvedimento il C.U.P. (Codice Unico di Progetto) E33J16000370002;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e succ. mod.;

Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni, esecutive nei modi di legge:

  • n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016 e n. 1107/2016;
  • n. 2416/2008, avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ. mod.;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore Turismo. Commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:

1. di approvare e disporre l'attuazione del progetto denominato "Promozione del circuito dei castelli nell'ambito delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna, attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali",che in Allegato 1 forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di avvalersi dell'Istituto per i beni artistici culturali e naturali, con sede in Bologna, Via Galliera, 21 - P.IVA 80081290373, per la realizzazione delle attività dettagliate nell'Allegato 1 di cui al precedente punto 1., relative al progetto "Promozione del circuito dei castelli nell'ambito delle destinazioni turistiche dell'Emilia-Romagna, attraverso la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e ambientali", con riferimento esclusivo alla realizzazione delle sole attività previste fino al 31/12/2016;

3. di attribuire all'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna con sede a Bologna, le risorse finanziarie di EURO 89.700,00 finalizzate a sostenere le spese che verranno realizzate per le attività previste nel progetto per l'anno 2016;

4. di imputare la spesa complessiva di Euro 89.700,00 nel seguente modo:

  • quanto ad Euro 44.850,00, registrata all'impegno n. 5049 sul Capitolo 22076 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota UE”;
  • quanto ad Euro 31.395,00, registrata all'impegno n. 5048 sul Capitolo 22077 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; L. 183/1987; Delibera CIPE 10/2015) - Quota Stato”;
  • quanto ad Euro 13.455,00, registrata all'impegno n. 5047 sul Capitolo 22078 “Spese per il sostegno alla fruizione integrata delle risorse culturali e naturali e alla promozione di destinazioni turistiche, mediante prestazioni professionali e specialistiche (Asse 5, Attività 6.8.3 POR FESR 2014/2020; Reg. CE 1303/2013; Decisione C (2015) 928) - Quota Regione”;

del Bilancio finanziario gestionale 2016-2018, anno di previsione 2016, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2259/2015 e s.m.;

5. di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. le stringhe concernenti la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, sono di seguito espressamente indicate:

  • per quanto riguarda la somma di Euro 44.850,00 - capitolo 22076:

Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.1.03.02.11.999 - COGOG 04.7 - Transazione UE 3 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3 - C.U.P. E33J16000370002

  • per quanto riguarda la somma di Euro 31.395,00 – capitolo 22077:

Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.1.03.02.11.999 - COGOG 04.7 - Transazione UE 4 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3 - C.U.P. E33J16000370002

  • per quanto riguarda la somma di Euro 13.455,00 - capitolo 22078:

Missione 07 - Programma 01 - Codice Economico U.1.03.02.11.999 - COGOG 04.7 - Transazione UE 7 - C.I. Spesa 3 - Gestione Ordinaria 3 - C.U.P. E33J16000370002

6. di accertare a fronte degli impegni di spesa di cui al precedente punto 4., la somma di Euro 76.245,00 così come di seguito specificato:

  • quanto ad Euro 44.850,00 registrati al n. 1063 di accertamento sul capitolo 4253 “Contributo dell'Unione Europea sul Fondo europeo di sviluppo regionale per il finanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' - Quota corrente (Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015)”, quale credito nei confronti dell'Unione Europea, esercizio 2016;
  • quanto ad Euro 31.395,00 registrati al n. 1064 di accertamento sul capitolo 3253 “Assegnazione dello Stato per il cofinanziamento del Programma operativo regionale 2014/2020 Fondo europeo di sviluppo regionale obiettivo 'Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione' - Quota corrente (Legge 16 aprile 1987, n. 183, delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015; Regolamento UE n. 1303 del 17 dicembre 2013, Dec. C(2015) 928 del 12 febbraio 2015), quale credito nei confronti del fondo di rotazione per il cofinanziamento dei programmi comunitari, esercizio 2016;

7. di stabilire che la richiesta di liquidazione delle risorse finanziarie attribuite col presente atto a copertura delle spese che si prevede di sostenere nel 2016 potrà essere effettuata dall'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali solo a seguito dell’avvenuta realizzazione delle attività previste per il 2016 dal progetto. Alla predetta domanda dovrà essere allegata la copia dell’atto amministrativo con il quale si approvano i seguenti documenti ad esso allegati:

  • la relazione generale descrittiva della realizzazione delle attività del progetto, realizzate nel 2016 con particolare specificazione delle singole azioni effettivamente poste in essere, degli obiettivi e dei risultati raggiunti;
  • il rendiconto economico finanziario consuntivo, relativo alla realizzazione delle attività del 2016 previste dal progetto, che dovrà contenere gli importi delle spese sostenute, distinte per le singole azioni effettuate, l’importo delle spese effettivamente liquidate, l’indicazione dei relativi provvedimenti di liquidazione;

8. di dare atto che ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., il Dirigente regionale competente provvederà, con proprio atto formale, a disporre la liquidazione delle risorse finanziarie attribuite fino al limite di euro 89.700,00, in un’unica soluzione, secondo le prescrizioni stabilite al precedente punto 7.;

9. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

10. di dare atto altresì che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

11. di dare atto infine che all'Istituto per i beni artistici culturali e naturali compete l’adempimento degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

12. di pubblicare il presente atto neul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina