n.116 del 10.05.2023 periodico (Parte Seconda)

Approvazione della procedura per la richiesta di adesione della Regione Emilia-Romagna alle progettualità definite a valere sui bandi pubblici emanati nell'ambito del programma Erasmus+ 2021/2027

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Regolamento (UE) 2021/817 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 maggio 2021 che istituisce Erasmus+: il programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport e che abroga il regolamento (UE) n. 1288/2013;

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n. 5 del 30 giugno 2011 “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m.i.;

- n. 15 del 27 luglio 2007, “Sistema regionale integrato di interventi e servizi per il diritto allo studio universitario e l’alta formazione”;

- n. 2 del 21 febbraio 2023, “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna”;

Richiamate in particolare le deliberazioni dell’Assemblea legislativa:

- n. 38 del 23/02/2021 ““ADER - Agenda digitale dell'Emilia-Romagna 2020-2025: Data Valley Bene Comune” ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 11 del 2004.” (Delibera della Giunta regionale n. 1963 del 21 dicembre 2020);

- n. 44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027).” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);

- n. 45 del 30/06/2021 “Approvazione della strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna”. (Delibera della Giunta regionale n. 680 del 10 maggio 2021);

Vista l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta dai Governi di 193 Paesi, che costituisce il primo accordo globale e definisce un programma di azione universale, fissando 17 nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, denominati SDGs (Sustainable Development Goals) e 169 traguardi (targets), alla cui realizzazione sono chiamati tutti i Paesi, in funzione del loro livello di sviluppo, dei contesti e delle capacità nazionali;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n. 1899 del 14/12/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima”;

- n. 1840 del 8/11/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”;

Visti:

- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;

- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;

- la propria deliberazione n.1286 del 27/7/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;

Dato atto che con la sottoscrizione del “Patto per il lavoro e per il clima” la Regione, insieme a enti locali, sindacati, imprese, scuola, atenei, associazioni ambientaliste, Terzo settore e volontariato, professioni, Camere di commercio e banche, hanno condiviso un progetto di rilancio e sviluppo dell’Emilia-Romagna fondato sulla sostenibilità e un’unica strategia in grado di fronteggiare le difficoltà attuali dando pieno sostegno all’economia e alla società, generare nuovo sviluppo sostenibile e nuovo lavoro, contrastare le diseguaglianze e accompagnare l’Emilia-Romagna nella transizione ecologica e digitale attraverso un investimento senza precedenti sulle persone e pertanto sulle loro competenze e sulle loro capacità;

Evidenziato che il Programma Regionale FSE+, che rappresenta lo strumento essenziale per costruire una regione della conoscenza e dei saperi, investendo su educazione, istruzione e formazione, evidenzia l’impegno a garantire la complementarità con programmi a diretta regia comunitaria, ed in particolare con Erasmus+ nell'ottica di ampliare le opportunità;

Dato atto in particolare che il Programma FSE+ evidenzia, con riferimento alle azioni interregionali, transfrontaliere e transnazionali, l’impegno a valorizzare la capacità del sistema regionale di accedere ai finanziamenti e progettualità a diretta regia comunitaria e nazionale quali Erasmus plus;

Valutato pertanto opportuno definire le procedure e le modalità con le quali sostenere le progettualità che i diversi attori territoriali, anche in reti transregionali e transazionali, potranno candidare in risposta agli Inviti emanati dalle strutture competenti del Programma Erasmus+ con riferimento a:

- Azione chiave 1(Key Action 1 – KA1): mobilità individuale ai fini dell’apprendimento finalizzata a incoraggiare la mobilità degli studenti, del personale, degli animatori giovanili e dei giovani;

- Azione chiave 2 (Key Action 2 – KA2): innovazione e buone pratiche finalizzata a sviluppare i settori dell’istruzione, della formazione e della gioventù;

Ritenuto pertanto di approvare la “Procedura per la richiesta di adesione al partenariato- Programma ERASMUS+ 2021/2027” Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto in cui si definiscono in particolare:

- i soggetti ammessi alla presentazione delle richieste di adesione;

- gli impegni del soggetto attuatore;

- le modalità e termini per la presentazione delle richieste di adesione;

- le procedure e criteri di adesione;

Ritenuto di stabilire, altresì, che le richieste di adesione:

- saranno sottoposte ad istruttoria di ammissibilità da parte di un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;

- saranno oggetto, per le candidature ammissibili, di istruttoria effettuata da un Nucleo di istruttoria nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese, finalizzata all’accoglimento delle richieste di adesione;

Richiamata la L.R. n. 43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.771 del 24/5/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10/04/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 325 del 7/3/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21/3/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1224 del 18/7/2022 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2021/2023 adottato con delibera di Giunta Regionale n. 1264/2021. Monitoraggio intermedio e adeguamenti non onerosi al mutato contesto organizzativo e normativo. Approvazione”;

- n. 1615 del 28/9/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n. 2360 del 27/12/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;

- n. 80 del 23/01/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

- n. 380 del 13/03/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;

- n. 474 del 27/03/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 Aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:

- n. 5595 del 25/3/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n. 1652 del 27/1/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le ragioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di approvare la “Procedura per la richiesta di adesione al partenariato- Programma ERASMUS+ 2021/2027” Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di definire che la Regione potrà assumere il ruolo di partner sostenitore o attuatore, come precisato al punto B dell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, ma che in ogni caso il contributo fornito potrà configurarsi unicamente in termini di eventuale messa in disponibilità delle proprie professionalità e non potrà in alcun caso configurare un impegno a valere su risorse proprie;

3. di stabilire che le proposte di adesione al partenariato, da richiedersi a fronte di avvisi nell’ambito del Programma Erasmus+, dovranno pervenire al Settore Educazione Istruzione Formazione e Lavoro entro 15 giorni dalla data di scadenza degli stessi;

4. di stabilire, altresì, che le richieste di adesione:

- saranno sottoposte ad istruttoria di ammissibilità da parte di un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;

- saranno oggetto, per le candidature ammissibili, di istruttoria effettuata da un Nucleo di istruttoria nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese, finalizzata all’accoglimento delle richieste di adesione;

5. di prevedere che saranno approvati gli esiti delle istruttorie sulle richieste di adesione alle proposte progettuali con propri successivi atti;

6. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, tenuto conto di quanto previsto dal PIAO 2023-2025 e nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013 e ss.mm.ii.;

7. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, sul sito formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

application/pdf allegato 1 - 208.3 KB

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina