n.86 del 31.03.2017 (Parte Seconda)

BANDO 2017 PER L'EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI REGIONALI A SOSTEGNO DEI PROCESSI PARTECIPATIVI (L.R. 3/2010). CRITERI E MODALITA'

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che:

- la Regione, dando attuazione alla legge regionale 9 febbraio 2010, n. 3 “Norme per la definizione, riordino e promozione delle procedure di consultazione e partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali”, sostiene i processi di partecipazione favorendo il dialogo inclusivo tra cittadini e pubbliche amministrazioni locali;

- il Bando per l’erogazione di contributi regionali a sostegno dei processi di partecipazione, previsto dalla legge regionale n. 3/2010, costituisce uno dei principali strumenti attraverso cui la Giunta regionale svolge la propria azione di sostegno ai percorsi di democrazia partecipativa;

- la Giunta e l’Assemblea legislativa, tramite le proprie strutture, collaborano costantemente per la messa a punto di interventi in favore del dialogo inclusivo tra amministrazioni pubbliche e cittadini, garantendo uno sviluppo coordinato dei processi partecipativi che consentano la partecipazione alle scelte programmatiche della Regione e degli enti locali;

- nell’ambito del Nucleo tecnico di integrazione con le autonomie locali, previsto dall’art. 7 della citata legge, si realizza la condivisione tecnica delle linee di intervento in materia di partecipazione;

Considerato che:

- ai sensi delle norme contenute nel Titolo III della legge regionale n. 3/2010 la Giunta regionale deve predisporre un Bando che disciplini l’erogazione dei contributi a sostegno della partecipazione;

- il Nucleo tecnico di integrazione con le autonomie locali, previsto dall’art. 7 della l.r. 3/2010, si è riunito il 3 febbraio 2017 per esaminare i contenuti della Relazione alla clausola valutativa prevista dall’art.18 della l.r. 3/2010 e della proposta di Programma 2017 della Giunta;

- con propria deliberazione n. 179 del 17 febbraio 2017 la Giunta ha approvato la proposta di Programma di iniziative per la partecipazione per l’anno 2017, successivamente iscritta all’ordine del giorno della Commissione assembleare Bilancio, Affari Generali e Istituzionali, che ne ha discusso e approvato i contenuti nella seduta del 14 marzo 2017;

- l’Assemblea legislativa, nel corso della Sessione annuale per la partecipazione del 21 marzo 2017, ha esaminato la sopracitata proposta di Programma delle iniziative per la partecipazione, oggetto consiliare n. 4138 approvandone il testo;

- l’Assemblea legislativa, nella citata seduta, ha altresì approvato due emendamenti riguardanti tematiche specifiche cui assegnare un punteggio di priorità, i cui contenuti vengono riportati testualmente nel Bando 2017 che con il presente atto si intende approvare;

Ritenuto pertanto di approvare il Bando per l’erogazione dei contributi per l’anno 2017, nel rispetto della legge regionale n.3/2010, i cui contenuti sono indicati nell’allegato 1 del presente atto, corredato della modulistica necessaria per la presentazione delle domande di contributo (allegato A parte integrante del Bando);

Ritenuto, inoltre,

- di individuare quale Responsabile del procedimento per la gestione delle attività amministrative derivanti dal Bando 2017 il Responsabile del Servizio “Statistica, comunicazione, sistemi informativi geografici, partecipazione”, che assume altresì le funzioni di Responsabile del procedimento attinente le attività di gestione del Bando 2016, approvato con propria delibera n. 979 del 27 giugno 2016;

Visto il Decreto legislativo n.118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm. i cui principi e postulati costituiscono base di riferimento per l’attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili, delle azioni, interventi e attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente Bando, si ritiene opportuno stabilire che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa 3871 e 3873 del Bilancio regionale, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Richiamati:

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e in particolare l’art.26, comma 1;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

- la L.R. 6 settembre 1992, n. 32 “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”;

- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017”;

- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017”;

- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche e integrazioni;

- n. 2189 del 21 dicembre 2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1621 dell’11 novembre 2013 ”Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33”;

- n. 89 del 30 gennaio 2017 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse umane e Pari opportunità, Emma Petitti;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. Di approvare, ai sensi delle disposizioni contenute nella legge regionale n.3/2012, il Bando contenente i criteri e le modalità per l’erogazione dei contributi a sostegno dei processi partecipativi per l’anno 2017, come descritti nell’allegato 1 corredato della necessaria modulistica per la presentazione delle domande di contributo (allegato A del Bando), parte integrante e sostanziale del presente atto.

2. Di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa 3871 e 3873 del Bilancio regionale riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal Decreto Legislativo n. 118/2011 e ss.mm. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati.

3. Di individuare quale responsabile del procedimento per la gestione delle attività amministrative derivanti dal Bando 2017 il Responsabile del Servizio “Statistica, comunicazione, sistemi informativi geografici, partecipazione”, che assume altresì le funzioni di Responsabile del procedimento attinente le attività di gestione del Bando 2016, approvato con propria delibera n. 979 del 27 giugno 2016.

4. Di provvedere alla pubblicazione del presente atto ai sensi dell’art. 26, comma 1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”.

5. Di pubblicare il testo del presente provvedimento in forma integrale, nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e nel sito internet della Regione Emilia-Romagna, al seguente indirizzo: http://partecipazione.regione.emilia-romagna.it/tecnico-di-garanzia

application/pdf ALLEGATO 1 - 177.6 KB
application/pdf ALLEGATO A - 173.3 KB

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