n.363 del 07.12.2022 periodico (Parte Seconda)

Rinnovo dell'accreditamento della Residenza psichiatrica Gruber con le articolazioni della Residenza sanitaria psichiatrica estensiva per 20 posti letto e del Centro diurno psichiatrico per 8 posti, gestita dalla Fondazione Gruber Onlus

IL DIRETTORE

Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle strutture autorizzate, pubbliche o private e ai professionisti che ne facciano richiesta, nonché alle organizzazioni pubbliche e private autorizzate per l’erogazione di cure domiciliari, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;

Richiamata la legge regionale n. 22 del 6 novembre 2019: “Nuove norme in materia di autorizzazione ed accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private. Abrogazione della legge regionale n. 34 del 1998 e modifiche alle leggi regionali n. 2 del 2003, n. 29 del 2004 e n. 4 del 2008”;

Viste le deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 327/2004, e successive modificazioni e integrazioni, relativamente ai requisiti generali e specifici per l’accreditamento delle strutture sanitarie dell’Emilia-Romagna;

- n. 1830/2013 “Requisiti specifici per l’accreditamento delle residenze sanitarie psichiatriche”;

- n. 1831/2013 “Accordo generale per il triennio 2014-2016 tra la Regione Emilia-Romagna e le associazioni Confcooperative Emilia-Romagna e Legacoop Emilia-Romagna, in materia di prestazioni erogate a favore delle persone inserite in residenze sanitarie psichiatriche accreditate;

- n. 53/2013 “Indicazioni operative per la gestione dei rapporti con le strutture sanitarie in materia di accreditamento”;

- n. 624/2013 “Indirizzi di programmazione regionale per il biennio 2013-2014 in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 865/2014 “Modifica deliberazioni 53/13 e 624/13 e ulteriori precisazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 286/2014 “Programmazione del percorso di allineamento delle residenze sanitarie psichiatriche già accreditate, gestite da enti non profit, ai nuovi requisiti e tariffe (DGR n. 1830/2013 e DGR n. 1831/2013) e domande di accreditamento di nuove residenze sanitarie psichiatriche (ai sensi della DGR n.624/2013)”;

- n. 1311/2014 “Indicazioni in materia di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private”;

- n. 1314/2015 "Indirizzi di programmazione regionale in attuazione della DGR 53/2013 in materia di accreditamento delle strutture sanitarie";

- n. 1604/2015 "Recepimento Intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra Governo, le Regioni e le Province Autonome in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie. Indicazioni operative alle strutture sanitarie accreditate";

- n. 1943/2017 “Approvazione requisiti generali e procedure per il rinnovo dell'accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 973/2019 “Aggiornamento indirizzi di programmazione regionale in tema di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private e ulteriori disposizioni in materia”;

- n. 1315/2020 “Individuazione, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della L.R. 22/2019, del Coordinatore per l'autorizzazione e l'accreditamento delle strutture sanitarie”;

- n. 466/2021 che ha approvato, da ultimo, gli indirizzi di programmazione regionale in materia di accreditamento delle strutture sanitarie;

- n. 426/2022 con la quale è stato conferito l’incarico di Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare;

- n. 886/2022 relativamente alle nuove disposizioni operative in materia di accreditamento delle strutture sanitarie in attuazione della l.r. 22/2019;

Vista la determinazione n. 19045 del 23/12/2014 ad oggetto “Accreditamento provvisorio di "residenza Gruber", residenza sanitaria psichiatrica estensiva (RTR-estensiva) e centro diurno psichiatrico, ubicata a Bologna e gestita da Fondazione Gruber onlus con sede legale a Bologna;

Vista la determinazione n. 9267 del 12/6/2017 “Accreditamento istituzionale di "residenza Gruber", residenza sanitaria psichiatrica estensiva (RTR-estensiva) e centro diurno psichiatrico, ubicata a Bologna e gestita da fondazione Gruber onlus con sede legale a Bologna;

Considerato che, sulla base della domanda presentata dalla Fondazione Gruber ONLUS, pervenuta in data 25/6/2018 prot. n. PG/2018/0461436, è stato avviato il procedimento finalizzato al rinnovo dell’accreditamento in relazione alla struttura “Residenza Gruber” ubicata in Bologna, Via Siepelunga n.46, articolata in Centro diurno psichiatrico per complessivi 8 posti e RTR estensiva per complessivi 20 posti residenziali;

Visto il mandato all’Agenzia Sanitaria e Sociale regionale PG/2018/17613 del 25/7/2018 per attivare la verifica finalizzata al rinnovo dell’accreditamento della struttura “Residenza Gruber” ubicata a Bologna, articolata in Centro Diurno psichiatrico per complessivi 8 posti e RTR estensiva per complessivi 20 posti residenziali;

Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità della struttura di cui al punto precedente redatta dall'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale (Prot. 28.09.2022.0966869.I), conservata agli atti del Settore Assistenza Territoriale, relativa alle risultanze delle verifiche effettuate sul possesso dei requisiti generali e specifici;

Preso atto che la struttura “Residenza Gruber" è stata autorizzata al funzionamento dal Comune competente;

Vista la richiesta antimafia di cui al D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;

Rilevato che, ai sensi del citato art. 8 quater, comma 2, del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte;

Richiamato:

- il D.Lgs. n. 159/2011 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

- la delibera di Giunta regionale n. 468/2017 inerente il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna e le relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017;

- la delibera di Giunta regionale n. 111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determina dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”; - la determina dirigenziale n 18519 del 30/9/2022 ad oggetto “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Cura della persona, Salute e Welfare”

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dell’istruttoria endoprocedimentale in capo al Responsabile del Settore Assistenza territoriale;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Su proposta del Coordinatore regionale per l’autorizzazione e l’accreditamento;

determina

per le motivazioni e gli effetti della normativa citata in premessa

1. di concedere, per le risultanze istruttorie di cui in premessa, il rinnovo dell’accreditamento della Residenza psichiatrica Gruber – Via Siepelunga n.46 Bologna con le seguenti articolazioni:

- Residenza sanitaria psichiatrica estensiva - 20 posti letto;

- Centro diurno psichiatrico - 8 posti;

precisando che, ai sensi dell’art. 12, comma 3, della L.R. n. 22/2019, l’accreditamento concesso alla struttura avrà durata quinquennale a decorrere dalla data di adozione del presente provvedimento;

2. che, in caso di sussistenza di cause di decadenza nei controlli antimafia attualmente in corso, l’accreditamento già concesso verrà revocato;

3. che è fatto obbligo al legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate, previa acquisizione dell’atto autorizzativo/presa d’atto da parte del Comune territorialmente competente, se dovuto;

4. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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