n.338 del 06.10.2020 (Parte Terza)
Ambiti territoriali vacanti di assistenza primaria e di continuità assistenziale presso le Aziende USL della regione Emilia-Romagna (art.4 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina Generale 18/6/2020, testo coordinato con l’art.5 dell’A.C.N. per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina Generale 21/6/2018 e l’art. 34 dell’A.C.N. per la disciplina dei rapporti con i medici di Medicina Generale 23/3/2005 e s.m.i.) – convocazione dei medici frequentanti il Corso di formazione specifica in Medicina Generale
I medici frequentanti il corso di formazione specifica in Medicina Generale che hanno provveduto a fare domanda per gli ambiti territoriali vacanti di assistenza primaria e gli incarichi vacanti di continuità assistenziale per l’anno 2020, rispondendo agli avvisi pubblicati dallo scrivente Servizio nel BUR - Parte Terza - n. 94 del 30 marzo 2020, provvedendo a compilare le domande secondo l’Allegato D, essendosi espletate tutte le procedure di assegnazione previste dall’art. 5 dell’ACN 21/6/2018 vigente, comprese le procedure di cui all’art.5, comma 17, e rimanendo vacanti più ambiti territoriali di assistenza primaria e più incarichi di continuità assistenziale, sono convocati presso la Regione Emilia-Romagna, Viale Aldo Moro n. 21 – BOLOGNA il giorno giovedì 22 ottobre 2020 - Sala n. 417/ c ( 4 ° piano).
In funzione dell'attuale situazione emergenziale legata alla diffusione del COVID-19, al fine di evitare assembramenti, contestualmente alla pubblicazione della graduatoria, verranno pubblicate le modalità di scaglionamento orario di convocazione.
All’assegnazione i medici dovranno presentarsi muniti di:
- valido documento di riconoscimento modulo dell'autocertificazione informativa già compilato
- modulo dell’autodichiarazione COVID-19 già compilato.
Per ovviare ad ogni forma di assembramento e ai fini della corretta assegnazione degli incarichi è indispensabile la massima puntualità senza giungere sul posto in anticipo.
I medici non potranno accedere liberamente alla Struttura ma verranno accolti al piano terra da un funzionario dell'Azienda U.S.L. di Imola o della Regione Emilia-Romagna che provvederà a fare entrare uno alla volta i candidati che dovranno essere muniti di mascherina. Al termine di ogni assegnazione, il medico che ha accettato l'incarico verrà fatto uscire e verrà comunicato agli astanti l'esito della suddetta assegnazione, quindi verrà fatto entrare il medico che segue in graduatoria.
Possono partecipare all’assegnazione di tali incarichi solo i medici iscritti ai corsi di formazione specifica in Medicina Generale istituiti presso la Regione Emilia-Romagna.
Criteri di graduazione ed ordine di priorità
I medici saranno graduati nel seguente ordine:
- medici frequentanti la terza annualità di frequenza del corso
- medici frequentanti la seconda annualità di frequenza del corso
- medici frequentanti la prima annualità di frequenza del corso a partire dalla data di effettivo inizio del corso.
In attuazione degli art.34, commi 9 e 12 (Assistenza primaria), art. 64, commi 7 e 10 (Continuità assistenziale), dell’ACN 21/6/2018, a parità di annualità di frequenza in ciascuna categoria, i medici sono ordinati in base ai seguenti criteri:
- minore età al conseguimento del diploma di laurea
- voto di laurea
- anzianità di laurea
con le seguenti priorità di interpello:
Assistenza Primaria: per i medici residenti - alla data di presentazione della domanda - nell'ambito carente, nell’Azienda USL, in seguito nella regione e, da ultimo, fuori regione.
Continuità Assistenziale: per i medici residenti - alla data di presentazione della domanda - nel territorio aziendale, in seguito nella regione e, da ultimo, fuori regione.
L’Azienda USL di Imola, soggetto individuato dalla Regione Emilia-Romagna a gestire l’intera procedura, provvederà ad inviare tramite pec o raccomandata A/R la convocazione alle suddette procedure di assegnazione, indicando tutte le necessarie informazioni.