n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)
Rete Politecnica - Approvazione dei percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) A.F. 2022/2023. Allegato 3 alla delibera di Giunta regionale n. 957/2022. PR FSE + 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e formazione
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;
- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);
- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088;
Richiamati:
- il Regolamento Delegato (UE) 2019/2170 della Commissione del 27 settembre 2019 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;
- il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020. (18G00048);
- il “Quadro di riferimento di riferimento per gli interventi FSE da attuare in risposta al COVID 19” adottato nella versione aggiornata da ANPAL con nota del 19/2/2021 prot. 4364, nonché la nota Anpal del 31/3/2022 prot. 4379 con la quale viene comunicata la validità del Quadro anche successivamente alla cessazione dello stato di emergenza nazionale;
Viste:
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 2/2/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 9/2/2022;
- la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/7/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
- la propria deliberazione n. 1286 del 27/7/2022 “Presa d'atto delle decisioni di approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;
Richiamate le disposizioni nazionali e materia di percorsi IFTS e della relativa offerta;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n. 5 del 30 giugno 2011, “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e ss.mm.;
Richiamata la propria deliberazione n. 1899 del 14/12/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;
Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n. 1640/2000 “Approvazione modalità di valutazione finale e certificazioni rilasciabili per le attività formative integrate sperimentali. Modifica alla delibera di Giunta regionale n. 1199 del 20 luglio 1998.”;
- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 116/2015 “Approvazione dello studio per l'aggiornamento e l'estensione delle opzioni di semplificazione dei costi applicate agli interventi delle politiche della formazione della Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1268/2019 “Rivalutazione monetaria delle unità di costo standard di cui alle delibere di Giunta regionale n. 1119/2010, n. 1568/2011, n. 116/2015 e n. 970/2015”;
- n. 1119/2022 “Approvazione dell'elenco delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027”;
Vista inoltre la determinazione n.10538/2022 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 21092 del 9 novembre 2021 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Viste:
- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;
- la propria deliberazione n. 1109 del 1/7/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;
- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/7/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;
Viste inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 1110/2018 “Revoca della propria deliberazione n. 1047/2018 e approvazione delle misure applicative in attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 in materia di accreditamento degli organismi di formazione professionale”;
- n. 255/2022 “Sospensione di alcuni adempimenti ed obblighi per il mantenimento dell'accreditamento alla formazione e al lavoro in conseguenza dell'emergenza sanitaria - COVID-19 e slittamento della scadenza dal 31 luglio 2022 al 28 ottobre 2022 per la presentazione della documentazione richiesta agli organismi per il mantenimento dell'accreditamento”;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 957 del 13/6/2022 “Rete politecnica regionale: approvazione degli obiettivi generali e delle procedure di evidenza pubblica per la selezione dell'offerta formativa di percorsi IFTS e ITS per l'anno formativo 2022/2023” che approva all’Allegato 3), parte integrante e sostanziale della stessa l’” Invito a presentare percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore (IFTS) a.f. 2022/2023 - PR FSE+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e Formazione”;
Considerato che nell’Invito di cui all’Allegato 3), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n. 957/2022, sono stati definiti tra l’altro:
- le azioni finanziabili e le caratteristiche dei percorsi;
- le modalità e i termini per la presentazione delle operazioni;
- le procedure e criteri di valutazione ed in particolare la previsione secondo la quale le operazioni sono approvabili se hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100;
Considerato inoltre che nel suddetto Invito si è previsto che:
- l’istruttoria di ammissibilità delle operazioni pervenute sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;
- la valutazione delle operazioni ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica di ART-ER – società consortile per azioni;
Dato atto altresì che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 13799 del 18/7/2022 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione per le operazioni pervenute a valere sull'Invito di cui all'allegato 3) della delibera di Giunta regionale n. 957/2022” è stato istituito il gruppo di istruttoria per l’ammissibilità e il Nucleo e definite le loro composizioni;
Preso atto che sono pervenute, secondo le modalità e i termini previsti dall'Invito sopra citato, n.83 operazioni corrispondenti a 83 percorsi IFTS, per un costo complessivo di euro 10.356.510,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
Preso atto, inoltre, che in esito all’istruttoria di ammissibilità, effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n. 13799 del 18/7/2022 in applicazione di quanto previsto alla lettera M) dell’Invito stesso, le n. 83 operazioni sono risultate ammissibili a valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito nelle giornate del 25 e 26 luglio 2022, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione delle n. 83 operazioni ammissibili, rassegnando i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – società consortile per azioni - con l’esito di seguito riportato:
- n. 12 operazioni sono risultate “non approvabili” in quanto non hanno conseguito un punteggio almeno pari a 70/100, ed inserite in un elenco Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- n. 71 operazioni sono risultate "approvabili", in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2.Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100 ed inserite in una graduatoria, ordinata per punteggio conseguito, Allegato 2), parte integrante del presente atto;
Dato atto che nell’Invito di cui all’allegato 3) alla propria deliberazione n. 957/2022 al punto “N. Tempi ed esiti delle istruttorie” si è previsto che:
- gli esiti delle valutazioni e delle selezioni saranno sottoposti all’approvazione della Giunta regionale;
- con successivo atto della Giunta regionale, a seguito dell’adozione da parte della Commissione Europea del Programma FSE+ 2021/2027, sarà approvato l’elenco delle Operazioni approvabili e finanziabili;
Preso atto della Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/7/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
Dato atto che il costo complessivo e il contributo pubblico richiesto delle n. 71 operazioni approvabili è pari a euro 8.862.088,00 e che tali risorse sono disponibili a valere sul Programma Fondo Sociale Europeo + 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e formazione - obiettivo specifico e) Migliorare la qualità, l'inclusività, l'efficacia e l'attinenza al mercato del lavoro dei sistemi di istruzione e di formazione, anche attraverso la convalida degli apprendimenti non formali e informali, per sostenere l'acquisizione di competenze chiave, comprese le competenze imprenditoriali e digitali, e promuovendo l'introduzione di sistemi formativi duali e di apprendistato;
Dato atto, che le n. 71 Operazioni approvabili corrispondono ad un’offerta formativa di 71 percorsi IFTS che nella non sovrapposizione, con riferimento ai territori, alla potenziale platea di destinatari, permettono di sostenere le persone nell’acquisizione di competenze tecnico professionali specifiche e di competenze trasversali funzionali ad un inserimento qualificato nel mercato del lavoro e di corrispondere alla domanda di competenze e professionalità dei sistemi e delle filiere produttive di beni e servizi regionali per affrontare la duplice transizione ecologica e digitale e di sostenerle in coerenza alle strategie di specializzazione intelligente;
Valutato pertanto, per quanto sopra esposto e al fine di dare prima attuazione alle strategie previste dal Programma FSE+, di disporre con il presente atto che tutte le n. 71 Operazioni approvabili siano finanziabili;
Ritenuto pertanto, con il presente atto di approvare:
- l’elenco delle n. 12 operazioni “non approvabili” come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;
- la graduatoria ordinata per punteggiodelle n. 71 operazioni approvabili e finanziabili per un costo totale pari a euro 8.862.088,00 e un contributo pubblico di pari importo di cui al Programma Fondo Sociale Europeo + 2021/2027 Priorità 2. - obiettivo specifico e), come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;
Dato atto che le operazioni che con il presente provvedimento si approvano sono corrispondenti a n. 71 percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore IFTS, per la formazione delle specializzazioni tecniche nazionali come da Allegato 3), parte integrante del presente atto;
Dato atto inoltre che:
- le operazioni contraddistinte dal numero rif.PA 2022-17368/RER, 2022-17369/RER, 2022-17370/RER, 2022-17371/RER e 2022-17372/RER, inserite nell’Allegato 2), sono state presentate da “Ecipar Soc.Cons.a r.l.- Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” (cod. org. 205) in qualità di mandatario del RTI denominato “Rete Ecipar 2021 2025” costituito in data 17/12/2020 rep. n. 657 raccolta n. 320 registrato all’Agenzia delle Entrate - ufficio territoriale di Bologna il 18/12/2020 al n. 54131 serie 1T, acquisito agli atti del servizio regionale competente;
- dall'atto costitutivo risulta che al mandatario è stato conferito mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza esclusiva dei singoli mandanti nei confronti della Regione Emilia-Romagna;
Dato atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Dato atto altresì che, in attuazione di quanto previsto dall’Invito in oggetto, per n. 67 percorsi di cui all’Allegato 4), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, è stata indicata la possibilità di conseguire il titolo in apprendistato e che i soggetti titolari hanno:
- esplicitato l’impegno a rispettare le disposizioni di cui alla propria deliberazione n. 963 del 21/6/2016 “Recepimento del Decreto Interministeriale 12/10/2015 e approvazione dello schema di protocollo d'intesa tra Regione Emilia-Romagna, Ufficio scolastico regionale, Università, Fondazioni ITS e Parti sociali sulla “Disciplina di attuazione dell'apprendistato ai sensi del D.lgs. 81/2015 e del Decreto Interministeriale 12/10/2015" - Attuazione art. 54, della L.R. 9/2016”;
- previsto e quantificato la disponibilità di ulteriori posti per apprendisti contrattualizzati da imprese sottoscrittrici di specifico protocollo con l'istituzione formativa per il conseguimento di un certificato di specializzazione tecnica superiore;
Atteso, per quanto sopra esposto, che l’offerta formativa di cui all’Allegato 4), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, costituita dai n. 67 percorsi, rappresenta il “Catalogo dell’offerta formativa per l’acquisizione in apprendistato del certificato di specializzazione tecnica superiore - IFTS - in attuazione di quanto previsto dalla DGR n. 963/2016”;
Stabilito che le azioni rese disponibili agli apprendisti, e finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali, saranno finanziate attraverso lo strumento dell’assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016, con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato assegnate dal Ministero;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;
- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee dcori indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la propria deliberazione n. 111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
Viste altresì le Leggi Regionali:
- n. 40 del 15 novembre 2001, "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 19 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;
- n. 20 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;
- n. 21 del 28 dicembre 2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Richiamata la propria deliberazione n.2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e ss.mm.;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale del Direttore generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di prendere atto che, in risposta all’Invito Allegato 3) parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 957/2022, sono pervenute complessivamente n. 83 operazioni corrispondenti a n. 83 percorsi IFTS per un costo complessivo di euro 10.356.510,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
2. di prendere atto che il gruppo di lavoro istruttorio nominato con Determinazione n. 13799 del 18/7/2022 del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità, in applicazione di quanto previsto alla lettera M) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito e che le operazioni presentate sono risultate ammissibili a valutazione;
3. di prendere atto altresì dell’esito della valutazione, svolta dal Nucleo di valutazione, nominato con la sopracitata Determinazione n. 13799 del 18/7/2022, che si è avvalso della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – società consortile per azioni, come di seguito riportato:
- n. 12 operazioni sono risultate “non approvabili” in quanto non hanno conseguito un punteggio almeno pari a 70/100, ed inserite in un elenco Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- n.71 operazioni sono risultate "approvabili", in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100 ed inserite in una graduatoria, ordinata per punteggio conseguito, Allegato 2), parte integrante del presente atto;
4. di approvare, in attuazione dell’Invito Allegato 3) della propria deliberazione n. 957/2022, tenuto conto di quanto espresso in premessa:
- l’elenco delle n. 12 operazioni non approvabili, Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- la graduatoria in ordine di punteggio conseguito delle n. 71 operazioni approvabili e finanziabili per un costo complessivo pari a euro 8.862.088,00 e un contributo pubblico di pari importo di cui al Programma FSE+ 2021/2027 Priorità 2 obiettivo specifico e) come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
5. di dare atto che le operazioni contraddistinte dal numero rif.PA 2022-17368/RER, 2022-17369/RER, 2022-17370/RER, 2022-17371/RER e 2022-17372/RER, inserite nell’Allegato 2), sono state presentate da “Ecipar Soc.Cons.a r.l.- Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” (cod. org. 205) in qualità di mandatario del RTI denominato “Rete Ecipar 2021 2025” costituito in data 17/12/2020 rep. n. 657 raccolta n. 320 registrato all’Agenzia delle Entrate - ufficio territoriale di Bologna il 18/12/2020 al n. 54131 serie 1T, acquisito agli atti del servizio regionale competente;
6. di dare atto altresì che l’offerta n. 71 percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore IFTS per la formazione delle specializzazioni tecniche nazionali e con riferimento ai territori si configura come da Allegato 3), anch’esso parte integrante e sostanziale del presente atto;
7. di approvare, inoltre, l'elenco di cui all’Allegato 4), parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, che costituisce il “Catalogo dell’offerta formativa per l’acquisizione in apprendistato del certificato di specializzazione tecnica superiore - IFTS - in attuazione di quanto previsto dalla DGR n. 963/2016”;
8. di prevedere che al finanziamento delle operazioni approvate e finanziabili di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- dei regolamenti interni che disciplinano la suddivisione delle attività e del finanziamento fra i singoli componenti facenti parte del RTI per le operazioni di cui al punto 5. che precede, presentate da “Ecipar Soc.Cons. A.r.L. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I.” (cod. organismo 205) in qualità di mandatario;
- della dichiarazione, da parte dei soggetti beneficiari-mandanti indicati nel regolamento di cui al precedente alinea, resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii., che l’ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell’attività o di parti di essa;
9. di dare atto che non è necessario acquisire il cronoprogramma della ripartizione finanziaria delle operazioni in quanto le attività formative, tenuto conto di quanto previsto dall’Invito, si realizzano presumibilmente per il 40% nell’anno solare 2022 e per l’60% nell’anno solare 2023;
10. di dare atto altresì che il soggetto mandatario, così come previsto dal regolamento del RTI, resta il responsabile dell’organizzazione dell’attività da realizzare e pertanto nel coordinamento delle attività realizzate da ciascun componente presidia e garantisce il rispetto delle quote dell’operazione complessiva da effettuare nella singola specifica annualità;
11. di stabilire che il finanziamento pubblico, approvato con il presente atto, verrà erogato dal Responsabile dell’Area “Liquidazione interventi educazione, formazione, lavoro e supporto all’Autorità di gestione FSE+” o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., e tenuto conto dell’imputazione della spesa negli anni 2022 e 2023:
- previa presentazione di garanzia fideiussoria:
- un anticipo pari al 90% dell'importo del finanziamento pubblico approvato, erogabile dal primo gennaio 2023, previa presentazione di garanzia fidejussoria a copertura del 90% del finanziamento concesso, il cui svincolo sarà disposto dall'Amministrazione regionale finanziatrice a seguito dell'atto di approvazione del rendiconto, in caso di saldo positivo, o a seguito di avvenuta restituzione, in caso di saldo negativo, e di presentazione di regolare nota;
- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;
- in alternativa al precedente punto, senza la presentazione di garanzia fideiussoria:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell'importo del predetto finanziamento, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
12. di dare atto che:
- il dirigente regionale competente, o suo delegato, procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
- il dirigente regionale competente, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 11.;
13. di stabilire che le azioni rese disponibili agli apprendisti, e finalizzate alla progettazione, accompagnamento, tutoraggio e valutazione dei percorsi individuali, saranno finanziate attraverso lo strumento dell’assegno formativo, in attuazione di quanto previsto dalla propria deliberazione n. 1859/2016, con risorse nazionali finalizzate al finanziamento di attività̀ di formazione nell’esercizio dell’apprendistato;
14. di dare atto che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati negli Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
15. di prevedere che le modalità gestionali siano regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 nonché da quanto previsto dai Regolamenti Comunitari con riferimento ai Fondi Strutturali 2021/2027;
16. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 2), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata dal Responsabile della suddetta Area con propria nota;
17. di prevedere altresì che il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” potrà autorizzare, con proprio successivo provvedimento, relativamente alle operazioni di cui al punto 5. a titolarità "Ecipar Soc. Cons. a r.l. - Formazione e servizi innovativi per l'artigianato e le P.M.I." (cod. org. 205), cambiamenti comportanti una diversa ripartizione all'interno del RTI stesso, di eventuali variazioni nella distribuzione delle attività e delle quote di spettanza precedentemente definite;
18. di stabilire che ciascun componente del RTI, per le operazioni di cui al punto 5., emetterà regolare nota nei confronti della Regione per le attività di propria competenza, con l'indicazione degli estremi del raggruppamento temporaneo di riferimento. Tali documenti di spesa saranno validati e presentati (anche informaticamente) da ciascun soggetto Capogruppo mandatario del RTI ai quali sarà effettuato il pagamento;
19. di dare atto, altresì, che le suddette operazioni approvate, così come definito alla lettera O) “Termine per l’avvio delle operazioni” di cui al sopra citato Invito, Allegato 3) non potranno essere avviate prima della pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente”;
20. di dare atto inoltre che come disposto nell’Invito di cui all’allegato 3) della propria deliberazione n. 957/2022 le operazioni approvate con il presente atto dovranno essere avviate improrogabilmente, con l’avvio dell’attività corsuale, entro e non oltre il 30 Novembre 2022 con il numero minimo previsto di 20 partecipanti pena la revoca;
21. di precisare come previsto alla lettera G. “Modalità per la pubblicizzazione dei percorsi approvati - Scheda Orienter” del sopracitato Invito che ogni modifica di quanto contenuto nell’Operazione candidata nei campi “Orienter”, ad esclusione di eventuali proroghe dei termini di iscrizione e di avvio dell’operazione nel rispetto di quanto specificato al punto O., costituiscono modifiche dell’operazione approvata. Pertanto, eventuali modifiche, debitamente motivate, potranno essere richieste nei tempi che garantiscano parità di accesso a tutti i potenziali destinatari, ed essere eventualmente autorizzate con nota del responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”;
22. di dare atto che alle operazioni che si approvano con il presente provvedimento si applicano le misure di attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 192/2017 così come definite dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1110/2018 tenuto altresì conto di quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 255/2022 nonché di altri eventuali modifiche che potranno essere apportate con successivi atti;
23. di date atto altresì che gli Enti accreditati titolari delle Operazioni si impegnano all’ottemperanza degli adempimenti in materia di rilevazione dei dati relativi a tutti gli indicatori di cui al Regolamento (UE) 2021/1057;
24.di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Invito Allegato 3) alla più volte citata propria deliberazione n. 957/2022;
25.di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell'art. 7 bis del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
26. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.