n.26 del 31.01.2024 periodico (Parte Seconda)

Visti:

• la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 “Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione”;
• il Lgs. 31 marzo 1998 n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” ed in particolare gli artt. 138 e 139;
• la legge 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”.

Richiamate le leggi regionali:

• 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
• 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss.mm.;

Richiamati, in particolare:

• l’art. 1, commi 557, 558, 560 e 561, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025”, che introduce nuove disposizioni finalizzate all’attuazione della riorganizzazione del sistema scolastico prevista dal Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR), la cui applicazione decorre dall’anno scolastico 2024/2025;
• il Decreto interministeriale n. 127 del 30/06/2023 del Ministero dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e finanze che definisce i criteri per la consistenza complessiva del contingente organico dei dirigenti scolastici e direttori dei servizi generali e amministrativi e la sua distribuzione tra le regioni per il triennio 2024/2025, 2025/2026, 2026/2027 ai sensi della legge 29 dicembre 2022, n. 197, art.1, c. 557 prevedendo, per l’Emilia-Romagna, un contingente pari a 519 per l’a.s. 2024/2025, 517 per l’a.s. 2025/2026 e 513 per l’a.s. 2026/2027;

Vista in particolare la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 210 del 26 giugno 2019 “Indirizzi regionali per la programmazione territoriale in materia di offerta di istruzione e di rete scolastica per gli aa.ss. 2020/2021 e seguenti ai sensi della L.R. n. 12 del 2003(Delibera di Giunta n.753 del 20 maggio 2019)”;

Richiamate le proprie deliberazioni:

• n. 2068/2023 “Misure urgenti per la definizione del procedimento di dimensionamento della rete scolastica”;
• n. 2301/2023 “Rete scolastica a.s. 2024/2025 - Dimensionamento territoriale ai sensi del Decreto interministeriale n. 127/2023”;

Dato atto che, in attuazione di quanto disposto dall’allegato 1) alla sopra citata deliberazione n. 2301/2023, le Province di Reggio Emilia, Ferrara, Ravenna, Rimini e Forlì Cesena e la Città Metropolitana di Bologna hanno provveduto a determinare il dimensionamento della rete scolastica territoriale per l’a.s. 2024/2025 provvedendo altresì a trasmette i relativi atti all’amministrazione regionale per i seguiti di competenza;

Visto il Decreto-Legge 30 dicembre 2023, n. 215 “Disposizioni urgenti in materia di termini normativi - Dimensionamento Rete scolastica a.s. 2024/2025” (GU Serie Generale n.303 del 30/12/2023) ed in particolare l’art. 5 “Proroga di termini in materia di istruzione e merito”, comma 3, che dispone che:

• per il solo anno scolastico 2024/2025 le Regioni provvedono al dimensionamento della rete scolastica, entro e non oltre il 5 gennaio 2024, con le modalità previste dallo stesso comma;
• fermi restando il contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi definiti dal Decreto interministeriale n. 127/2023 – pari per l’Emilia-Romagna a 519 - le Regioni, per il solo anno scolastico 2024/2025, possono attivare un ulteriore numero di autonomie scolastiche in misura non superiore al 2,5% dello stesso contingente - per l’Emilia-Romagna non superiore a 13 - alle quali attribuire solo reggenze;
• tale facoltà è esercitabile anche dalle Regioni che hanno già provveduto al dimensionamento della rete scolastica;

Dato atto che, per quanto previsto dal Decreto-Legge sopra citato, in data 30/12/2023 sono state trasmesse alle Province di Reggio Emilia, Ferrara, Ravenna, Rimini e Forlì Cesena e alla Città Metropolitana di Bologna le richieste di confermare o meno, entro il 4/01/2024, le modifiche alla rete scolastica di competenza, come determinate in applicazione di quanto disposto con la sopra citata propria deliberazione n. 2301/2023 e come trasmesse all’amministrazione regionale;

Viste le comunicazioni pervenute entro il termine del 4/01/2024 dalle sopra citate Province di Reggio Emilia, Ferrara, Ravenna, Rimini e Forlì Cesena e dalla Città Metropolitana di Bologna, conservate agli atti, con le quali è stata formalizzata la volontà di avvalersi di quanto disposto dal citato Decreto-Legge e pertanto di confermare le autonomie scolastiche in essere per l’a.s. 2023/2024 anche per l’a.s. 2024/2025;

Dato atto per quanto sopra che la rete scolastica come determinata per competenza dalle Province, Città Metropolitana e Comuni, per l’a.s. 2024/2025 risulterebbe costituita da n. 533 autonomie scolastiche;

Ritenuto necessario, al fine di ridurre gli impatti attesi per l’a.s. 2024/2025 dall’applicazione delle disposizioni di cui al decreto interministeriale n. 127/2023, che determinerebbe la riduzione di n. 14 autonomie scolastiche per lo stesso anno, di avvalersi di quanto disposto dal Decreto-Legge n.215/2023 e pertanto di prevedere l’attivazione, per il solo a.s. 2024/2025, di ulteriori n. 13 autonomie, rispetto alle n. 519, alle quali saranno attribuite solo reggenze;

Valutato pertanto, in applicazione di quanto previsto dalle disposizioni nazionali sopra citate, di provvedere con il presente atto, e per le motivazioni di cui sopra, al dimensionamento a n. 532 autonomie della rete scolastica per l’a.s. 2024/2025, prevedendo l’accorpamento dell’Istituto Superiore “A. Secchi” di Reggio Emilia, codice meccanografico REIS01700G, all’Istituto Superiore “A. Zanelli” di Reggio Emilia, codice meccanografico REIS00900L, tenuto conto che l’Istituto “A. Secchi”:

• rappresenta l’istituzione di istruzione secondaria del secondo ciclo con il minore numero di studenti iscritti;
• ha sede in un capoluogo di Provincia;
• costituisce l’autonomia scolastica, avente sede non in area montana o area interna, con il minor numero di studenti iscritti;
• è l’unico Istituto superiore del territorio regionale che ha effettivamente attivo il solo istituto tecnico, area tecnologica, per il solo indirizzo di studi “Costruzioni, Ambiente e Territorio”;
• anche per l’a.s. 2023/2024, tenuto conto del numero degli iscritti, è in reggenza;

Dato atto, inoltre, che il contingente di dirigenti scolastici e di dirigenti amministrativi è stato quantificato, con Decreto interministeriale n. 127/2023, in funzione del numero medio di iscritti per ciascuna autonomia e che, a fronte di un numero medio regionale pari a 1.004,79 iscritti per ciascuna autonomia scolastica, per il territorio provinciale di Reggio Emilia tale numero medio di iscritti è pari a 930,03, che rappresenta altresì il numero medio di iscritti per autonomia più basso rispetto alle nove medie provinciali;

Ritenuto inoltre opportuno evidenziare che l’accorpamento dei suddetti due istituti consentirà la costituzione di un nuovo polo scolastico, anche in termini logistici in esito agli interventi di edilizia scolastica in fase di conclusione nell'area di via Fratelli Rosselli nel Comune di Reggio Emilia, avente una chiara identità e riconoscibilità con un’offerta formativa collegata ai temi dell’ambiente e del territorio, e funzionale ad attivare processi di efficienza ed efficacia nell’utilizzo delle risorse professionali e strumentali;

Ritenuto necessario, per maggiore chiarezza espositiva, di approvare il quadro complessivo della rete scolastica costituita da n. 532 autonomie scolastiche ed in particolare:

• l’elenco delle autonomie scolastiche che non prevedono, per l’a.s. 2024/2025, modifiche rispetto all’a.s. 2023/2024, quale allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
• la modifica della rete scolastica per la provincia di Reggio Emilia derivante dall’accorpamento dell’Istituto Superiore “A. Secchi” di Reggio Emilia, codice meccanografico REIS01700G, all’Istituto Superiore “A. Zanelli” di Reggio Emilia, codice meccanografico REIS00900L, che si approva con il presente provvedimento, come da allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
• le modifiche della rete scolastica, a invarianza del numero di autonomie, per la provincia di Rimini di cui al Decreto del Presidente delle Provincia n.85 del 13/11/2023, come da allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto, infine, che tutte le modifiche della Rete scolastica già oggetto di acquisizione del parere della Conferenza Regionale Sistema formativo del 7/12/2023, comprese le modifiche relative alla provincia di Rimini, sono già state trasmesse con nota Prot. 12/12/2023.1234937.U all’Ufficio scolastico regionale per i seguiti di competenza;

Visti:

• il Decreto Legislativo n.33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
• la propria deliberazione n. 2077/2023 “Nomina del responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
• la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Vista la Legge Regionale n.43/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

• n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
• n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
• n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
• n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
• n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
• n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
• n. 380/2023 “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
• n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° Aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
• n. 719/2023 “Piano Integrato Delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025 - Primo aggiornamento”;
• n. 1097/2023 “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2023-2025. Secondo adeguamento a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

• n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
• n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda digitale;

per le motivazioni espresse in premessa:

1. di avvalersi di quanto disposto dal Decreto-Legge n. 215/2023 e pertanto di prevedere l’attivazione, per il solo a.s. 2024/2025, di ulteriori n. 13 autonomie, rispetto alle n. 519 quantificate in termini di contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi dal Decreto interministeriale n. 127/2023, alle quali saranno attribuite solo reggenze, al fine di ridurre gli impatti attesi per l’a.s. 2024/2025 dall’applicazione delle disposizioni di cui allo stesso Decreto interministeriale n. 127/2023, che determinerebbe la riduzione di n. 14 autonomie scolastiche per lo stesso anno;

2. di disporre con il presente atto, in applicazione di quanto previsto dalle disposizioni nazionali di cui al Decreto-Legge n. 215/2023 e per le motivazioni espresse in premessa, la riduzione delle n. 533 autonomie che costituiscono la rete regionale nell’a.s. 2023/2024, a n. 532 autonomie per l’a.s. 2024/2025, prevedendo l’accorpamento dell’Istituto Superiore “A. Secchi” di Reggio Emilia, codice meccanografico REIS01700G, all’Istituto Superiore “A. Zanelli” di Reggio Emilia, codice meccanografico REIS00900L;

3. di approvare, per maggiore chiarezza espositiva, il quadro complessivo della rete scolastica per l’a.s. 2024/2025 costituita da n. 532 autonomie scolastiche ed in particolare:

• l’elenco delle autonomie scolastiche che non prevedono, per l’a.s. 2024/2025, modifiche rispetto all’a.s. 2023/2024, quale allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
• la modifica della rete scolastica per la provincia di Reggio Emilia derivante dall’accorpamento, che si approva con il presente provvedimento, dell’Istituto Superiore “A. Secchi” di Reggio Emilia, codice meccanografico REIS01700G, all’Istituto Superiore “A. Zanelli” di Reggio Emilia, codice meccanografico REIS00900L, come da allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
• le modifiche della rete scolastica, a invarianza del numero di autonomie, per la provincia di Rimini di cui al Decreto del Presidente delle Provincia n.85 del 13/11/2023, come da allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;

4. di dare atto, infine, che tutte le modifiche della rete scolastica già oggetto di acquisizione del parere della Conferenza Regionale Sistema formativo del 7/12/2023, comprese le modifiche relative alla provincia di Rimini di cui all’allegato 3), sono già state trasmesse con nota Prot. 12/12/2023.1234937.U all’Ufficio scolastico regionale per i seguiti di competenza;

5. di trasmettere il presente atto all’Ufficio scolastico regionale per i seguiti di competenza;

6. di disporre la pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nel PIAO 2023-2025 e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto;

7. di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna