n.131 del 10.05.2022 (Parte Seconda)

Approvazione Invito a presentare progetti di educazione musicale ai sensi dell'art. 3 "Qualificazione dell'educazione musicale" della Legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 "Norme in materia di sviluppo del settore musicale". Anno scolastico 2022/2023

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA – ROMAGNA

Viste le Leggi regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione fra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 2 del 16 marzo 2018, “Norme in materia di sviluppo del settore musicale”;

Vista inoltre la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 39 del 31 marzo 2021 “Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale, ai sensi dell'art. 10 della L.R. n. 2 del 2018. Priorità, strategie e azioni per il triennio 2021-2023. (Delibera della Giunta regionale n. 255 del 22 febbraio 2021);

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- n. 1291/2018 “Criteri, modalità e procedure per il riconoscimento delle scuole e degli organismi specializzati nell'organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale. Apertura dei termini di presentazione delle domande, ai sensi della L.R. 2/2018, art. 4”;

- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 633/2021 “Approvazione dell'Invito a presentare progetti di educazione musicale ai sensi dell'art. 3 - Qualificazione dell'educazione musicale della Legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 "Norme in materia di sviluppo del settore musicale. Anno scolastico 2021/2022";

- n. 1192/2021 “Approvazione dei progetti di educazione musicale a.s. 2021/2022 ai sensi dell'art. 3 L.R. n. 2/2018 - Delibera di Giunta regionale n. 633/2021”;

Richiamate le determinazioni dirigenziali:

- n. 225/2022 “Modalità e procedure per la presentazione e l'istruttoria delle domande di riconoscimento delle scuole e degli organismi specializzati nell'organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale. Proroga dei termini di presentazione delle domande, ai sensi della L.R. 2/2018, art. 4”;

- n. 4071/2022 “Riconoscimento delle scuole e degli organismi specializzati nell'organizzazione e gestione di attività di didattica e pratica musicale. Proroga dei termini di presentazione delle domande, ai sensi della L.R. 2/2018, art. 4”;

Dato atto che la Regione, con la Legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 "Norme in materia di sviluppo del settore musicale" soprarichiamata, ha valorizzato il sistema musicale regionale, favorendo la realizzazione di iniziative nell’ambito di un quadro unitario di azioni in grado sia di qualificare l’educazione musicale sia di favorire occasioni di socializzazione sostenendo anche lo sviluppo di pratiche inclusive;

Dato atto altresì che il “Programma regionale per lo sviluppo del settore musicale, ai sensi dell'art. 10 della L.R. n. 2 del 2018. Priorità, strategie e azioni per il triennio 2021-2023” in attuazione di quanto previsto dall’articolo 10 della Legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale”, tra gli obiettivi specifici e azioni prioritarie, conferma come strategica, anche per il triennio 2021-2023, la “Qualificazione dell’educazione musicale”, intesa come offerta educativa e formativa specifica e come veicolo per la socializzazione e inclusione degli studenti e delle studentesse intendendo consolidare e ampliare le azioni e risultati del precedente triennio di attuazione 2018-2020;

Evidenziato che nell’a.s. 2021/2022 è stata approvata con propria deliberazione n. 1192/2021 un’offerta di opportunità di educazione e pratica musicale costituita da 26 progetti presentati e realizzati in partenariato da scuole di musica, istituzioni scolastiche di diverso ordine e grado e associazioni di tutto il territorio regionale che integrando tra loro competenze e professionalità diverse ma complementari, hanno conseguito e sostenuto gli obiettivi soprarichiamati della Legge Regionale n. 2/2018;

Ritenuto pertanto necessario attivare le procedure di evidenza pubblica per rendere disponibile nell’a.s. 2022/2023 un’offerta di opportunità di educazione e pratica musicale d’insieme realizzate dalle scuole e organismi specializzati nella organizzazione e gestione di attività formative di didattica e pratica musicale, riconosciute dalla Regione Emilia-Romagna, in partenariato con le istituzioni scolastiche, enti e associazioni del territorio;

Valutato pertanto di approvare l’“Invito a presentare progetti di educazione musicale ai sensi dell’art.3 “Qualificazione dell'educazione musicale” della Legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale” – anno scolastico 2022/2023” di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Dato atto che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione dei progetti che saranno approvati in esito al presente Invito sono allocate nei capitoli relativi alla Legge Regionale n. 2/2018 del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022/2024 e sono pari complessivamente a euro 1.500.000,00 (di cui anno 2022 euro 342.738,00 e di cui anno 2023 euro 1.157.262,00);

Dato atto altresì che, tenuto conto dei tempi previsti di realizzazione nonché delle risorse disponibili come allocate per anno finanziario, per i Progetti che saranno approvati e finanziati le risorse saranno impegnate a valere sulle annualità 2022 e 2023 nella stessa proporzione;

Dato atto che i progetti a valere sull’Invito di cui all’Allegato 1):

- dovranno essere formulati ed inviati secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;

- saranno sottoposti ad istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;

- saranno valutati da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;

Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente Invito verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto, in specifico, che:

- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;

- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste, pertanto, carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Visto il D. Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Viste altresì le proprie deliberazioni:

- n. 2329 del 22 novembre 2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Viste altresì le Leggi Regionali:

- n. 40 del 15 novembre 2001, "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- n. 19 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;

- n. 20 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;

- n. 21 del 28 dicembre 2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;

Richiamata la propria deliberazione n.2276 del 27 dicembre 2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024” e ss.mm.;

Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 87 del 30 gennaio 2017 "Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";

- n. 2200 del 20 dicembre 2021 “Proroga della revisione degli assetti organizzativi dell'Ente e degli incarichi dirigenziali e di posizione organizzativa”;

- n. 324 del 07 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 07 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamata inoltre la determinazione dirigenziale del Direttore generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta degli Assessori competenti per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

  1. di approvare l’“Invito a presentare progetti di educazione musicale ai sensi dell’art.3 “Qualificazione dell'educazione musicale” della Legge regionale 16 marzo 2018, n. 2 “Norme in materia di sviluppo del settore musicale” – anno scolastico 2022/2023”, di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  2. di dare atto che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione dei progetti di cui al presente Invito sono allocate nei capitoli relativi alla Legge Regionale n. 2/2018 del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022/2024 e sono pari complessivamente a euro 1.500.000,00 (di cui anno 2022 euro 342.738,00 e anno 2023 euro 1.157.262,00) e che, tenuto conto dei tempi previsti di realizzazione nonché delle risorse disponibili come allocate per anno finanziario, per i Progetti che saranno approvati e finanziati le risorse saranno impegnate a valere sulle annualità 2022 e 2023 nella stessa proporzione;
  3. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
  4. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
  5. di stabilire che:

- l’istruttoria di ammissibilità dei progetti che perverranno in risposta all’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro”, nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;

- la valutazione dei progetti che perverranno in risposta al sopra citato Invito di cui all'Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, verrà effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con successivo atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;

6.di dare atto che in esito alla procedura di valutazione i progetti che risulteranno approvabili andranno a costituire una graduatoria in ordine di punteggio conseguito e che saranno finanziati i Progetti in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili;

7.di stabilire inoltre che al finanziamento dei progetti approvati provvederà, con proprio atto, il Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro”, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, previa acquisizione della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

8.di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e le ulteriori pubblicazioni previste dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del medesimo decreto;

9. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sui siti http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it e http://scuola.regione.emilia-romagna.it.

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