n.118 del 27.04.2022 periodico (Parte Seconda)

Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 - Loschi Carmen - Domanda 21.06.2021 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso pescicoltura, dal Rio della Lubbia in comune di Pellegrino Parmense (PR), loc. Case Saliceto. Concessione di derivazione. Proc. PR21A0025. SINADOC 20158

sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione: di assentire alla Signora Loschi Carmen, residente in Comune di Vernasca (PC), Località Pianazze di Vigoleno n.7, c.f. LSCCMN48A45L772F, p. IVA 01691500332, la concessione di derivazione di acqua pubblica superficiale, codice pratica PR21A0025, ai sensi dell’art. 5 e ss., R.R. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:

– prelievo da esercitarsi mediante un pozzetto di presa sul rio della Lubbia;

– ubicazione del prelievo: Comune di Pellegrino Parmense (PR) località Case Saliceto, su terreno di proprietà demaniale, censito al fg. n. 22, antistante mapp. n. 719; Coordinate ETRS89 UTM 32: Punto1 X: 570.158 Y: 4.957.339;

– destinazione della risorsa ad uso pescicoltura;

– portata massima di esercizio pari a l/s 2;

– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 7500;

1. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31.12.2026 in considerazione al risultato di Repulsione della valutazione di rischio rilevata attraverso il metodo ERA “Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017) emanata dall’ Autorità di Bacino, ai sensi dell’art. 7, R.D. 1775/1933 e degli artt. 9 e 12, R.R. 41/2001, ad oggi Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po;

2. di stabilire che dovranno essere rispettate le prescrizioni riportate nella Determinazione n. 10 del 10/1/2022 dell’ Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversita' Emilia Occidentale con oggetto: “ZSC IT 40200003 “Torrente Stirone”. Valutazione di Incidenza su domanda di concessione di derivazione di acque pubbliche superficiali in località Case Saliceto, Comune di Pellegrino P.se. SINADOC 20158- PR21A0025. Sig.ra Loschi Carmen”

3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario; (omissis)

EStratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2022-1428 del 22/3/2022  (omissis)

Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia

  • 1. La concessione è valida fino al 31/12/2026 in considerazione al risultato di Repulsione della valutazione di rischio rilevata attraverso il metodo ERA “Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017) emanata dall’ Autorità di Bacino, ai sensi dell’art. 7, R.D. 1775/1933 e degli artt. 9 e 12, R.R. 41/2001, ad oggi Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po
  • 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
  • 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
  • 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)

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