n.149 del 07.06.2023 periodico (Parte Seconda)
“PR 02 Riqualificazione Strada Provinciale n.8 di Sissa”, comportante il risezionamento della sede viaria dell’arteria provinciale nel tratto di raccordo ponte di San Secondo/autostazione Parma nord con viabilità Eridania - Estratto determinazione indennità spettanti ai conduttori ai sensi articolo 40, comma 4, e 42, comma 1, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 ed indennizzi correlati
Premesso che:
- la realizzazione del progetto denominata “PR 02 Riqualificazione Strada Provinciale n. 8 di Sissa”, comportante il risezionamento della sede viaria dell’arteria provinciale nel tratto di raccordo ponte di San Secondo/autostazione Parma nord con viabilità Eridania, rientrante fra gli “Interventi di adeguamento della viabilità locale nella Provincia di Parma nell'ambito del progetto denominato Corridoio plurimodale Tirreno Brennero - raccordo autostradale tra l'autostrada della Cisa - Fontevivo (PR) e l'autostrada del Brennero - Nogarole Rocca (VR) - I lotto” ha richiesto l’occupazione permanente di terreni censiti nel Comune di Fontevivo (PR);
- con determinazione n. 1314 del 13 novembre 2020 è stato approvato, ai sensi dell’articolo 22 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 il conseguente decreto di espropriazione;
- il 05 marzo 2021 sono state effettuate le procedure di esecuzione del decreto col trasferimento della proprietà delle superfici espropriate in capo alla beneficiaria Provincia di Parma;
- è stata accertata la sussistenza sia di situazioni di conduzione da parte di proprietari che tramite affittuari (soggetti ai quali va corrisposta - subordinatamente all’effettiva sussistenza in capo ai medesimi delle oltre illustrate condizioni oggettive e soggettive richieste dalla specifica normativa in materia apposita indennità aggiuntiva);
- nel caso di esproprio di terreni adibiti ad attività agricola qualora si riscontri la presenza di conduttori coltivatori diretti od imprenditori agricoli a titolo principale/professionale, agli stessi (una volta accertato il possesso dei requisiti giuridici soggettivi ed oggettivi previsti dalla legge) va corrisposta un’indennità pari al Valore Agricolo Medio dei terreni;
- nello specifico la richiamate normativa prevede testualmente:
- laddove l’attività di conduzione agraria sia esercitata da un proprietario che “ Al proprietario coltivatore diretto o imprenditore agricolo a titolo principale spetta un'indennità aggiuntiva, determinata in misura pari al valore agricolo medio corrispondente al tipo di coltura effettivamente praticata”, come esplicitato dall’articolo 40, comma 4,
- per quanto concerne gli affittuari, all’articolo 42, comma 1, che “Spetta un’indennità aggiuntiva al fittavolo, al mezzadro o al compartecipante che, per effetto della procedura espropriativa o della cessione volontaria, sia costretto ad abbandonare in tutto o in parte l'area direttamente coltivata da almeno un anno prima della data in cui vi è stata la dichiarazione di pubblica utilità. ”, ristoro pari a quello riconosciuto in caso di conduzione da parte del proprietario considerato che il comma 2 dispone che “ L'indennità aggiuntiva è determinata ai sensi dell' articolo 40, comma 4;
Quanto sopra premesso si informa che - con la determinazione n. 671 del 19 maggio 2023 - sono state approvate e liquidate, visti gli articoli 40, comma 4 (per quanto attiene i casi di diretta conduzione esercitata dai proprietari), e 42, commi 1 e 2 (in presenza di affittuari), del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 le indennità aggiuntive oltre riportate da corrispondere ai singoli conduttori di superfici site nel Comune di Sissa Trecasali (PR) espropriate onde permettere la realizzazione dell’opera pubblica in oggetto:
- AVANZINI FRANCO- già proprietario di superfici censite presso il Catasto Terreni al Foglio 7 Particelle 419 di mq 540 - 452 di mq. 197: complessivi € 3.695,18 di cui indennità aggiuntiva € 3.316,50 e frutti pendenti € 378,68
- FANZINI ROMANO già comproprietario di superfici censite presso il Catasto Terreni al Foglio 14 Particelle 345 di mq 614 - 347 di mq 503 - 340 di mq. 405 - 338 di mq 13: complessivi € 7.444,82 di cui indennità aggiuntiva € 6.447,00 e frutti pendenti € 997,82
- SOCIETÀ AGRICOLA GHISONI REMO, GIORGIO E CAVALLI VANDA S.S. già affittuaria di superfici censite presso il Catasto Terreni al Foglio 13 Particelle 253 di mq 1.449 - 254 di mq 668 - 265 di mq 704 - 243 di mq 352: complessivi € 14.982,83 di cui indennità aggiuntiva € 13.326,60 e frutti pendenti € 1.656,23
- CESARI PRIMO E LAVEZZINI EMMA SOCIETÀ AGRICOLA già affittuaria di superfici censite presso il Catasto Terreni al Foglio 13 Particella 256 di mq 183: complessivi € 921,35 di cui indennità aggiuntiva € 768,60 e frutti pendenti € 152,75
- CESARI PRIMO E LAVEZZINI EMMA SOCIETÀ AGRICOLA già affittuaria di superfici censite presso il Catasto Terreni al Foglio 13 Particelle 261 di mq 1.315 - 262 di mq. 60 - 263 di mq. 60: complessivi € 6.783,59 di cui indennità aggiuntiva € 6.027,00 e frutti pendenti € 756,59
- ROSSI MICHELE ROSSI SERAFINO (mediante Società agricola Rossi Carlo e c.) già comproprietari di superfici censite presso il Catasto Terreni al Foglio 14 Particelle 343 di mq 555 - 350 di mq 316: complessivi € 4.784,78 di cui indennità aggiuntiva € 3.824,70 e frutti pendenti € 960,08
Il materiale pagamento degli importi sopra riportati potrà essere effettuato una volta acquisita agli atti dell’Amministrazione apposita richiesta di erogazione accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante il possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi richiesti dalla normativa in materia oltre che da copia della partita I.V.A. relativa all’esercizio dell’attività agricola nonché documentazione comprovante
- il possesso dei requisiti quali coltivatori diretti oppure quali Imprenditori Agricoli Professionali per quanto attiene i proprietari
- riguardo gli affittuari il possesso dei requisiti quali coltivatori diretti e la sussistenza di contratto di affitto in essere al momento dell’esecuzione del decreto di espropriazione risalente ad una data anteriore di almeno un anno rispetto l’efficacia della dichiarazione della pubblica utilità dell’opera (e pertanto antecedente il 18 novembre 2018) senza soluzione di continuità;
Entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione del presente avviso chi vi abbia interesse potrà (visto l’articolo 26, comma 8, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327) proporre opposizione per l’ammontare dell’indennità o per la garanzia indirizzandola all’Ufficio Espropri della Provincia di Parma (Viale Martiri dela Libertà n. 15 - Parma);
Copia integrale della determinazione è depositata l’Ufficio Espropri della Provincia di Parma (Viale Martiri della Libertà n. 15 - Parma).