n.35 del 17.02.2021 periodico (Parte Seconda)
Procedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) - comprensivo di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell’art. 27 bis del D.Lgs 152/06, della Procedura di variante agli strumenti urbanistici (L.R. 4/2018, L.R. n. 24/17, L.R. 37/2002) e della Concessione per occupazione di area appartenente al demanio idrico (L.R. 7/2004) - e degli altri atti di assenso relativo al progetto denominato “Tangenziale di Fogliano – Due Maestà in Comune di Reggio Emilia” da realizzarsi in Comune di Reggio Emilia, Località Fogliano. Proponente: Provincia di Reggio Emilia
ARPAE – SAC di Reggio Emilia, per conto dell’Autorità competente Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 27 bis del D.Lgs. 152/2006 e della L.R. 4/2018 e delle normative sopracitate avvisa che la Provincia di Reggio Emilia ha presentato domanda di PAUR per il progetto di seguito indicato.
- Denominazione del progetto: Tangenziale di Fogliano – Due Maestà in Comune di Reggio Emilia
- Proponente: Provincia di Reggio Emilia
- Localizzato in Comune di Reggio Emilia, Località Fogliano, nella Provincia di Reggio Emilia.
L’istruttoria della procedura in oggetto sarà effettuata da ARPAE, Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Reggio Emilia in applicazione della LR n. 13 del 2015 di riordino istituzionale.
Il progetto è sottoposto a VIA ai sensi dell'art. 4 comma 1 lettera c) della L.R. 4/2018, in quanto ricade all'interno del Sito di Interesse Comunitario della Rete Natura 2000, IT4030021 - Rio Rodano, Fontanili di Fogliano e Ariolo e Oasi di Marmirolo. Gli impianti e le operazioni previsti appartengono alla seguente categoria della L.R. 4/2018:
- Allegato B.2, punto B.2.43:
“Strade extraurbane secondarie”.
Il progetto prevede la realizzazione di un tracciato infrastrutturale di categoria C1 (Strada Extraurbana secondaria) in variante alla S.P. 467R; la variante si sviluppa complessivamente per 3.250 ml, si stacca dalla Tangenziale Sud Est – Viale Piacentini all'altezza del sottopassaggio della linea ferroviaria Reggio – Scandiano e corre in parallelo alla stessa ferrovia a breve distanza da essa, fino al raccordo con Via Fermi, a sud del nucleo urbano di Fogliano.
Il progetto prevede occupazione di aree demaniali del Bacino Rodano – Canalazzo Tassone, chieste in concessione ed identificate come di seguito indicato:
- Corso d'acqua: Bacino Rodano – Canalazzo Tassone
- Ubicazione: Comune Reggio Emilia (RE) Località Acque Chiare - Fogliano
- Identificazione catastale: Foglio 215 fronte mappale 129 – Foglio 239 fronte mappali 282-283; Foglio 239 fronte mappali 83-84, Foglio 239 fronte mappali 162-163, Foglio 254 fronte mappali 258-22-24-25, Foglio 254 fronte mappali 113-107-121-112, Foglio 254 fronte mappali 157-154, Foglio 254 fronte mappale 191 - Foglio 269 fronte mappale 53;
- Uso richiesto: realizzazione tangenziale Fogliano (Ponti stradali e tombamento canali)
Tra i possibili principali impatti ambientali derivanti dall’impianto in progetto il Proponente ha individuato:
- Emissioni in atmosfera;
- Emissioni di rumore;
- Potenziale interferenza con il Sito di Interesse Comunitario della Rete Natura 2000.
Ai sensi dell’art. 27 bis del D. Lgs. 152/2006, la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna: (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).
Il PAUR comprende il provvedimento di VIA e tutti gli atti di assenso comunque denominati necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto.
Di seguito, tra gli atti di assenso, si elencano i titoli abilitativi ricompresi nel PAUR secondo quanto indicato dal Proponente:
- Provvedimento di Valutazione d’Impatto Ambientale (LR 4/2018)
- Variante agli strumenti urbanistici comunali (LR 4/2018)
- Approvazione del progetto
- Autorizzazione paesaggistica (D.Lgs 42/2004)
- Valutazione di incidenza (LR 7/2004; DGR 1191/2007)
- Concessione per occupazione di area appartenente al demanio idrico ( L.R. 7/2004)
- Concessione di competenza del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale (R.D. 368/1904, R.D. 215 del 1933)
Ai sensi dell’articolo 21 della L.R. 4/2018 il PAUR costituirà variante allo strumento urbanistico del Comune di Reggio Emilia. La pubblicazione dei documenti di variante e di VALSAT è valida ai fini della Valutazione ambientale strategica.
Ai sensi dell’art. 11, della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37 può costituire apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle aree interessate dai progetti e dichiarazione di pubblica utilità dell’opera derivante dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R.19 dicembre 2002, n. 37.
Alla parte di progetto che prevede il vincolo espropriativo è allegato un elaborato predisposto dal proponente in cui sono elencate le aree interessate dall’opera e i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali.
I proprietari delle aree soggette a vincolo saranno informati tramite lettera raccomandata secondo quanto disposto dalla LR 37/02.
Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque può presentare in forma scritta proprie osservazioni, indirizzandole alla Regione Emilia – Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera, 8 – 40127 Bologna o all’indirizzo di posta elettronica certificata vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE di Reggio Emilia al seguente indirizzo di posta certificata aoore@cert.arpa.emr.it o all’indirizzo postale Via Amendola n. 2 - 42122 Reggio Emilia.
Con riferimento alla richiesta di concessione per l’occupazione di aree demaniali del Bacino Rodano – Canalazzo Tassone, entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso possono essere presentate, all’indirizzo ARPAE SAC di Reggio Emilia, Piazza Gioberti n.4 - 42122 Reggio Emilia o alla PEC ( aoore@cert.arpa.emr.it), opposizioni, osservazioni e domande concorrenti, in forma scritta, ai sensi e per gli effetti dell’art. 16 della L.R. 7/2004.
Gli elaborati relativi alla domanda di concessione sono a disposizione di chi volesse prenderne visione presso l’Unità Demanio Idrico di ARPAE previo appuntamento.
Ai sensi dell’art. 27 bis, comma 4, del D.Lgs 152/06, il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.