n.47 del 26.02.2025 periodico (Parte Seconda)
L.R. 4/2018, art. 20: provvedimento autorizzatorio unico di VIA comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto "Impianto fotovoltaico Tresigallo 3", localizzato nel comune di Tresignana (FE) proposto dalla società Renewable Adventure 2 S.r.l.
a) di adottare, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico recante la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi che comprende il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “impianto fotovoltaico Tresigallo 3”, proposto dalla Società Renewable Adventure 2 S.r.l., localizzato nel comune di Tresignana (FE);
b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:
1. per quanto attiene agli aspetti di tutela archeologica, il progetto va sottoposto alla procedura di verifica preventiva dell’interesse archeologico, prevista dall’art. 1 commi 7 e segg. dell’allegato I.8 del D. Lgs. 36/2023, con le prescrizioni indicate dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio con propria nota prot. MIC_SABAP-BO|27/06/2024|0020724;
2. per la fase di cantiere, compresa la realizzazione della linea interrata, prima dell’inizio dei lavori, in materia acustica va presentata idonea modulistica all’Unione Terre e Fiumi ai sensi della D.G.R. 1197/2020 e nel rispetto del Regolamento delle attività rumorose vigente nel territorio (approvato con DCU n. 52 del 30/12/2024) specificando la necessità di richiesta di deroga;
3. sia data in anticipo comunicazione dell’avvio dei lavori al Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara per consentire le proprie operazioni di controllo;
4. in materia di polizia idraulica, invarianza e compatibilità idraulica, dovranno essere realizzate le opere in conformità al parere rilasciato dal Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, allegato al PAUR;
5. in fase di cantiere e durante tutto il periodo di vita dell’impianto venga sempre lasciato libero accesso all’area ai tecnici del Consorzio di Bonifica per le verifiche proprie di competenza;
6. ai fini sismici, si dovrà provvedere ad eseguire il deposito delle strutture prima dell'inizio dei lavori, ai sensi del DPR 380/2001 e s.m.i., L.R. 19/2008;
7. ai fini della mitigazione dell’impatto visivo si prescrive che la siepe di mitigazione sia di essenze coerenti con quanto indicato nel “Regolamento del verde pubblico e privato” allegato al vigente Regolamento Edilizio dell’Unione Terre e Fiumi, e sia di altezza almeno pari a quella massima prevista dei pannelli (4,58 m);
c) di dare atto che la verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera b) spetta per quanto di competenza a:
1. Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio, ante operam;
2. Unione dei Comuni Terre e Fiumi, ante operam;
3. Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, ante operam;
4. Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, in corso d’opera;
5. 5 Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, in corso d’opera;
6. Unione dei Comuni Terre e Fiumi, ante operam;
7. Unione dei Comuni Terre e Fiumi in corso d’opera;
d) tenuto conto dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dall’Unione dei Comuni Terre e Fiumi in data 22/11/2024, anche per gli effetti dell’art. 22 comma 1 lett. a) del D.Lgs. 199/2021, si raccomanda di attenersi alle indicazioni fornite dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio con propria nota prot. MIC_SABAP-BO|06/12/2024|0039909, acquisita da Arpae con PG/2024/221950 del 09/12/2024, pervenuta oltre i termini indicati per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica;
e) di dare atto che oltre alle condizioni ambientali riportate al precedente punto b) dovrà essere comunicata alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni (VIAeA), ad Arpae SAC di Ferrara e agli Enti a cui spetta l’ottemperanza delle precedenti condizioni ambientali, la data di inizio e fine dei lavori del cantiere e la data di messa in esercizio delle opere di progetto;
f) dovrà essere trasmessa alla Regione Emilia-Romagna Area VIAeA e ad Arpae Sac di Ferrara, entro sessanta (60) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;
g) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA alla Arpae SAC di Ferrara, alla Regione Emilia-Romagna Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni (VIAeA) e all’Ente individuato al precedente punto c) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile sul sito web regionale. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito ad Arpae e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;
h) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;
i) di dare atto che in merito alla variante agli strumenti urbanistici ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e alla dichiarazione di pubblica utilità, visto l’assenso positivo espresso dal Comune di Tresignana (Delibera Consiglio n. 53 del 30-12-2024), del parere sulla variante e sulla Val.Sat espresso dalla Provincia di Ferrara con Determ. n. 1924 del 14/11/2024, il Provvedimento Autorizzatorio unico costituisce variante agli strumenti urbanistici sopra indicati e la sua efficacia decorre dalla pubblicazione sul BURERT del presente provvedimento;
j) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto, che sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 29 gennaio 2025 e che costituisce l’Allegato 1;
2. autorizzazione Unica (d.lgs. 387/03), rilasciata da ARPAE con DET-AMB-2025-519 del 30/01/2025 che costituisce l'Allegato 2;
3. Permesso di Costruire dell’Unione dei Comuni Terre e Fiumi che costituiscono l'Allegato 3;
4. parere urbanistico dell’Unione dei Comuni Terre e Fiumi che costituisce l'Allegato 4;
5. autorizzazione paesaggistica dell’Unione dei Comuni Terre e Fiumi che costituisce l'Allegato 5;
6. accordo compensazioni del Comune di Tresignana che costituisce l'Allegato 6;
7. nulla osta agli attraversamenti stradali e parere ambientale del Comune di Tresignana che costituisce l'Allegato 7;
8. determina della Provincia di Ferrara che costituisce l'Allegato 8;
9. parere di compatibilità idraulica del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, che costituisce l'Allegato 9;
10. parere archeologico della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio che costituisce l'Allegato 10;
11. nulla osta del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ferrara, che costituisce l’Allegato 11;
12. parere in merito alla tutela paesaggistica della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio che costituisce l'Allegato 12;
13. assenso preventivo alla variante urbanistica dell’Unione Terre e Fiumi (Deliberazione n. 53 del 30-12-2024) che costituisce l'Allegato 13;
k) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e dell’esercizio del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;
l) di dare atto che i termini di efficacia del Provvedimento Autorizzatorio Unico comprendente il provvedimento di VIA e i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto decorrono dalla data pubblicazione sul BURERT;
m) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;
n) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società Renewable Adventure 2 S.r.l.;
o) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi: ARPAE, Unione dei Comuni Terre e Fiumi, Comune di Tresignana, Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, Provincia di Ferrara, Comando Prov.le Vigili del Fuoco di Ferrara, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, E-distribuzione;
p) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicare per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT);
q) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;
r) di dare atto, infine, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.