n.121 del 03.06.2015 periodico (Parte Seconda)

IL COMITATO DI INDIRIZZO

(omissis)

delibera:

1. di disporre la risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro per i dipendenti (personale del comparto e dirigenti) che hanno maturato il requisito di accesso al pensionamento entro il 31 dicembre 2011 (quota 96), una volta che essi abbiano raggiunto il limite ordinamentale (65 anni), o, se maturato previamente, al conseguimento del requisito dell’anzianità contributiva di 40 anni di servizio;
2. di disporre, altresì, la risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro per i dipendenti (personale del comparto e dirigenti) che hanno maturato il diritto alla pensione di vecchiaia, nonché alla pensione anticipata secondo i requisiti di cui all’art. 24, commi 10 e 12 del D.L. 201/2011 – convertito, con modificazioni, dalla L. n. 214/2011 - aggiornati con l’adeguamento alla speranza di vita e che non vengano gravati da alcuna penalizzazione del trattamento previdenziale;
3. di stabilire che, in ogni caso, la comunicazione del recesso unilaterale venga inviata al dipendente nel rispetto del termine di preavviso di sei mesi, anche in anticipo rispetto alla realizzazione dei relativi presupposti;
4. di stabilire, altresì, che la durata degli incarichi dirigenziali assegnati, per il futuro, debba uniformarsi a quanto stabilito ai paragrafi 1, 2 e 3 del presente dispositivo;
5. di disporre, alla luce delle novità normative introdotte, l’applicazione delle disposizioni di cui al presente provvedimento anche ai dipendenti che hanno maturato i requisiti contributivi di accesso alla pensione anticipata, ma nei cui confronti non è stata disposta la risoluzione unilaterale del contratto, in applicazione dell’art. 1, comma 5, D.L. n. 90 del 24 giugno 2014, convertito con modificazione dalla L. n. 114 del 11 agosto 2014;
6. di dare atto che il presente provvedimento modifica parzialmente quanto disposto con delibera n. 35 del 18 dicembre 2014 e sostituisce integralmente le delibere n. 8/2009, n. 26/2009, n. 2/2011, n. 16/2012.

La presente deliberazione sarà pubblicata neii Bollettini Ufficiali delle Regioni Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.

Il testo integrale della delibera è reperibile sul sito internet dell’Agenzia http//www.agenziapo.it