n.76 del 14.03.2024 (Parte Seconda)

Competenze per l'imprenditorialità: Approvazione degli Avvisi a presentare operazioni di Formazione permanente PR FSE+ - Priorità 1 e 2

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

 

Richiamati:

  • il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
  • il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
  • il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
  • il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
  • l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;
  • il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
  • il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del Regolamento (UE) 2019/2088 e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

Visto il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

Viste:

  • la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 02/02/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 09/02/2022;
  • la Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)5300 del 18/07/2022 che approva il Programma "PR Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027" per il sostegno a titolo del Fondo sociale europeo Plus nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore dell'occupazione e della crescita" per la regione Emilia-Romagna in Italia CCI 2021IT05SFPR004;
  • la propria deliberazione n.1286/2022 “Presa d'atto delle Decisioni di Approvazione del Programma Regionale Emilia-Romagna FSE+ 2021-2027 e del Programma Regionale Emilia-Romagna FESR 2021-2027 ed istituzione dei Comitati di Sorveglianza dei due Programmi”;

Viste le Leggi Regionali:

  • n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
  • n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

Vista la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, inoltre, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Richiamate in particolare le deliberazioni dell’Assemblea legislativa:

  • n. 38 del 23/02/2021 ““ADER - Agenda digitale dell'Emilia-Romagna 2020-2025: Data Valley Bene Comune” ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 11 del 2004.” (Delibera della Giunta regionale n. 1963 del 21 dicembre 2020);
  • n. 44 del 30/06/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027).” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);
  • n. 45 del 30/06/2021 “Approvazione della strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna”. (Delibera della Giunta regionale n. 680 del 10 maggio 2021);

Richiamate:

  • l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta dai Governi di 193 Paesi, che costituisce il primo accordo globale e definisce un programma di azione universale, fissando 17 nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, denominati SDGs (Sustainable Development Goals) e 169 traguardi (targets), alla cui realizzazione sono chiamati tutti i Paesi, in funzione del loro livello di sviluppo, dei contesti e delle capacità nazionali;
  • la propria deliberazione n. 1840 del 08/11/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:

  • n. 1899/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;
  • n. 157/2024 “Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2024-2026. Approvazione”;
  • n. 1319/2023 - Adozione dei calendari di Bandi e Avvisi sul PR FSE+ 2021-2027, sul PR FESR 2021-2027, sul COPSR Emilia-Romagna 2023-2027 e sul Programma nazionale FEAMPA. Periodo 21 luglio - 31 ottobre 2023

Richiamate le proprie deliberazioni:

  • n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
  • n. 201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;
  • n. 1161/2023 “Modifiche alla DGR n.201/2022 "Criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003" e adeguamento DGR n.1959/2016 "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii";
  • n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
  • n. 1268/2019 “Rivalutazione monetaria delle unità di costo standard di cui alle delibere di Giunta regionale n. 1119/2010, n. 1568/2011, n. 116/2015 e n. 970/2015”;
  • n. 737/2023 “Approvazione della rivalutazione monetaria delle unità di costo standard per il finanziamento delle operazioni nell’ambito delle politiche educative, formative e per il lavoro di cui alle DGR 1268/2019 e DGR 54/2021”;
  • n. 449/2023 “Recepimento dell'Accordo fra le Regioni e le Province autonome sulle Linee guida relative alle modalità di erogazione della formazione a distanza per percorsi di formazione non regolamentata, adottato in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 21 dicembre 2022”;
  • n. 1384/2023 “Misure di semplificazione per l'attuazione e la gestione delle misure di cui al PR FSE+ 2021/2027 e altri fondi comunitari, nazionali e regionali” per quanto applicabile;

Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”, applicabile ove pertinente anche al periodo di programmazione 2021-2027 nelle more della conclusione dell’iter di definizione del nuovo Regolamento da parte del gruppo nazionale. (18G00048);

Viste, inoltre, le determinazioni dirigenziali:

  • n. 5977/2023 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1119/2022”;
  • n. 27015/2023 “Aggiornamento dell'elenco degli Organismi accreditati alla formazione professionale di cui alla determinazione dirigenziale n. 23156 del 6 novembre 2023”;

Viste:

  • la determinazione dirigenziale n. 16677/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;
  • la propria deliberazione n. 1109/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;
  • la determinazione dirigenziale n. 13222/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 25150/2022 “Rilevazione per la valorizzazione degli indicatori di risultato e dei tassi di accreditamento”;

Considerato che con la sottoscrizione del Patto per il lavoro le parti firmatarie hanno condiviso un progetto di rilancio e sviluppo dell’Emilia-Romagna  con l’impegno di investire “di più nella cultura imprenditoriale, perché consideriamo la creazione di nuove imprese e attività professionali strutturate, soprattutto dei giovani, un segno prezioso della resilienza dell’Emilia-Romagna, oltre che un tratto distintivo della sua storia e della sua identità sociale” e “sulla crescita e qualificazione del lavoro femminile, per vedere più donne nelle posizioni decisionali, per avere più imprese femminili”;

Rilevato che nell’ambito dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e della Strategia Regionale Sviluppo Sostenibile Agenda 2030 l’investimento nella formazione permanente concorre ad “aumentare sostanzialmente il numero di giovani e adulti che abbiano le competenze necessarie, incluse le competenze tecniche e professionali, per l'occupazione, per lavori dignitosi e per la capacità imprenditoriale” e alla “creazione e rafforzamento di nuove imprese e nuove attività professionali, in particolare giovani e femminili”;

Considerato che il Programma FSE+ 2021/2027, che rappresenta il principale strumento per accrescere le competenze dei singoli e della collettività per costruire una società della conoscenza e dei saperi, del lavoro e dell’impresa, delle opportunità e della sostenibilità per accelerare la transizione ecologica e digitale e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali  è stato previsto:

  • nell’ambito della Priorità 1. Occupazione obiettivo specifico c) “Promuovere una partecipazione equilibrata di donne e uomini al mercato del lavoro, parità di condizioni di lavoro e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata, anche attraverso l'accesso a servizi abbordabili di assistenza all'infanzia e alle persone non autosufficienti (FSE+)” un investimento finalizzato a rendere disponibili attività di formazione permanente per l'inserimento e la permanenza qualificata delle donne nel mercato del lavoro e azioni di accompagnamento e sostegno ai percorsi di crescita professionale, progressione di carriera e per l’avvio di impresa e l’autoimpiego capaci di valorizzare, arricchire e rendere spendibili i pregressi percorsi di istruzione;
  • nell’ambito della Priorità 2. Istruzione e Formazione obiettivo specifico g) “Promuovere l'apprendimento permanente, in particolare le opportunità di miglioramento del livello delle competenze e di riqualificazione flessibili per tutti, tenendo conto delle competenze imprenditoriali e digitali, anticipando meglio il cambiamento e le nuove competenze richieste sulla base delle esigenze del mercato del lavoro, facilitando il riorientamento professionale e promuovendo la mobilità professionale (FSE+)” un investimento finalizzato a valorizzare e promuovere la proattività delle persone, rendendo disponibili azioni per incrementare la loro occupabilità e adattabilità, sostenerne i percorsi di transizione tra un lavoro e un altro, tra un’impresa e un'altra e accompagnarle nei propri percorsi professionali;

Valutato di rendere disponibile un’offerta di opportunità formative che permetta ai/alle potenziali partecipanti di acquisire competenze funzionali a rafforzare la propria adattabilità e occupabilità e alla costruzione di percorsi di crescita e sviluppo individuali per:

  • consentire alle persone di acquisire le competenze necessarie per un lavoro di qualità ed accrescere le competenze “imprenditoriali” al fine di rendere “maggiormente spendibile il proprio profilo professionale nel mercato del lavoro” e per sostenere verso il lavoro autonomo e la creazione di nuove imprese;
  • rafforzare le misure volte a valorizzare pienamente la componente femminile nel mercato del lavoro finalizzate ad accrescere le proprie competenze “imprenditoriali” quali competenze chiave dell’apprendimento permanente;

Visti i due quadri di riferimento a livello comunitario  per le competenze ed in particolare “EntreComp: The Entrepreneurship Competence Framework”, l’agenda di competenze imprenditoriali  e l’”European Skills/Competences, Qualifications and Occupations (ESCO)”, che rappresenta la classificazione europea delle abilità, competenze, qualifiche e occupazioni;

Ritenuto, per quanto esposto, di approvare:

  • l’“Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni formazione permanente per l’imprenditorialità. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e Formazione - Obiettivo specifico g)”, allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto che le risorse disponibili sono pari a euro 1.200.000,00;
  • l’“Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni formazione permanente per l’imprenditorialità femminile PR FSE+ 2021/2027. Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c)”, allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, dando atto che le risorse disponibili sono pari a euro 800.000,00;

Ritenuto di stabilire che le operazioni candidate a valere sugli Avvisi di cui agli allegati 1) e 2) del presente atto:

  • dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportati negli stessi;
  • saranno sottoposte ad istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
  • saranno valutate, le sole operazioni ammissibili, da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER S.C.p.A.;

Dato atto altresì che le Operazioni ammissibili e approvabili in esito alla valutazione delle operazioni presentate a valere sugli Avvisi allegati 1) e 2) andranno a costituire una graduatoria, in ordine di punteggio conseguito;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 Maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;

Ritenuto di stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo degli Avvisi che si approvano con il presente atto verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;

Dato atto, in specifico, che:

  • al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
  • in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
  • la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste, pertanto, carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Richiamati:

  • il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
  • la determinazione n. 2335 del 09/02/2022 contenente la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
  • la propria deliberazione n. 2077 del 27/11/2023 “Nomina del Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza”;

Richiamate le Leggi regionali:

  • n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
  • n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
  • n. 17/2023, “Diposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2024”;
  • n. 18/2023, “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;
  • n. 19/2023, “Bilancio di previsione della Regione Emilia Romagna 2024-2026”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 2291/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Viste le proprie deliberazioni:

  • n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  • n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti”;
  • n. 2317/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2024”;
  • n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

Richiamate inoltre:

  • la propria deliberazione n. 80/2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
  • la determinazione dirigenziale n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
  • la determinazione dirigenziale n. 1652/2023 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con la quale si è proceduto, tra l’altro, al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro”;

Viste:

  • la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
  • le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

   Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera

 per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare:

  • l’“Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni formazione permanente per l’imprenditorialità. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e Formazione - Obiettivo specifico g)”, allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  • l’“Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di operazioni formazione permanente per l’imprenditorialità femminile PR FSE+ 2021/2027. Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c)”, allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di dare atto che le risorse pubbliche disponibili:

  • sono pari a euro 1.200.000,00 di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 2. Istruzione e Formazione - Obiettivo specifico g), per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Avviso allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • sono pari a euro 800.000,00 di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico c), per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Avviso allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. di stabilire che le operazioni candidate a valere sugli Avvisi di cui agli allegati 1) e 2) del presente atto:

  • dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportati negli stessi;
  • saranno sottoposte ad istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
  • saranno valutate, le sole operazioni ammissibili, da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER S.C.p.A.;

4. di dare atto altresì che le Operazioni approvabili in esito alla valutazione effettuata sulle operazioni ammissibili presentate a valere sugli Avvisi allegati 1) e 2) andranno a costituire una graduatoria, in ordine di punteggio conseguito;

5. di prevedere che al finanziamento delle operazioni approvate, in esito agli Avvisi che si approvano con il presente atto ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

  • della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
  • dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Art. 46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
  • del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;

6. di precisare in particolare che le operazioni candidate a valere sugli Avvisi di cui agli Allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali del presente atto, saranno selezionate conformemente ai criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento approvati dal Comitato di Sorveglianza del Programma Regionale FSE+ Emilia-Romagna 2021-2027 Codice CCI n. 2021IT05SFPR004 approvato con Decisione C(2022) 5300 del 18/07/2022 nella seduta del 30 settembre 2022;

7. di dare atto che le modalità di gestione e liquidazione sono contenute negli Avvisi di cui agli allegati 1) e 2) al presente atto;

8. di stabilire, infine, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

9. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

10. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione secondo quanto previsto dal PIAO 2024/2026 e nella Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo Decreto legislativo n.33 del 2013 e ss.mm.ii.;

11. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente agli allegati 1) e 2), parti integranti e sostanziali al presente atto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

application/pdf Allegato 1) - 1.1 MB
application/pdf Allegato 2) - 1.1 MB

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