n.191 del 27.06.2018 periodico (Parte Seconda)
Concessione dell'accreditamento del Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Azienda USL di Reggio Emilia
IL DIRETTORE
sostituito in applicazione dell'art. 46 comma 1 della L.R. 43/01 nonché della nota n.
NP/2018/13542 del 6/6/2018 dal 11 al 14 giugno 2018 Responsabile del
Servizio Amministrazione del Servizio Sanitario Regionale,
Sociale e Socio-Sanitario, Marzia Cavazza
Visto l’art. 8 quater del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni, ai sensi del quale l’accreditamento istituzionale è rilasciato dalla Regione alle Strutture autorizzate, Pubbliche o Private e ai professionisti che ne facciano richiesta, subordinatamente alla loro rispondenza ai requisiti ulteriori di qualificazione, alla loro funzionalità rispetto agli indirizzi di programmazione regionale e alla verifica positiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti;
Richiamati:
- la legge regionale n. 34 del 12 ottobre 1998: “Norme in materia di autorizzazione e accreditamento delle Strutture Sanitarie Pubbliche e Private, in attuazione del DPR 14 gennaio 1997” e successive modificazioni, da ultima l.r. n. 4/2008, che agli artt. 9 e 10:
- pone in capo al Direttore Generale competente in materia di Sanità la competenza di concedere all’accreditamento con propria determinazione;
- stabilisce che l’accreditamento è valido per quattro anni decorrenti dalla data di concessione e può essere rinnovato, in presenza del mantenimento dei requisiti necessari anche per l’autorizzazione, su richiesta dell’interessato, presentata alla Regione Emilia-Romagna;
- la legge regionale n. 32 del 6 settembre 1993: “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”, ed in particolare l’articolo 11, in base al quale il Responsabile del procedimento è individuato nel responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica;
- la deliberazione n. 327 del 23 febbraio 2004, e successive modificazioni e integrazioni, con la quale la Giunta regionale ha tra l’altro approvato i requisiti generali per l’accreditamento delle Strutture Sanitarie dell’Emilia-Romagna ed i requisiti specifici per alcune tipologie di strutture;
- la deliberazione n. 53/2013;
Vista la nota pervenuta a questa amministrazione, PG/2018/73410 del 2/2/2018 conservata agli atti del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica, con la quale il Direttore Generale e Legale Rappresentante dell’Azienda USL di Reggio Emilia, con sede legale in Via Amendola n. 2 Reggio Emilia (RE), chiede l’accreditamento del Dipartimento di Sanità Pubblica;
Dato atto delle autorizzazioni al funzionamento che sono riportate come numero atto e data di rilascio negli allegati alla nota sopra citata;
Tenuto conto delle risultanze delle verifiche effettuate con esame della documentazione e visita di verifica eseguita, il 20, 21 e 22 marzo 2018 dall'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale sulla sussistenza dei requisiti generali e specifici posseduti, del verbale di pre-audit della visita di verifica e della nota di risposta, inviata dall’Azienda USL di Reggio Emilia e protocollata in entrata in data 7/6/2018 con n. NP/2018/13660;
Vista la relazione motivata in ordine alla accreditabilità della struttura realizzata dall'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale, protocollo della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare NP/2018/13660 del 7/6/2018, conservata agli atti del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 93 del 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Su proposta del responsabile del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica;
Attestata la regolarità amministrativa;
determina:
1. di concedere l’accreditamento per le seguenti strutture dell’Azienda USL di Reggio Emilia, con sede legale in Via Amendola n. 2 Reggio Emilia (RE), per le motivazioni di cui in premessa e qui integralmente richiamate, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 quater, del D.Lgs. 502/1992 e successive modifiche:
Dipartimento di Sanità Pubblica con le sue articolazioni territoriali;
2. l’accreditamento concesso decorre dalla data di adozione del presente provvedimento e avrà una scadenza che si uniformerà a quello dell’Azienda USL di Reggio Emilia, accreditamento per il quale l’Azienda medesima ha già presentato la domanda di rinnovo secondo quanto previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 1943/2017;
3. di dare atto che, ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e della DGR 93/2018, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
4. di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.