n.201 del 05.08.2015 periodico (Parte Terza)
Concorso pubblico per titoli ed esami n. 1 posto Dirigente medico di Medicina Nucleare presso l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara
In attuazione alla determinazione del Dirigente Amministrativo Responsabile della Direzione Giuridica ed Economica delle Risorse Umane n. 400 del 21/7/2015, esecutiva ai sensi di legge, è indetto pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura di:
n. 1 posto di Dirigente medico - Disciplina: Medicina Nucleare finalizzato alle nuove acquisizioni diagnostico-terapeutiche
Presso l'Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara
Le disposizioni per l’ammissione al concorso e le modalità di espletamento del medesimo sono stabilite dal DPR 483/1997, dal D.M. 30/1/1998, dal D.M. 31/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni.
Requisiti specifici di ammissione
A) Laurea in Medicina e Chirurgia;
B) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in disciplina equipollente ai sensi del D.M. 30/1/1998 e s.m.i. A tal fine si precisa che le scuole equipollenti a Medicina Nucleare sono le seguenti:
- Fisica nucleare applicata alla medicina
- Radiologia medica e medicina nucleare
- Radiologia medica e radioterapia
Ai sensi del 2° comma dell'art. 56 del DPR 483/1997 il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato all'1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto a tempo indeterminato già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le USL e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza.
C) Iscrizione all'albo dell'Ordine dei Medici-Chirurghi. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Ai sensi del 2° comma dell'art. 56 del DPR 483/1997 il personale del ruolo sanitario in servizio a tempo indeterminato all'1/2/1998 e' esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto a tempo indeterminato già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le USL e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza.
D) Iscrizione all'albo dell'Ordine dei Medici-Chirurghi. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio. Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Fabbisogno richiesto per la copertura della posizione funzionale oggetto del concorso
L’importante investimento che l’Azienda ha fatto sulla Medicina Nucleare sia in termini di tecnologie diagnostiche (PET-TC e SPECT-TC ad elevatissima performance) che di apparecchiature per radiofarmacia (isolatori, celle per ricerca, frazionatori…), sia in ambito terapeutico (apertura di una degenza protetta per terapia radio metabolica), ha di fatto modificato l’assetto della UOC di Medicina Nucleare e ne ha cambiato completamente la fisionomia posizionando il reparto fra i centri medico nucleari di eccellenza nazionali. Appare pertanto necessario che, nell’ambito della UOC di Medicina Nucleare, sia presente un professionista in grado di utilizzare al meglio quanto messo a disposizione dalla struttura in un’ottica di innovazione e di miglioramento continuo dell’attività, non solo sotto il profilo assistenziale ma anche di ricerca, coerentemente con il ruolo di un’Azienda Ospedaliero-Universitaria.
Il profilo del candidato aspirante al posto vacante e disponibile presso la UOC di Medicina Nucleare, deve pertanto prevedere, oltre alle conoscenze di base della materia, anche le seguenti caratteristiche specifiche:
- Particolare conoscenza delle modalità di sintesi radiofarmaceutica, utilizzo e trattamento con radiofarmaci deputati alla terapia radiometabolica di neoplasie endocrine e neuroendocrine
- Esperienza di trattamenti in degenza protetta
- Esperienza e conoscenza di utilizzo di farmaci PET con particolare riguardo a prodotti innovativi per diagnostica oncologica e radiofarmaci per diagnostica di malattie neurodegenerative (ad es. farmaci per beta-amiloide)
- Conoscenza di modalità di trattamento radiante operanti con sistema di simulazione virtuale quale quello di cui sono dotate le PET-TC di ultima generazione
- Conoscenza e sviluppo di sistemi di trattamento di terapia radiante basati su protocolli SPECT-TC su macchine di ultima generazione, in particolare per le problematiche affrontate nell’ambito del PDTA aziendale del ca mammario e finalizzati al risparmio di dose
- Capacità di lavoro in team ed esperienza in attività di ricerca multidisciplinare secondo le più moderne concezioni che vedono la diagnosi e il trattamento di patologie significative integrate in precisi e strutturati percorsi diagnostico-terapeutici multiprofessionali
Le prove di esame tenuto conto del fabbisogno sopra specificato, sono le seguenti:
a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso;
la prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto.
c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire.
La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:
- 20 punti per i titoli;
- 80 punti per le prove di esame.
I punti per le prove di esame sono così ripartiti:
- 30 punti per la prova scritta;
- 30 punti per la prova pratica;
- 20 punti per la prova orale.
I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
- titoli di carriera: 10;
- titoli accademici e di studio: 3;
- pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
- curriculum formativo e professionale: 4.
Titoli di carriera:
a) servizi di ruolo prestati presso le unità sanitarie locali o le aziende ospedaliere e servizi equipollenti ai sensi degli articoli 22 e 23:
- servizio nel livello dirigenziale a concorso, o livello superiore, nella disciplina, punti 1,00 per anno
- servizio in altra posizione funzionale nella disciplina a concorso, punti 0,50 per anno
- servizio in disciplina affine ovvero in altra disciplina da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti rispettivamente del 25 e del 50 per cento;
- servizio prestato a tempo pieno da valutare con i punteggi di cui sopra aumentati del 20 per cento;
b) servizio di ruolo quale medico presso pubbliche amministrazioni nelle varie qualifiche secondo i rispettivi ordinamenti, punti 0,50 per anno.
Ai fini della valutazione come titolo nei concorsi di assunzione, il servizio non di ruolo prestato presso pubbliche amministrazioni, a titolo di incarico, di supplenza, o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del decreto legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni della legge 19 febbraio 1979, n. 54, sono equiparati al servizio di ruolo.
I periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze armate nell’Arma dei carabinieri, ai sensi dell’articolo 22 della legge 24 dicembre 1986, n. 958, sono valutati con i corrispondenti punteggi previsti per i concorsi disciplinati dal presente decreto per i servizi presso pubbliche amministrazioni.
L’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della sanità in base ad accordi nazionali, è valutata con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti dalle aziende sanitarie con orario a tempo definito. I relativi certificati di servizio devono contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale.
Il servizio prestato all’estero dai cittadini degli Stati membri della Unione europea, nelle istituzioni e fondazioni sanitarie pubbliche e private senza scopo di lucro ivi compreso quello prestato ai sensi della legge 26 febbraio 1987, n. 49, equiparabile a quello prestato dal personale del ruolo sanitario, è valutato con i punteggi previsti per il corrispondente servizio di ruolo, prestato nel territorio nazionale, se riconosciuto ai sensi della legge 10 luglio 1960, n. 735.
Il servizio prestato presso organismi internazionali è riconosciuto con le procedure della legge 10 luglio 1960, n. 735, ai fini della valutazione come titolo con i punteggi indicati al comma 1.
- specializzazione nella disciplina oggetto del concorso punti 1,00
- specializzazione in una disciplina affine punti 0,50
- specializzazione in altra disciplina punti 0,25
- altre specializzazioni di ciascun gruppo da valutare con i punteggi di cui sopra ridotti del 50 per cento;
- altre lauree, oltre quella richiesta per l'ammissione al concorso comprese tra quelle previste per l'appartenenza al ruolo sanitario, punti 0,50 per ognuna, fino ad un massimo di punti 1,00.
Non è valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di ammissione.
La specializzazione conseguita ai sensi del decreto legislativo 8 agosto 1991, n. 257, anche se fatta valere come requisito di ammissione, è valutata con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione.
Per la valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale si applicano i criteri previsti dall'articolo 11.
In relazione alle esigenze prioritarie dell’Azienda, nell’ambito del curriculum formativo professionale, verrà particolarmente valorizzata l’esperienza acquisita presso Unità Operative di Medicina Nucleare con particolare riferimento a:
- Particolare conoscenza delle modalità di sintesi radiofarmaceutica, utilizzo e trattamento con radiofarmaci deputati alla terapia radiometabolica di neoplasie endocrine e neuroendocrine
- Esperienza di trattamenti in degenza protetta
- Esperienza e conoscenza di utilizzo di farmaci PET con particolare riguardo a prodotti innovativi per diagnostica oncologica e radiofarmaci per diagnostica di malattie neurodegenerative (ad es. farmaci per beta-amiloide)
- Conoscenza di modalità di trattamento radiante operanti con sistema di simulazione virtuale quale quello di cui sono dotate le PET-TC di ultima generazione
- Conoscenza e sviluppo di sistemi di trattamento di terapia radiante basati su protocolli SPECT-TC su macchine di ultima generazione, in particolare per le problematiche affrontate nell’ambito del PDTA aziendale del ca mammario e finalizzati al risparmio di dose
- Capacità di lavoro in team ed esperienza in attività di ricerca multidisciplinare secondo le più moderne concezioni che vedono la diagnosi e il trattamento di patologie significative integrate in precisi e strutturati percorsi diagnostico-terapeutici multiprofessionali.