n.364 del 15.11.2018 (Parte Seconda)
POR FESR 2014-2020 - Asse 1 attività 1.4.1. "Bando per il sostegno alle start up innovative - anno 2018 " approvato con D.G.R. 812/2018. - Progetti pervenuti, progetti ammissibili e progetti non ammissibili - periodo luglio - settembre 2018 - I call
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 812 del 28/5/2018, avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. APPROVAZIONE “BANDO PER IL SOSTEGNO ALLE START UP INNOVATIVE -ANNO 2018” IN ATTUAZIONE DELL'ATTIVITA' 1.4.1”, in seguito denominato semplicemente “bando”);
Preso atto che:
- la procedura di selezione dei progetti proposti (domande di contributo), secondo quanto disposto dagli artt.10, 11 e 12 del “bando” è valutativa a sportello, ai sensi dell’art.5, comma 3 del D.Lgs. 123/98, e che essa prevede la conclusione della seconda fase istruttoria entro il 30/10/2018, per le domande pervenute entro il 14/9/2018, con la valutazione delle domande ordinate secondo i criteri di:
- rilevanza della componente femminile e/o giovanile,
- rilevanza della ricerca oggetto dell'intervento rispetto al tema della disabilità, dell'innovazione sociale e dello sviluppo sostenibile,
- Localizzazione delle imprese o delle unità locali coinvolte nelle aree montane così come definite ai sensi della L.R. 2/2004 e ss.mm.ii. (“Legge per la Montagna”) e individuati dalle D.G.R. 1734/2004 e 1813/2009 oppure nelle aree dell’Emilia-Romagna comprese nella carta nazionale degli aiuti di stato a finalità regionale approvata dalla Commissione Europea con la Decisione C(2016) 5938 del 23.09.2014 (c.d. AREE 107. 3. C).
- rating di legalità secondo il decreto interministeriale del 20 febbraio 2014 n. 57,
- ordine cronologico di presentazione;
- con la determinazione n. 17248 del 26/10/2018 “POR FESR 2014-2020 - ASSE 1 ATTIVITA' 1.4.1. "BANDO PER IL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE E AL CONSOLIDAMENTO DI START UP INNOVATIVE - ANNO 2018" APPROVATO CON D.G.R. 812/2018. - POSTICIPO TERMINI FINE ISTRUTTORIA/VALUTAZIONE PROGETTI PRESENTATI NELLA I CALL.” i termini di fine istruttoria e valutazione dei progetti presentati nella I call del bando sono stati posticipati al 13 novembre 2018;
Richiamata la determinazione n.17099 del 24/10/2018 con la quale si costituisce il nucleo di valutazione per l’istruttoria delle domande presentate con il bando approvato con Delibera di Giunta n. 812/2018;
Considerato che la determinazione n.17099/2018 stabilisce, fra altro, che:
- la valutazione di ammissibilità formale delle domande di contributo, debba essere svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione;
- il suddetto gruppo istruttorio debba provvedere a consegnare al nucleo di valutazione oltre all’elenco delle domande rispondenti ai requisiti formali e sostanziali anche le risultanze volte a verificare le principali corrispondenze delle domande agli elementi qualitativi richiesti dal bando nel suo complesso ed una pre-verifica sull’ammissibilità dei costi;
- il nucleo di valutazione debba svolgere la propria attività per la predisposizione dell’elenco delle domande ammissibili, anche relativamente alla determinazione dell’entità della spesa ammissibile a contributo regionale, alla posizione nell’elenco dei soggetti ammissibili applicando i criteri ordinatori previsti dal bando, all’elenco dei soggetti non ammissibili a contributo regionale, comprensivo delle motivazioni di esclusione;
Dato atto dei risultati dell'istruttoria formale svolta da apposito gruppo istruttorio composto da personale interno della Regione e della valutazione sostanziale espletata dal nucleo di valutazione, come da verbali delle riunioni collegiali del 30/10/2018 e del 8/11/2018, conservati agli atti del Servizio stesso;
Considerato che il risultato dell’istruttoria e della valutazione si articola nei seguenti elementi:
- l’elenco delle domande pervenute tramite l'applicativo appositamente predisposto dalle ore 10:00:00 del 02 luglio 2018 alle 23:59:00 del 14 settembre 2018 pari a 45 come da Allegato 1 “Elenco domande pervenute dal 2/7/2018 AL 14/9/2018 (I CALL)”;
- l’elenco delle domande ritenute ammissibili dal punto di vista formale e sostanziale, organizzato per blocchi secondo i criteri ordinatori previsti dal bando, pari a 9 come da Allegato 2 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE DAL 2/7/2018 AL 14/9/2018 (I CALL) - AMMISSIBILI”;
- l’elenco delle domande ritenute non ammissibili, pari a 36 come da Allegato 3 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE DAL 2/7/201 AL 14/9/2018 (I CALL) - NON AMMISSIBILI”;
- l’ammissibilità è attribuita con riserva in quanto è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal punto 2 del bando approvato con Delibera di Giunta n. 812/2018 e riportato nella tabella seguente:
Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici | Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza | |
Tipologia A - Avvio | € 80.000,00 | € 50.000,00 |
Tipologia B - Espansione | € 150.000,00 | € 80.000,00 |
Considerato inoltre che la Delibera di Giunta Regionale n. 812/2018 demanda a successivi atti del Dirigente regionale competente per materia la concessione, sulla base dell’istruttoria delle domande pervenute, dei contributi ai soggetti risultati beneficiari;
Ritenuto pertanto necessario:
- come previsto dall’Art.12 del bando di cui sopra, di dover provvedere alla definizione dell’elenco delle domande ammissibili nonché di quelle escluse pervenute dalle ore 10:00:00 del 02 luglio 2018 alle 23:59:00 del 14 settembre 2018;
- - di procedere all’approvazione dell’Allegato 1 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE 2/7/2018 AL 14/9/2018 (I CALL); dell’Allegato 2 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE DAL 2/7/2018 AL 14/9/2018 (I CALL) - AMMISSIBILI”; dell’Allegato 3 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE DAL 2/7/2018 AL 14/9/2018 (I CALL) - NON AMMISSIBILI”;
Viste:
- la L.R. n. 43 del 26 novembre 2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e succ. mod.;
- la DGR n. 2416/2008 recante: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm, per quanto applicabile;
- la DGR n. 468/2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- la DGR n. n. 270/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la DGR n. 622/2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- la DGR n. 702/2016 avente ad oggetto: “APPROVAZIONE INCARICHI DIRIGENZIALI CONFERITI NELL'AMBITO DELLE DIREZIONI GENERALI - AGENZIE - ISTITUTO, E NOMINA DEI RESPONSABILI DELLA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE, DELLA TRASPARENZA E ACCESSO CIVICO, DELLA SICUREZZA DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, E DELL'ANAGRAFE PER LA STAZIONE APPALTANTE”;
- la DGR n. 1107/2016 avente ad oggetto: “INTEGRAZIONE DELLE DECLARATORIE DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE DELLA GIUNTA REGIONALE A SEGUITO DELL'IMPLEMENTAZIONE DELLA SECONDA FASE DELLA RIORGANIZZAZIONE AVVIATA CON DELIBERA 2189/2015”;
- la determinazione del dirigente n. 1174/2017 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamati:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod. ed in particolare l’art.26;
- la DGR n. 93/2018 “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, comprensivo della specifica sezione dedicata alla Trasparenza, come previsto dal D.Lgs. n. 97 del 25/05/2016;
Attestato che il sottoscritto dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto
DETERMINA
Per le motivazioni e con le precisazioni in premessa enunciate e che si intendono integralmente riprodotte, di:
1) approvare i seguenti allegati, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:
a) Allegato 1 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE DAL 2/7/2018 AL 14/9/2018 (I CALL)”;
b) Allegato 2 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE DAL 2/7/2018 AL 14/9/2018 (I CALL) - AMMISSIBILI”;
c) Allegato 3 “ELENCO DOMANDE PERVENUTE DAL 2/7/2018 AL 14/9/2018 (I CALL) - NON AMMISSIBILI”;
2) attribuire con riserva tale ammissibilità in quanto, è ancora da determinare l’entità di spesa ammissibile che non può essere inferiore per ogni progetto a quanto stabilito dal bando approvato con Delibera di Giunta n. 812/2018 e riportato nella tabella seguente:
Sviluppo produttivo di risultati di ricerca o sviluppi tecnologici | Applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative, nell’innovazione sociale, nei servizi ad alta intensità di conoscenza | |
Tipologia A - Avvio | € 80.000,00 | € 50.000,00 |
Tipologia B - Espansione | € 150.000,00 | € 80.000,00 |
3) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 60% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione non prevedono incrementi occupazionali come stabilito al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;
4) stabilire che con successivi atti formali si provvederà alla concessione del contributo, pari al 70% dell’entità di spesa ammissibile, con un massimale di euro 100.000,00 per le imprese di tipologia A e di euro 250.000,00 per le imprese di tipologia B, per i progetti che alla conclusione prevedono incrementi occupazionali i cui criteri sono stabiliti al punto 7 del “bando”, definita per ciascun beneficiario e derivante dal completamento dell’istruttoria effettuata dal nucleo di valutazione;
5) stabilire che a tutti i soggetti partecipanti verrà data formale comunicazione, tramite posta elettronica certificata (PEC), dell’esito dell’istruttoria; in caso di domanda non ammessa verrà fornito anche il dettaglio con le motivazioni dell’esclusione;
6) pubblicare la presente determina nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito regionale http://fesr.regione.emilia-romagna.it”;
7) dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.
Il Responsabile del Servizio
Silvano Bertini