n.65 del 27.04.2011 periodico (Parte Seconda)

Programma interventi Anno 2011 – II Integrazione

L’Enel Distribuzione SpA – Sviluppo Rete Emilia-Romagna e Marche – Progettazione Lavori e Autorizzazioni, distaccamento di Ferrara Via O. Putinati 145 avvisa che, in ottemperanza dell’art. 2, comma 6, della L.R. 10/1993 e successive modificazioni, con istanza [a1] rif. n. ZOFE/0544 - AUT redatta ai sensi e per gli effetti della predetta normativa, ha richiesto all’Amministrazione Provinciale di Ferrara l’autorizzazione per il seguente impianto elettrico:

  • denominazione impianto: inserimento nuovo Posto di Trasformazione su Palo (PTP) Molesine su linea MT a 15 kV “TIRO” in cavo cordato ad elica aereo in Via Canal Bianco, località Coccanile, nel comune di Copparo in provincia di Ferrara (FE);
  • tipologia impianto: in cavo aereo 15 kV;
  • comune: Copparo - provincia: Ferrara;
  • caratteristiche tecniche impianto: (cavo aereo): sezione conduttori 35 mm2 in alluminio, corrente max 140 A; densità di corrente 4,00 (A/mm2), lunghezza 0,600 km;
  • estremi impianto: inserimento nuovo Posto di Trasformazione su Palo (PTP) MOLESINE su linea MT a 15 kV “TIRO” in cavo cordato ad elica aereo in Via Canal Bianco località Coccanile nel comune di Copparo in provincia di Ferrara per la connessione di un nuovo impianto di produzione da fonte solare.

Si precisa che il presente avviso costituisce integrazione al programma degli interventi pubblicato nel BUR n. 18 parte seconda in data 2/2/2011.

Inoltre si rende noto che:

1. L’Amministrazione provinciale, a seguito della predetta istanza, provvederà ad effettuare il previsto deposito, presso i propri Uffici, dell’originale della domanda con i relativi elaborati tecnici e a dare notizia, mediante avviso nel BUR e quotidiani diffusi nell’ambito territoriale interessato per 20 (venti) giorni consecutivi, a disposizione di chiunque ne abbia interesse per le eventuali osservazioni od opposizioni da presentare all’Amministrazione medesima nei precisati termini.

2. Le servitù di elettrodotto verranno costituite in conformità al TU 11/12/1933 n. 1775 e, per impianti o situazioni particolari, anche con la rinuncia, da parte del concedente, delle facoltà previste dal IV comma dell’art. 122 del TU 11/12/1933 n. 1775, affinché le innovazioni, costruzioni o impianti non implichino modifiche, rimozioni o il diverso collocamento delle condutture e degli appoggi. Le zone da assoggettare a servitù di elettrodotto avranno una larghezza adeguata al tipo di impianto.

Di ogni ulteriore variazione ed integrazione al succitato programma verrà dato specifico avviso, con le medesime modalità del presente atto, in concomitanza della presentazione delle specifiche istanze autorizzative alla competente Amministrazione provinciale.

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