n.310 del 23.10.2013 periodico (Parte Seconda)
Decisione in merito alla procedura di verifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per attività di stoccaggio D15 e messa in riserva R13 rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi da svolgersi presso la sede della Ditta Berenato e Garro Srl di Via Calzolari 69/A a Parma
L’Autorità competente Provincia di Parma comunica la decisione in merito alla procedura di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (Screening) per attività di stoccaggio D15 e messa in riserva R13 rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi da svolgersi presso la sede della Ditta Berenato e Garro Srl di Via Calzolari 69/A a Parma.
Il progetto è stato presentato dalla Ditta Berenato e Garro Srl.
Il progetto interessa il territorio del comune di Parma.
Ai sensi del Titolo II della L.R. 9/99 smi, l’Autorità competente con deliberazione di Giunta provinciale n. 419 del 12/9/2013 (immediatamente eseguibile) ha assunto la seguente decisione:
per quanto di competenza e fatti salvi i diritti di terzi, sulla base delle valutazioni conclusive della Conferenza di Servizi, di escludere dalla successiva procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) il progetto per attività di stoccaggio D15 e messa in riserva R13 rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi da svolgersi presso la sede di Via Calzonari 69/A a Parma presentato dalla Ditta Berenato e Garro Srl l’impianto in progetto, ricordando che, configurandosi come impianti di gestione di rifiuti andrà assoggettato ad autorizzazione unica ai sensi dell’art. 208 del D. Lgs. n. 152/06 e s.m.i., e a condizione che sia realizzato quanto da progetto così come integrato e che siano rispettate le seguenti prescrizioni di cui agli interventi degli Enti/Organi intervenuti nelle sedute della Conferenza di Servizi:
- il bacino di raccolta per eventuali sversamenti accidentali deve avere capacità di almeno 0.2 mc;
- deve essere effettuata una valutazione previsionale dell’impatto acustico;
- deve essere effettuata la trasmissione delle dichiarazioni di conformità degli impianti elettrici così come previsto dal DPR 462/01:
- il pavimento del capannone dovrà essere sottoposto a manutenzione e trattato con materiale idoneo impermeabilizzante al fine di garantire condizioni di integrità e pulibilità del pavimento;
- l’organizzazione delle attività lavorative e degli stoccaggi, da riportarsi in planimetria, dovrà tenere conto dell’ingombro dei servizi igienico- assistenziali;
- gli stessi dovranno essere dotati di doccia e bagno in locali separati, prevedere riscaldamento invernale, armadietti a doppio scomparto, acqua calda e fredda, mezzi detersivi e per asciugarsi. Tutte le attrezzature e gli arredi dovranno essere costituiti da materiali facilmente pulibili e lavabili;
- dovranno essere valutati tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, così come previsto dal D.Lgs 81/08 e smi e individuate e messe in atto le conseguenti misure di prevenzione e protezione, e messe a disposizione attrezzature conformi ai requisiti di cui all’art. 70 del citato DLgs 81/08.
L’Autorità competente, inoltre, ha disposto
- di inviare copia della presente determinazione, a cura del Servizio Ambiente, a tutti gli Enti/Organi facenti parte della Conferenza di Servizi e al Proponente;
- di pubblicare per estratto, ai sensi dell’art. 10, comma 3, della L.R. 9/99 smi il presente atto nel BURERT e sul sito web dell’Autorità competente Provincia di Parma, a cura del Servizio Ambiente.