n. 134 del 08.10.2010 (Parte Seconda)

L.R. 6/2010 - Prevenzione e l'eradicazione di fitopatie ed infestazioni parassitarie. Programma di intervento contributivo relativo a estirpazioni/capitozzature piante di drupacee e di actinidia e contestuale avviso pubblico per la presentazione delle domande

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

Visti:

- la L.R. 20 gennaio 2004, n. 3 recante “Norme in materia di tutela fitosanitaria – Istituzione della tassa fitosanitaria regionale. Abrogazione delle leggi regionali 19 gennaio 1998, n. 3 e 21 agosto 2001, n. 31” che detta norme in materia di profilassi, produzione e commercializzazione dei vegetali e prodotti vegetali ai fini della tutela fitosanitaria nel rispetto dei principi stabiliti dalla normativa comunitaria e nazionale;

- il D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 214 recante “Attuazione della direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l’introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali”, e successive modificazioni e integrazioni;

Visto, in particolare, l’art. 8, comma 1, lettera l), della citata L.R. 3/2004 che prevede, fra le funzioni della struttura fitosanitaria regionale, la prescrizione di tutte le misure ritenute necessarie ai fini della protezione fitosanitaria, in applicazione delle normative comunitarie e nazionali in materia;

Considerato:

- che la coltivazione delle piante di drupacee e di actinidia nella regione Emilia-Romagna riveste una grande importanza dal punto di vista economico;

- che gli organismi nocivi Plum Pox Virus (virus della Sharka) e Pseudomonas syringae pv. actinidiae (agente del cancro batterico dell’actinidia) si diffondono con particolare rapidità;

- che, per eradicare o controllare le suddette malattie al fine di evitarne la diffusione e di ridurre i danni per gli agricoltori, è necessario un intervento tempestivo;

- che nel corso dei controlli effettuati nel 2009 e nel 2010 dal Servizio Fitosanitario sono stati riscontrati numerosi casi di Sharka e i primi casi di cancro batterico dell’actinidia che hanno provocato seri danni alle aziende agricole coinvolte;

- che il predetto Servizio ha pertanto prescritto l’estirpazione delle piante ospiti riconosciute infette dal virus della Sharka nonché l’estirpazione o la capitozzatura delle piante ospiti riconosciute infette dal cancro batterico dell’actinidia;

Vista la L.R. 23 luglio 2010, n. 6 recante “Misure di intervento a favore delle piccole e medie imprese del settore agricolo per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie ed infestazioni parassitarie. Abrogazione della Legge regionale 27 luglio 1999, n. 15”;

Dato atto che la predetta L.R. 6/2010 prevede in particolare:

- che la Regione - al fine di compensare i costi e le perdite per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie o infestazioni parassitarie causate alle produzioni vegetali da organismi nocivi per i quali non esistono efficaci metodi di lotta – è autorizzata a concedere contributi alle piccole e medie imprese singole o associate del settore agricolo primario che abbiano provveduto ad ottemperare alle prescrizioni di abbattimento ed eventuale distruzione di colture agrarie in produzione;

- che tale intervento è attivato - anche a titolo di anticipazione di risorse previste da norme statali a favore della Regione stessa per il finanziamento di analoghe misure - esclusivamente a fronte di uno specifico programma pubblico di prevenzione, controllo o eradicazione;

- che la Giunta regionale con proprio atto definisca i criteri e le modalità per la concessione dei contributi, l’importo del sostegno e la disponibilità finanziaria da destinare all’intervento;

- che il contributo concedibile non possa superare il cento per cento della perdita subita, commisurata al valore di mercato delle colture distrutte ed alla eventuale diminuzione di reddito dovuta a obblighi di quarantena, difficoltà di reimpianto o coltivazione, dedotte le somme percepite a titolo di indennizzo assicurativo;

Richiamati, per quanto concerne i programmi obbligatori di prevenzione o eradicazione:

- il D.M. 28 luglio 2009 recante “Lotta obbligatoria per il controllo del virus Plum pox virus (PPV), agente della «Vaiolatura delle drupacee» (Sharka)”;

- la propria deliberazione n. 1280 del 6 settembre 2010 recante “Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo o l’eradicazione del cancro batterico dell’actinidia causato da Pseudomonas syringae pv. actinidiae”;

Rilevato:

- che, per quanto concerne il finanziamento di estirpi obbligatori di piante di drupacee, si è provveduto sulla base delle disposizioni recate dalla L. 206/1997 e dalla L.R. 15/1999 a compensare i costi e le perdite connesse alla eradicazione con riferimento agli interventi disposti dagli Ispettori fitosanitari con verbali datati fino all’1 ottobre 2009 compreso;

- che le risorse utilizzate per i predetti interventi derivanti da assegnazioni specifiche dello Stato iscritte nel bilancio regionale sono state pressoché esaurite nel corso del 2009 e che lo Stato non ha al momento disposto ulteriore specifico finanziamento;

Atteso che con propria deliberazione n. 1323 del 13 settembre 2010 si è provveduto - in attuazione dell’art. 31, comma 2, lett. d), della L.R. 40/2001 e dell’art. 10 della L.R. 22 dicembre 2009, n. 25 – all’iscrizione, tramite prelevamento dall’apposito accantonamento a fondo speciale, dell’importo di Euro 600.000,00 sul Capitolo 12023 “Contributi a piccole e medie imprese del settore agricolo a compensazione dei costi e delle perdite sostenuti per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie o infestazioni parassitarie causate alle produzioni vegetali da organismi nocivi (L.R. 23 luglio 2010, n. 6)” (Nuova istituzione), afferente l’U.P.B. 1.3.1.2.5301 “Interventi per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie e infestazioni parassitarie” (Nuova istituzione), del bilancio per l’esercizio finanziario in corso;

Ritenuto, pertanto, di provvedere ad attivare l’intervento contributivo di che trattasi approvando – nella formulazione allegata al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale – uno specifico Programma di intervento contributivo, che costituisce al contempo Avviso pubblico per la presentazione delle domande di accesso ai contributi previsti, riferito alle estirpazioni di piante di drupacee e alle estirpazioni o capitozzature di piante di actinidia, prescritte nel periodo compreso tra il 2 ottobre 2009 e l’8 ottobre 2010 e constatate entro l’8 ottobre 2010, e nel quale sono definiti i criteri e le modalità per la sua attuazione nonché l’importo del sostegno;

Viste:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna“ e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e successive modifiche;

Dato atto del parere allegato;

su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Tiberio Rabboni;

a voti unanimi e palesi

delibera

1) di richiamare le motivazioni esposte in premessa che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di approvare, nella formulazione allegata al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale, uno specifico Programma di intervento contributivo, da attuare ai sensi della L.R. 23 luglio 2010 n. 6, riferito alle estirpazioni di piante di drupacee e alle estirpazioni o capitozzature di piante di actinidia, prescritte dagli Ispettori fitosanitari nel periodo compreso tra il 2 ottobre 2009 e l’8 ottobre 2010 e constatate entro l’8 ottobre 2010 e nel quale sono definiti i criteri e le modalità per la sua attuazione nonché l’importo del sostegno;

3) di dare atto che il predetto Programma costituisce al contempo Avviso pubblico per la presentazione delle domande di accesso ai contributi ivi previsti;

4) di destinare al finanziamento del Programma qui approvato la somma di Euro 600.000,00 stanziata sul capitolo 12023 “Contributi a piccole e medie imprese del settore agricolo a compensazione dei costi e delle perdite sostenuti per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie o infestazioni parassitarie causate alle produzioni vegetali da organismi nocivi (L.R. 23 luglio 2010, n. 6)” (Nuova istituzione), afferente l’U.P.B. 1.3.1.2.5301 “Interventi per la prevenzione e l’eradicazione di fitopatie e infestazioni parassitarie” (Nuova istituzione), del bilancio per l’esercizio finanziario 2010;

5) di pubblicare integralmente il presente atto deliberativo nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna dando atto che il Servizio Fitosanitario provvederà a darne la più ampia diffusione anche attraverso il portale Ermesagricoltura.

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