n.7 del 19.01.2022 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n.41/ artt. 5, 6 e 31 - Ghidini Egidio Srl - Domanda 1/6/2020 di variante sostanziale di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso consumo umano, dalle falde sotterranee in comune di Parma (PR), loc. Coloreto. Variante a concessione di derivazione. Proc PR19A0050/20VR01. SINADOC 15890
Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
1. di assentire a Ditta GHIDINI Egidio srl, con sede legale in Provincia di Parma, Via Monte Marmagna n. 14 - loc. Alberi, CAP 43124, Comune di Parma, PEC 2 ghidiniegidiospa@pec.it, C.F. e P.IVA 01549010344, la variante sostanziale per perforazione di un nuovo pozzo sostitutivo di quello esistente alla concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR19A0050, ai sensi dell’art. 31, r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
– prelievo da esercitarsi mediante pozzo, avente profondità di m 60;
– ubicazione del prelievo: Comune Parma, Località via Rusca a Coloreto, Dati catastali: foglio foglio 47 mappale 244 del Comune di Parma D, di proprieta del richiedente della ditta Ghidini Egidio s.r.l.; coordinate UTM RER x: 609.346, Y: 4.957.411;
– corpo idrico interessato: Codice: 2360ER-DQ2-CCI Nome: Conoide Parma - Baganza – confinato inferiore (alimentazione appenninica)
– destinazione della risorsa ad uso consumo umano;
– portata massima di esercizio pari a l/s 4;
– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 5475;
2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31.12.2030; 3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario che sostituisce e annulla quello allegato alla determina DET -AMB- 2019-5859 del 18/12/2019; (omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2021-6128 del 3/12/2021 (omissis)
Articolo 5 - Durata della Concessione/Rinnovo/Rinuncia
1. La concessione è valida fino al 31/12/2030;
2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)