n.210 del 06.07.2022 periodico (Parte Seconda)
Reg. Reg.le n. 41/01 art. 5 e seguenti – Impresa Individuale Scrocchi Pierluigi. Concessione per la derivazione di acque pubbliche superficiali dal Fiume Po in comune di Castel San Giovanni (PC), ad uso irriguo - Proc. PC22A0026 – SINADOC 14024/2022
LA DIRIGENTE RESPONSABILE
(omissis)
determina
1. di assentire all’Impresa Individuale Scrocchi Pierluigi, con sede in Comune di Borgonovo Val Tidone (PC), Località Case Bruciate – C.F.: SCRPLG65L19G535Y e P.I.V.A. 01099810333, fatti salvi i diritti di terzi, la concessione di derivazione di acqua pubblica superficiale da F. Po, codice pratica PC22A0026, ai sensi dell’art. 5 e ss, R.R. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte: (omissis)
- destinazione della risorsa ad uso irriguo;
- portata massima di esercizio pari a l/s 32,5;
- volume d’acqua complessivamente prelevato pari a m 3 /annui 58.370; (omissis)
2. di stabilire che la concessione è valida fino al 31/12/2031; (omissis)
Estratto disciplinare (omissis)
articolo 7 - obblighi del concessionario
1. Dispositivo di misurazione – Il concessionario è tenuto ad installare idoneo e tarato dispositivo di misurazione della portata e del volume di acqua derivata e a trasmettere i risultati rilevati entro il 31 gennaio di ogni anno, ad ARPAE – Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Piacenza e al Servizio Tutela e Risanamento Acqua, Aria e Agenti fisici della Regione Emilia-Romagna. Il concessionario è tenuto a consentire al personale di controllo l'accesso agli strumenti di misura ed alle informazioni raccolte e registrate. Alternativamente alla installazione del predetto dispositivo, il concessionario potrà aderire ad un sistema di consiglio irriguo (ad esempio IRRINET), con conferma da parte dell'utente dei consumi effettivamente utilizzati.
(omissis)
Art. 8 - Prescrizioni di ordine idraulico
1. La concessione è soggetta alle prescrizioni contenute nel parere idraulico rilasciato dall’Agenzia Interregionale per il Fiume Po – AIPo - assunto al prot. ARPAE n. 82644 del 18/5/2022 allegato al presente Disciplinare quale sua parte integrante e sostanziale (sub 1).
Art. 9 - Prescrizioni dettate dal l' Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia occidentale
1. La concessione è soggetta alle prescrizioni contenute ne l parer e idraulico rilasciato dalla “Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia occidentale” di seguito riportate:
- rispetto del deflusso minimo vitale del corso d’acqua e della portata massima di derivazione;
- sul cantiere di derivazione non dovranno essere presenti perdite di carburante o di liquidi lubrificanti;
- il cantiere di derivazione dovrà essere dotato di sistemi o dispositivi per evitare che l'accidentale perdita di carburante e/o di liquidi lubrificanti, sia in fase di rifornimento che di funzionamento, possa interferire direttamente con il terreno e il corpo idrico;
- il cantiere di derivazione dovrà essere di tipo omologato e dotato dei relativi dispositivi di silenziamento;
- la motopompa dovrà essere dotata di dispositivi per impedire e limitare l'aspirazione diretta di fauna ittica;
- divieto di taglio di vegetazione, di apertura di nuova viabilità di accesso, di spianamento e movimentazione di materiale in alveo”.
(omissis)