n.242 del 04.08.2021 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023” ed in particolare l’allegato D) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”; 

Vista la Legge Regionale del 18 luglio 2014 n. 14 “Promozione degli investimenti in Emilia-Romagna”, ed in particolare, l’art. 6 della parte II “Accordi per l’insediamento e lo sviluppo delle imprese” e successive modifiche;

Viste inoltre le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 31/2016 “Legge regionale 14/2014. Approvazione bando per la promozione di progetti di investimento in attuazione dell’art. 6”;

- n. 1587/2016, “Legge regionale 14/2014: esito della valutazione dei programmi di investimento - prima fase del bando approvato con propria deliberazione n. 31/2016 per la promozione di progetti di investimento in attuazione dell'art.6.” con la quale sono state ammesse alla seconda fase, secondo quanto disposto dal succitato bando, 16 proposte sulle 17 presentate e, contestualmente, in attuazione della “seconda fase” del bando, i soggetti proponenti sono stati invitati a trasmettere entro 60 giorni i progetti dettagliati su cui richiedere il finanziamento e da inserire negli Accordi di insediamento e sviluppo da siglare con la Regione;

- n. 334/2017 “Legge regionale n. 14/2014. Approvazione progetti presentati a valere su art.6 "Accordi regionali di insediamento e sviluppo" (DGR. 31/2016) e schema di Accordo tra Regione e beneficiari”

- n. 899/2017 “L.R. n. 14/2014 - adeguamenti allo schema di accordo di insediamento di cui alla DGR 334/2017 e delle modalità gestionali finalizzate all'attuazione”;

Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 12340 del 27/07/2017 “L.R. n.14/2014, art. 6 - approvazione accordo regionale di insediamento e sviluppo delle imprese tra la Regione Emilia-Romagna e B. Braun Avitum Italy S.p.a(D.G.R. 1586/2016, 334/2017,899/2017)” che approva lo schema di Accordo regionale di insediamento e sviluppo delle Imprese tra la Regione e B. Braun Avitum Italy S.p.a. CF 02067940367 sottoscritto digitalmente il 28/07/2017 (di seguito Accordo del 28/07/2017), giusto prot. PG/2017/554166, avente ad oggetto i seguenti progetti:

- progetto di ricerca e sviluppo „Realizzazione di un nuovo processo produttivo e progettazione di nuovi Dispositivi Medicali“ (CUP E88I17000120009) PG/2016/353103

- progetto Energia-Ambiente: “RE- LAMPING – Sostituzione delle lampade a tubi fluorescenti T8 con lampade a LED” CUP (CUP E88I17000150009) PG/2019/0111646;

- Progetto di infrastrutture di ricerca “LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” (CUP E88I17000130009) PG/2016/353103;

- n. 19011 del 23/11/2017 recante oggetto “L.R. n.14/2014, art. 6 - por fesr 2014-2020. Azione 4.2.1. concessione contributo a favore di B. Braun Avitum Italy S.p.a. per insediamento e sviluppo delle imprese. Accertamento entrate” che concede, per la parte di competenza, a favore di B. Braun Avitum Italy S.p.a., la somma complessiva di Euro 209.648,53, a valere sul bando approvato dalla sopracitata deliberazione 31/2016, per la realizzazione dei seguenti progetti:

- Progetto dell’infrastruttura di ricerca “LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” (CUP E88I17000130009) euro 194.629,93;

- Progetto Energia-Ambiente “RE- LAMPING – Sostituzione delle lampade a tubi fluorescenti T8 con lampade a LED” (CUP E88I17000150009) euro 15.018,60;

- n.18054 del 08/11/2018 che liquida la somma complessiva di € 18.717,30 a B. BRAUN AVITUM ITALY SPA a titolo di 1° SAL per la realizzazione del progetto, per la parte Infrastruttura di ricerca, avente codice CUP n. E88I17000130009;

Preso atto della comunicazione trasmessa tramite posta elettronica certificata e acquisita agli atti con Prot. 0538458/2021 del 01/06/2021 con la quale B. BRAUN AVITUM ITALY S.p.a. comunica alla struttura regionale competente (Servizio Attrattività e Internazionalizzazione):

- che gli investimenti realizzati per il progetto dell’infrastruttura di ricerca “LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” (CUP E88I17000130009 sono stati effettuati senza necessità di ricorrere all’agevolazione pubblica concessa ai sensi del Bando;

- che l‘operatività del “LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” è assicurata dagli investimenti effettuati dalla Società B. Braun Avitum Italy S.p.a.;

- la conseguente volontà di rinunciare al contributo assegnato di euro 194.629,93 per il progetto dell’infrastruttura di ricerca “LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” (CUP E88I17000130009) riconosciuto con D.G.R. 334/2017;

- che gli obiettivi occupazionali previsti dall’art 2 dell’Accordo del 28/07/2017 (prot. PG/2017/554166) sono stati già raggiunti e che rimangono in essere tutti gli altri progetti oggetto dell’accordo medesimo;

Preso altresì atto:

- Del perseguimento, pur in assenza del contributo regionale, degli obiettivi preposti al progetto LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” (CUP E88I17000130009) da parte della società B. BRAUN AVITUM ITALY SPA;

- Della disponibilità manifestata dalla società B. BRAUN AVITUM ITALY SPA a condividere con l’Amministrazione regionale informazioni sulle attività del centro e sulle collaborazioni con il sistema economico territoriale e la comunità scientifica di riferimento;

- della rinuncia al contributo assegnato con Atto n. 19011/2017 pari a euro 194.629,93 per progetto dell’infrastruttura di ricerca “LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” CUP E88I17000130009) (Prot. 0538458/2021 del 01/06/2021);

- che la predetta rinuncia non incide sulla validità dell’Accordo del 28/07/2017, come previsto dall’art.4 dell’Accordo medesimo;

Ritenuto, pertanto, di demandare alle competenti strutture regionali:

- l’adozione dei provvedimenti contabili di revoca parziale del contributo riconosciuto con la Deliberazione 334/2017 e concesso con la determinazione 19011 del 23/11/2017 e di recupero delle quote già erogate con determinazione n.18054 del 08/11/2018;

- l’individuazione delle modalità di acquisizione delle informazioni inerenti le attività del centro denominato “LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” e le collaborazioni con il sistema economico territoriale e la comunità scientifica di riferimento;

Richiamate inoltre le seguenti determinazioni:

- n. 11389 del 12/07/2017 recante “L.R. n.14/2014, art. 6 - Approvazione accordo regionale di insediamento e sviluppo delle imprese tra la Regione Emilia-Romagna e Istituto Scientifico Romagnolo per lo studio e la cura dei tumori Irst Irccs (dgr 1586/2016, 334/2017, 899/2017)”;

- n. 20287 del 14/12/2017 “L.R. n. 14/2014, art. 6 – Concessione contributo a favore dell’Istituto Scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori s.r.l. con sede legale a Meldola (FC) in via p. Maroncelli n°40, codice fiscale e partita iva 03154520401, per insediamento e sviluppo delle imprese”;

Preso atto che:

- l’Accordo, il cui schema è stato approvato con la menzionata determinazione n. 11389 del 12/07/2017, è stato sottoscritto digitalmente in data 17 luglio 2017, e acquisito con repertorio RPI/2017/230;

- l’accordo sottoscritto stabilisce all’art. 3.1.c che il programma di investimento, allegato all’Accordo medesimo, debba terminare entro 36 mesi dalla data della prima concessione del contributo;

- con propria deliberazione n. 1179 del 4/9/2020 tale termine è stato prorogato di 12 mesi e conseguentemente il termine ultimo per la conclusione dell’investimento oggetto dell’Accordo tra ISTITUTO SCIENTIFICO ROMAGNOLO PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI S.R.L. (IRST) e la Regione Emilia-Romagna è fissato alla data del 13/12/2021;

Premesso che:

- l’investimento oggetto dell’Accordo tra IRST e Regione Emilia-Romagna consiste nella realizzazione di una infrastruttura di ricerca finalizzata all’offerta di servizi avanzati per la preparazione e gestione di medicinali oncologici;

- tale investimento richiede livelli di progettazione e modalità realizzative dei locali estremamente complessa in ragione della natura delle attività che l’infrastruttura di ricerca che deve ospitare;

Preso atto che:

- con comunicazione Prot.2021.0171469, IRST inoltrava richiesta di una ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2022;

- la medesima comunicazione, oltre a descrivere lo stato di avanzamento del progetto CUP E48I17000040009 e del piano occupazionale oggetto dell’Accordo, evidenzia le criticità emerse che hanno determinato ritardi nella realizzazione del progetto;

- nella documentazione allegata alla citata comunicazione si evidenziano le criticità procedurali che hanno determinato il ritardo nella realizzazione dei locali destinati ad ospitare l’infrastruttura di ricerca;

- IRST evidenzia che la perdurante crisi pandemica è intervenuta determinando l’accumulo di ulteriori ritardi nell’espletamento delle procedure di realizzazione dei lavori;

- IRST dichiara che la proroga non determina variazioni negli obbiettivi progettuali oggetto dell’Accordo;

Ritenuto, pertanto, di poter concedere, in ragione delle motivazioni addotte da IRST, l’ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2022 del termine di realizzazione del programma di investimento oggetto dell’Accordo tra IRST e Regione Emilia-Romagna (RPI/2017/230), richiesta da IRST con comunicazione di cui al Prot.2021.0171469

Visti infine:

- la L.R. n. 40/2001, per quanto compatibile e non in contrasto con i principi ed i postulati del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di Organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii., ed in particolare l'art. 37, comma 4;

Viste infine le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

- n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della deliberazione della Giunta regionale n. 468/2017;

Richiamate le seguenti determinazioni dirigenziali:

- n. 2018/2020 recante “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 1031 del 22/01/2021 ad oggetto “Individuazione dei responsabili di procedimento del Servizio attrattività e internazionalizzazione”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore allo Sviluppo economico e green economy, lavoro e formazione, Vincenzo Colla;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni riportate in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di prendere atto della rinuncia da parte della Società B. BRAUN AVITUM ITALY S.p.a. al contributo concesso di euro 194.629,93 per il progetto dell’infrastruttura di ricerca “LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” (CUP E88I17000130009) oggetto dell’Accordo per l’insediamento e lo sviluppo delle imprese approvato con la propria deliberazione n. 12340/2017, trasmessa tramite posta elettronica certificata e acquisita agli atti con prot. Prot. 0538458/2021 del 01/06/2021;

2. di demandare alle competenti strutture regionali:

- l’adozione dei provvedimenti contabili di revoca parziale del contributo riconosciuto con la Deliberazione 334/2017 e concesso con la determinazione 19011 del 23/11/2017 e di recupero delle quote già erogate con determinazione n. 18054 del 08/11/2018; 

- l’individuazione delle modalità di acquisizione delle informazioni inerenti le attività del centro denominato “LABORATORIO PERFOMANCE E USABILITY – HUMAN FACTOR” e le collaborazioni con il sistema economico territoriale e la comunità scientifica di riferimento;

3. di concedere l’ulteriore proroga fino al 31 dicembre 2022 del termine di realizzazione del programma di investimento oggetto dell’Accordo tra IRST e Regione Emilia-Romagna (RPI/2017/230), richiesta da IRST con comunicazione di cui al Prot.2021.0171469;

4. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/;

5. di trasmettere la presente deliberazione alla Società B. BRAUN AVITUM ITALY S.p.a. e all’ ISTITUTO SCIENTIFICO ROMAGNOLO PER LO STUDIO E LA CURA DEI TUMORI S.R.L.IRST IRCCS;

6. disporre infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..