n.17 del 25.01.2017 periodico (Parte Seconda)

L.R. 40/02, art. 11, comma 2 - Approvazione rimodulazione progetto finalizzato "Lo sport come veicolo di valorizzazione turistica del territorio" di cui alla DGR 101/2014, presentato dal Comune di Colorno

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamata la L.R. 23 dicembre 2002, n. 40, recante: “Incentivi per lo sviluppo turistico e la qualificazione dell'offerta turistica regionale. Abrogazione della Legge regionale 11 gennaio 19934, n. 3”, ed in particolare l'art. 11 “Progetti finalizzati e progetti innovativi”;

Visti:

  • il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm. Ed in particolare l'art. 3, comma 7 che prevede, tra gli altri, che non siano oggetto di riaccertamento straordinario i residui passivi finanziati da debito autorizzato e non contratto;
  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del d.lgs. 118/2011 e ss.mm.;
  • la L.R. 29 dicembre 2015, n.23 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di Stabilità regionale 2016)”;
  • la L.R. 29 dicembre 2015, n. 24 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la L.R. 9 maggio 2016, n.7 “Disposizioni collegate alla prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018;
  • la L.R. 9 maggio 2016, n. 8 “Prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la L.R. 9 luglio 2016, n. 13, “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e seconda variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”;
  • la L.R. 29 luglio 2016, n. 14, “Assestamento e seconda variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016-2018”; la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, per quanto applicabile;
  • la propria deliberazione n. 2259 del 28 dicembre 2015 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2016 - 2018,” e successive modificazioni;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 101 del 3 febbraio 2014 avente ad oggetto: “L.R. 40/2002, Art. 11, comma 2 - Progetto finalizzato presentato dal Comune di Colorno e denominato “Lo Sport come veicolo di valorizzazione turistica del territorio” - CUP E16J14000000002 – Impegno di spesa” con la quale:

  • è stata approvata la compartecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al progetto “Lo Sport come veicolo di valorizzazione turistica del territorio” presentato dal Comune di Colorno (PR) avente un costo complessivo pari a euro 780.000,00;
  • è stato assegnato e concesso, per la realizzazione del sopracitato progetto, un contributo reginale di euro 200.000,00;
  • si è preso atto che il piano finanziario allegato al progetto prevedeva la copertura dei costi a carico di ciascun soggetto coinvolto, oltre al sopracitato contributo regionale, secondo il seguente schema:
    • per euro 500.000,00 quale contributo a fondo perduto a carico delel società sportive Associazione Colorno Junior Football Club e Associazione Calcio dilettanti Colorno;
    • per euro 80.000,00 quali mezzi propri del Comune di Colorno;

Dato atto che:

  • in data 3 aprile 2015, con nota prot. 2959 a firma Responsabile del 3° Settore Assetto e Uso del Territorio arch. Maurizio Albertelli, il Comune di Colorno ha trasmesso alla Regione Emilia-Romagna la deliberazione della Giunta comunale n. 45 del 2/4/2015 di richiesta proroga per la realizzazione del progetto;
  • con determinazione n. 5604 del 7/5/2015 il Responsabile del Servizio competente in materia di turismo ha concesso, ai sensi di quanto stabilito dalla DGR n. 101/2014, la proroga richiesta fino al 31/12/2016;

Acquisita agli atti del Servizio Turismo e Commercio con prot. n. 771356 del 16/12/2016, la seguente documentazione trasmessa dal Sindaco del Comune di Colorno con PEC del giorno 16/12/2016:

  • nota prot. n. 13835 del giorno 15/12/1016, avente ad oggetto: “Progetto finalizzato presentato ai sensi della L.R. 40/2002, art. 11, comma 2, denominato 'Lo Sport come veicolo di valorizzazione turistica del territorio. CUP E16J14000000002' - Richiesta di approvazione del progetto definitivo dei lavori previsti e richiesta di conferma del cofinanziamento regionale”;
  • delibera di Giunta comunale n. 173/2016 avente ad oggetto: “Approvazione del progetto definitivo dei lavori di ampliamento con ristrutturazione e messa a norma di fabbricato adibito a tribuna-spogliatoi-spazi polivalenti nell'impienato sportvo comunale posto nel capoluogo da realizzarsi a cura della Società concessionaria dell'impianto 'Associazione Calcio Dilettantistica Colorno' per la realizzazione di un Centro Federale dela L.N.D.”;
  • n. 25 allegati riportanti le caratteristiche tecniche del progetto definitivo;

Preso atto che il Sindaco del Comune di Colorno nella sopracitata nota ha formalmente dichiarato quanto segue:

  • in data 16/12/2013, con nota prot. 9968, il Comune di Colorno ha richiesto alla Regione Emilia-Romagna un cofinanziamento per la realizzazione del progetto di cui all'oggetto;
  • in data 3/02/2014 la Giunta regionale con delibera n. 101/2014 ha approvato la concessione di un cofinanziamento di Euro 200.000,00 al citato progetto, a fronte di un investimento globale pari a Euro 780.000,00, che prevedeva un impegno finanziario di Euro 80.000,00 da parte del Comune di Colorno e un impegno finanziario di Euro 500.000,00 da parte delle società sportive Associazione Colorno Junior Football Club e Associazione Calcio Dilettanti Colorno;
  • in data 3 aprile 2015, con nota prot. 2959 a firma Responsabile del 3° Settore Assetto e Uso del Territorio arch. Maurizio Albertelli, questa amministrazione ha trasmesso alla Regione Emilia-Romagna la deliberazione della Giunta comunale n. 45 del 2/04/2015 di richiesta proroga per la realizzazione del progetto evidenziando, tra l'altro, palesi complicazioni, inizialmente impossibili da prevedere, in merito alla definizione dei rapporti fra Lega Nazionale Dilettanti (cofinanziatrice dell'intervento per € 500.000,00), società sportive concessionarie dell'impianto e Comune di Colorno;
  • l'approvazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (nuovo Codice dei Contratti) ha introdotto nuove norme in merito all'articolazione degli interventi di progettazione delle opere pubbliche, che hanno interferito con l'attività in corso rendendone più gravosa l'esecuzione e dilatandone i tempi;
  • a fronte delle complicazioni/difficoltà sopra menzionate ed oggettivamente non prevedibili, al fine di rendere possibile la realizzazione del progetto, è indispensabile una rimodulazione delle tempistiche;

Preso inoltre atto che il Sindaco del Comune di Colorno, nella sopracitata nota ha comunicato che: 

  • sono state completate tutte le procedure previste dal D.Lgs 50/2016 ed il progetto definitivo è stato approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 173 del 27 ottobre 2016;
  • l'importo totale dell'intervento definitivo risulta pari a Euro 800.000,00, superiore di Euro 20.000,00 a quanto preventivato e dichiarato con la precitata nota prot. 9968 del 16/12/2013;
  • il progetto definitivo detiene tutte le caratteristiche tecniche e qualitative del progetto presentato alla Regione Emilia-Romagna e che la Regione stessa ha approvato con DGR 101/2014 e deve essere considerato quale “rimodulazione migliorativa” del medesimo progetto;
  • il Comune di Colorno si fa carico della copertura degli ulteriori Euro 20.000,00, e garantisce quindi una partecipazione finanziaria quota parte per la realizzazione del progetto pari a Euro 100.000,00.

Preso infine atto che il Sindaco di Colorno ha formalmente richiesto alla Regione Emilia-Romagna di: 

  • approvare la proposta progettuale definitiva, di cui alla delibera di Giunta comunale n. 173/2016, quale rimodulazione migliorativa del progetto “Lo sport come veicolo di valorizzazione turistica del territorio”;
  • confermare la compartecipazione finanziaria regionale di Euro 200.000,00 al medesimo progetto, avente un costo pari a Euro 800.000,00;
  • concedere, per la realizzazione ed il completamento del progetto, un periodo temporale valutabile in un anno solare, individuandone la scadenza nel 31/12/2017, salvo la possibilità di proroga a fronte di motivazioni tecniche.

Verificato che:

  • la precitata nota prot. 13835/2016 trasmessa dal Sindaco del Comune di Colorno motiva in modo completo e condivisibile la richiesta di approvazione del progetto definitivo denominato “Lo Sport come veicolo di valorizzazione turistica del territorio”;
  • la Giunta comunale di Colorno, con la citata delibera n. 173/2016, ha approvato il progetto definitivo identificando in euro 800.000,00 il costo globale;

Considerato che:

  • le richieste avanzate dal Sindaco del Comune di Colorno alla Regione Emilia-Romagna, così come sopra descritte, appaiono motivate e condivisibili;
  • il progetto definitivo, quale rimodulazione migliorativa del progetto approvato dalla Giunta regionale con la citata delibera 101/2014, presenta caratteristiche tecniche adeguate al raggiungimento degli obiettivi prefissati e comunicati a suo tempo con nota 9968/2013 dal Comune di Colorno alla Regione Emilia-Romagna;
  • risulta quindi opportuno confermare la compartecipazione finanziaria della Regione per permettere la realizzazione di un progetto che può risultare strategico per lo sviluppo di un prodotto turistico caratterizzato da un'innovativa offerta di servizi e strutture sportive e che offre quindi concrete opportunità di crescita economica anche ad altre attività legate al turismo, al tempo libero, allo sport di un ampio territorio, che supera i confini geografici del Comune di Colorno;

Visti:

  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;
  • la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 concernente “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
  • la determinazione del Responsabile del Servizio Organizzazione e Sviluppo n. 12096 del 25 luglio 2016 ad oggetto “Ampliamento della trasparenza ai sensi dell’art.7 comma 3 D.lgs 33/2013, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 25 gennaio 2016 n.66”;

Viste altresì:

  • la legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 « Codice unico di progetto degli investimenti pubblici »;
  • la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente per oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche;
  • la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Richiamate infine le proprie deliberazioni:

  • n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. concernente "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempi menti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007", per quanto non derogato o diversamente disciplinato attraverso successivi provvedimenti;
  •  n. 2189 del 21 dicembre 2015 concernente “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”;
  • n. 56 del 25 gennaio 2016 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;
  • n. 66 del 25 gennaio 2016 concernente “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;
  • n. 106 del 01 febbraio 2016 concernente “Approvazione incarichi dirigenziali prorogati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto”;
  • n. 270 del 29 febbraio 2016 concernente “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali - Agenzie - Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;
  • n. 1107 del 11 luglio 2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 1681 del 17 ottobre 2016 recante “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore Regionale al Turismo e Commercio

A voti unanimi e palesi

delibera:

Per le motivazioni indicate in premessa e che qui si intendono integralmente riportate:

  1. di approvare la rimodulazione del progetto finalizzato di cui alla DGR n. 101/2014 e denominato “Lo Sport come veicolo di valorizzazione turistica del territorio”, con le caratteristiche tecniche del progetto definitivo approvato dalla Giunta del Comune di Colorno con delibera n. 173 del 27.10.2016, per un costo globale pari a euro 800.000,00;
  2. di confermare la compartecipazione finanziaria della Regione Emilia-Romagna al progetto di cui al precedente punto 1), pari a euro 200.000,00;
  3. di stabilire che il termine per la realizzazione ed il completamento del progetto di cui al punto 1) non possa eccedere il 31/12/2017, salvo la possibilità di proroga a fronte di adeguate motivazioni tecniche;
  4. di confermare, ad eccezione di quanto disposto col presente atto, ogni altra disposizione della DGR n. 101/2014;
  5. di dare att o, infine, che secondo quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  6. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

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