n. 198 del 12.07.2017 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dell'elenco dei soggetti accreditati dei Servizi per il lavoro in possesso dei requisiti di cui alla DGR 1959/2016 e presentate ai sensi delle determinazioni n. 134/2016 e n. 145/2016 - Seconda approvazione

IL DIRETTORE

Viste:

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” ed in particolare gli artt. 52, 53 e 54;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 14 “Disciplina e sostegno dell’inserimento lavorativo e dell’inclusione sociale delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità, attraverso l’integrazione tra i servizi pubblici del lavoro, sociali e sanitari”;

- la L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii. recante “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e ss.mm. ed in particolare l’art. 32 bis, introdotto dall’art. 54 della L.R. 13/2015 sopra citata, laddove al comma 2, lettera d) prevede che l’Agenzia regionale per il lavoro propone alla Regione Emilia-Romagna standard qualitativi aggiuntivi per l’accreditamento e le autorizzazioni regionali dei soggetti privati e gestisce il sistema regionale di accreditamento e autorizzazioni ivi compresa la tenuta dell’elenco dei soggetti accreditati e autorizzati;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1959 del 21/11/2016 “Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell’elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1° agosto 2005, n. 17 e ss.mm.”, ed in particolare il punto 4. del dispositivo nel quale la Giunta regionale dà atto che il direttore dell’Agenzia regionale per il lavoro provvede con propri atti a definire le modalità di presentazione delle domande di accreditamento e ad approvare l’elenco dei soggetti accreditati nel rispetto di quanto disposto all’allegato 2) della deliberazione stessa;

Richiamato l’allegato 2 “L’accreditamento dei Servizi per il lavoro dell’Emilia-Romagna”, parte integrante e sostanziale della deliberazione della Giunta regionale n. 1959/2016 sopra citata, ed in particolare il punto 1. “Orientamenti” dello stesso che prevede che le prestazioni dei soggetti che si accreditano sono aggregate all’interno di due aree di accreditamento quali:

- Area di accreditamento 1 che comprende prestazioni per le persone e prestazioni per i datori di lavoro,

- Area di accreditamento 2 che comprende prestazioni per le persone “fragili e vulnerabili”;

Richiamate altresì le proprie determinazioni:

- n. 134 del 1° dicembre 2016 “Avviso per la presentazione delle domande di accreditamento dei servizi per il lavoro, ai seni della L.R. 17/2005 e ss.mm. ed in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1959/2016”;

- n. 145 del 7 dicembre 2016 “Riapprovazione per mero errore materiale dell’Avviso per la presentazione e l’approvazione delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro di cui all’art. 35 della L.R. 17/2005° e ss.mm.ii già approvato con determina n. 134/2016 ed in particolare dell’ “Avviso”, parte integrante e sostanziale della medesima determinazione:

- il paragrafo 4. “Modalità e termini per la presentazione delle domande di accreditamento” che prevede, tra l’altro, l’approvazione di un primo elenco di soggetti accreditati che abbiano presentato domande, con le modalità indicate nel paragrafo stesso, entro il 16/01/2017;

- il paragrafo 5. “Modalità di verifica e approvazione delle domande di accreditamento” che prevede in particolare che:

- l’istruttoria di ammissibilità delle viene eseguita a cura dell’Agenzia regionale per il lavoro,

- le domande ritenute ammissibili saranno sottoposte a successiva validazione, finalizzata alla verifica di tutti i requisiti richiesti nell’Allegato 2 della DGR n. 1959/2016, da parte di un apposito nucleo nominato con atto del Direttore dell’Agenzia,

- i soggetti le cui domande saranno validate, andranno a costituire l’elenco dei soggetti accreditati ai servizi per il lavoro approvato con atto del Direttore dell’Agenzia;

- n. 41 del 17 gennaio 2017 “Approvazione delle piste di controllo per la validazione delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro di cui alla DGR n. 1959/2016;

- n. 42 del 17 gennaio 2017 “Costituzione del nucleo di validazione delle domande di accreditamento per la gestione dei servizi per il lavoro in possesso dei requisiti definiti dalla DGR n. 1959/2016”;

- n. 140 del 16 febbraio 2017 “Approvazione dell'elenco dei soggetti accreditati dei servizi per il lavoro in possesso dei requisiti di cui alla DGR 1959/2016 e presentate ai sensi delle determinazioni n. 134/2016 e n. 145/2016 – Prima approvazione";

Preso atto che sono state trasmesse via PEC, in risposta e secondo le modalità previste nel suddetto avviso, n. 56 domande di accreditamento dei servizi per il lavoro di cui n. 1 domanda nell’area di accreditamento 1 pervenuta in data 21 febbraio 2017, e n. 55 domande nell’area di accreditamento 2 pervenute dal 19 dicembre 2016 al 9 febbraio 2017;

Preso atto che l’Agenzia regionale per il lavoro ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità delle 56 domande di accreditamento sopra indicate, le quali sono risultate tutte ammissibili;

Preso atto altresì che l’elenco delle domande ritenute ammissibili a seguito dell’istruttoria sopra indicata è stato comunicato al Nucleo di validazione nominato con la propria determinazione n. 42/2017 sopra citata, come previsto dalla propria determinazione n. 41/2017 sopra richiamata;

Atteso che il nucleo di validazione, riunitosi in data 6 marzo 2017, ha rassegnato il verbale dei propri lavori, conservato agli atti dell’Agenzia regionale per il lavoro a disposizione di chiunque ne abbia diritto, che ha prodotto le seguenti risultanze:

- si valida n. 1 domanda di accreditamento nell’area di accreditamento 1 e n. 52 domande di accreditamento nell’area di accreditamento 2, in quanto in possesso dei requisiti previsti dalla delibera di Giunta regionale n. 1959/2016;

- non si validano n. 2 domande presentate da WINNER MESTIERI EMILIA-ROMAGNA SCS come soggetto singolo e n. 1 domanda presentata da SIC CONSORZIO DI INIZIATIVE SOCIALI, come soggetto aggregato in forma di Consorzio, per mancanza dei requisiti finanziari;

Atteso che la sottoscritta, quale responsabile del procedimento, ha richiesto alla Winner Mestieri Emilia-Romagna scs e al SIC Consorzio di Iniziative sociali, rispettivamente con nota LV/2017/3114 del 06/03/2017 e con nota LV/2017/3116 del 06/03/2017, un supplemento di informazioni non a propria disposizione ai sensi dell’art. 2, co. 7 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii, comunicando altresì la sospensione dei termini del procedimento;

Ritenuto pertanto, sulla base delle predette istruttorie ed in attuazione di quanto previsto dalla citata delibera della Giunta regionale n. 1959/2016, di approvare:

- l’elenco del nuovo soggetto accreditato nell’area di accreditamento 1, quale allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- l’elenco delle nuove sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive del soggetto indicato nell’allegato 1 sopra richiamato, quale allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco dei nuovi soggetti accreditati nell’area di accreditamento 2, quale allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- l’elenco delle nuove sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive dei soggetti indicati nell’allegato 3 sopra richiamato, quale allegato 4, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco completo dei soggetti accreditati nell’area di accreditamento 1, quale allegato 5, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- l’elenco completo delle sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive dei soggetti indicati nell’allegato 5 sopra richiamato, quale allegato 6, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco completo dei soggetti accreditati nell’area di accreditamento 2, quale allegato 7, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- l’elenco completo delle sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive dei soggetti indicati nell’allegato 7 sopra richiamato, quale allegato 8, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Richiamato il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

Richiamate altresì le seguenti deliberazioni di Giunta regionale:

- n. 1620 del 29 ottobre 2015 “Approvazione dello Statuto dell'Agenzia regionale per il lavoro in attuazione della Legge Regionale 13/2015”,

- n. 79 del 29 gennaio 2016 “Nomina del Direttore per l'Agenzia regionale per il lavoro”;

Attestata la regolarità del presente atto;

determina:

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate, di:

1. approvare:

- l’elenco del nuovo soggetto accreditato nell’area di accreditamento 1, quale allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- l’elenco delle nuove sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive del soggetto indicato nell’allegato 1 sopra richiamato, quale allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco dei nuovi soggetti accreditati nell’area di accreditamento 2, quale allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- l’elenco delle nuove sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive dei soggetti indicati nell’allegato 3 sopra richiamato, quale allegato 4, parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. approvare altresì:

- l’elenco completo dei soggetti accreditati nell’area di accreditamento 1, quale allegato 5, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- l’elenco completo delle sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive dei soggetti indicati nell’allegato 5 sopra richiamato, quale allegato 6, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’elenco completo dei soggetti accreditati nell’area di accreditamento 2, quale allegato 7, parte integrante e sostanziale del presente atto,

- l’elenco completo delle sedi operative e delle altre sedi di erogazione delle politiche attive dei soggetti indicati nell’allegato 7 sopra richiamato, quale allegato 8, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. dare atto che gli elenchi dei soggetti accreditati dei servizi per il lavoro e le sedi di cui ai punti 1. e 2. saranno pubblicati nella sezione del portale Lavoro per te http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/lavoro-per-te/accreditamento-dei-soggetti-privati-ai-servizi-per-il-lavoro-della-regione-emilia-romagna;

4. dare atto inoltre che:

- sono in corso di acquisizione le Informazioni Antimafia ai sensi dell’art. 91 del D.Lgs. 06/09/2011, n. 159 e successive modifiche ed integrazioni, attraverso la Banca Dati Nazionale Antimafia per tutti i soggetti indicati negli elenchi citati ai punti 1. e 2;

- ricorrono le condizioni di urgenza di cui al comma 3 dell'art. 92 del citato D.Lgs. n.159/2011, tenuto conto dell'urgenza di procedere all'accreditamento dei Soggetti al fine di rendere immediatamente disponibili le misure di politica attiva del lavoro;

- sono state attivate le verifiche ai sensi dell’art. 71 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e ss.mm.ii, delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del Decreto stesso;

- successivamente all’adozione del presente atto verranno effettuati i controlli, secondo criteri definiti con un proprio successivo atto come previsto nell’ultimo periodo del punto 5. dell’allegato parte integrante e sostanziale della propria determinazione n. 145/2016 richiamata in premessa;

5. sospendere, revocare o far decadere l’accreditamento ai soggetti di cui ai punti che precedono, qualora si verifichino la carenza o l’insussistenza dei requisiti richiesti attraverso l’acquisizione di informazioni successive all’adozione del presente atto o a seguito dei controlli in loco;

6. dare altresì atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative richiamate in parte narrativa;

7. pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico (BURERT) della Regione Emilia-Romagna.

Il Direttore

Paola Cicognani

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