n.8 del 09.01.2019 periodico (Parte Seconda)
Avviso pubblico per il conferimento dell'incarico di Direttore generale per le Aziende ed Enti del Servizio Sanitario della Regione Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Premesso che:
- il D. Lgs. 4 agosto 2016, n. 171 “Attuazione della delega di cui all’articolo 11, comma 1, lettera p) della legge 7 agosto 2015, n. 124 in materia di dirigenza sanitaria” ha ridefinito la disciplina in materia di nomina e conferimento dell’incarico di Direttore generale delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale;
- l’art. 1 del suddetto D. Lgs. n. 171/2016 ha previsto l’istituzione, presso il Ministero della Salute, dell’elenco nazionale dei soggetti idonei alla nomina a direttore generale delle Aziende Sanitarie, delle Aziende Ospedaliere e degli altri Enti del Servizio Sanitario Nazionale, nell’ambito del quale le Regioni devono selezionare i Direttori in argomento;
- l’art. 2, comma 1, del sopra citato decreto legislativo dispone, fra l’altro, che le Regioni nominino direttori generali esclusivamente gli iscritti nell’elenco nazionale e che, a tal fine, la Regione rende noto, con avviso da pubblicare sul sito internet istituzionale, l’incarico che intende attribuire, per acquisire manifestazioni di interesse da parte di soggetti ricompresi nell’elenco nazionale;
Preso atto che è stato pubblicato sul sito internet del Ministero della Salute l’elenco nazionale degli idonei alla nomina a direttore generale di azienda ed enti del Servizio Sanitario Nazionale;
Dato atto, conseguentemente, che per effetto della sopraindicata normativa, l’elenco regionale di cui alla determinazione n. 18200/2016 ha perso efficacia e ritenuto necessario, pertanto, avviare la procedura di selezione per il conferimento degli incarichi di Direttore generale degli Aziende ed Enti del Servizio sanitario della Regione Emilia-Romagna, rivolta esclusivamente a candidati inseriti nell’elenco nazionale di idonei, pubblicato sul sito del Ministero della Salute e vigente alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande;
Dato atto che le Aziende ed Enti del servizio Sanitario Regionale sono i seguenti:
- Azienda USL di Piacenza
- Azienda USL di Parma
- Azienda USL di Reggio Emilia
- Azienda USL di Modena
- Azienda USL di Bologna
- Azienda USL di Imola
- Azienda USL di Ferrara
- Azienda USL della Romagna
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara
- IRCSS “Istituto Ortopedico Rizzoli”
e che la scadenza naturale degli incarichi di Direttore generale presso dette strutture è il 29 febbraio 2020, ad eccezione dell’Azienda USL di Piacenza che è il 3 marzo 2020, dell’Azienda USL di Imola, che è il 17 dicembre 2019 e dell’Azienda USL di Reggio Emilia che è il 30 giugno 2022;
Precisato che tutti i soggetti interessati, compresi coloro che già ricoprono la carica di direttore generale, che risultino iscritti nell’elenco nazionale, devono presentare la manifestazione di interesse entro il termine perentorio di 30 giorni, decorrenti dalla pubblicazione dell’avviso sul sito internet istituzionale della Regione Emilia-Romagna;
Stabilito che:
- con successivo provvedimento del Presidente della Giunta regionale si procederà alla costituzione della Commissione competente per gli adempimenti di cui all’art. 2 del D. Lgs. n. 171/2016;
- tale Commissione procederà, per ciascun candidato, alla valutazione per titoli e colloquio dell’esperienza dirigenziale, dei titoli formativi e di altre esperienze professionali, al fine di formare una rosa di idonei, composta da almeno 40 nominativi, da sottoporre al Presidente della Regione, affinchè proceda, con proprio atto, all’attribuzione dell’incarico;
- la Commissione valuterà prioritariamente la gestione di processi di trasformazione strategica ed organizzativa gestiti, i ruoli di management svolti in diversi contesti aziendali, lo sviluppo della carriera professionale, la dimensione delle strutture e i fattori produttivi gestiti negli ultimi anni;
- l’inserimento nella rosa di candidati è condizione necessaria ma non sufficiente ai fini della nomina;
- le manifestazioni di interesse si intendono espresse per tutte le posizioni di Direttore generale indicate nel presente provvedimento, fermo restando che le cause di inconferibilità e/o di incompatibilità saranno valutate in relazione ai singoli incarichi;
- alla scadenza dell’incarico conferito o nell’ipotesi di decadenza e di mancata conferma dell’incarico conferito, la Regione potrà procedere ad una nuova nomina previo espletamento di nuova procedura oppure, limitatamente all’ipotesi di decadenza, dimissioni e di mancata conferma dell’incarico, potrà utilizzare la rosa dei candidati in essere a condizione che il candidato scelto risulti ancora inserito nell’elenco nazionale di idonei e la stessa rosa sia relativa ad una selezione svolta in una data non antecedente gli ultimi tre anni;
Richiamate:
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
Richiamate:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017, concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007”, per quanto applicabile;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;
- n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
- n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;
- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001”;
- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";
n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati
Su proposta dell'Assessore alle Politiche per la Salute
A voti unanimi e palesi
delibera
Per le motivazioni esposte in premessa:
a) di avviare la procedura di selezione per il conferimento degli incarichi di direttore generale delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale così come indicati in premessa;
b) di approvare l’avviso pubblico e il relativo modello di domanda, allegati A) e B), quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
c) di pubblicare l'avviso e il modello di domanda sul sito web istituzionale della Regione Emilia-Romagna: http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/ e nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, fissando in 30 giorni solari la scadenza del termine perentorio per produrre istanza, decorrenti dal giorno successivo a quello della pubblicazione sul sito http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/;
d) di rinviare a un successivo provvedimento del Presidente della Giunta regionale la costituzione della Commissione di esperti competente per gli adempimenti di cui al richiamato art. 2 del D.Lgs. n. 171/2016;
e) di dare atto che, ai sensi del decreto legislativo sopra riportato, ai componenti della suddetta Commissione non potrà essere corrisposto alcun compenso per l’attività svolta;
f) di dare atto, infine, che alla nomina a Direttore Generale provvederà, con apposito decreto, il Presidente della Giunta regionale, previa deliberazione di designazione di questa Giunta;
g) di stabilire, per la conclusione del procedimento, il termine di 150 giorni, decorrenti dal giorno della pubblicazione dell’avviso, in ragione della complessità dell’istruttoria;
h) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.
Allegato A
REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Avviso pubblico di selezione per il conferimento di incarichi di Direttore generale presso le Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale.
Elenco degli Enti e Aziende del Servizio Sanitario Regionale e relative scadenze degli incarichi in essere:
- Azienda USL di Piacenza 03.03.2020
- Azienda USL di Parma 29.02.2020
- Azienda USL di Reggio Emilia 30.06.2022
- Azienda USL di Modena 29.02.2020
- Azienda USL di Bologna 29.02.2020
- Azienda USL di Imola 17.12.2019
- Azienda USL di Ferrara 29.02.2020
- Azienda USL della Romagna 29.02.2020
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma 29.02.2020
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena 29.02.2020
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna 29.02.2020
- Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara 29.02.2020
- IRCSS “Istituto Ortopedico Rizzoli” 29.02.2020
Art. 1 - Oggetto
La Regione, ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. 171/2016, indice avviso pubblico di selezione per titoli e colloquio finalizzato alla formazione di una rosa, composta da almeno 40 nominativi, di candidati idonei alla nomina a direttore generale delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale.
L’indizione di questo avviso dà luogo a una procedura selettiva a carattere non comparativo, volta ad individuare i soggetti maggiormente idonei da proporre al Presidente della Giunta regionale, affinché lo stesso possa procedere alla nomina qualora, anche prima della scadenza naturale, si rendesse vacante il posto.
Art. 2 – Soggetti ammessi
Alla selezione sono ammessi esclusivamente coloro che hanno conseguito l’iscrizione nell’elenco nazionale degli idonei alla nomina a direttore generale delle aziende sanitarie e degli altri enti del Servizio Sanitario Nazionale, pubblicato sul sito internet del Ministero della Salute, come aggiornato da successivi provvedimenti del Ministero stesso.
I candidati interessati, alla data di scadenza del presente avviso, in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 5, comma 9 del decreto legge n. 95/2012, così come modificato dall’art. 6 del decreto legge n. 90/2014, successivamente convertito dalla legge n. 114/2014, non devono trovarsi in situazione di collocamento in quiescenza. In ogni caso, il collocamento in quiescenza o l’esclusione dall’elenco nazionale, intervenuti successivamente alla presentazione della domanda, determinano l’esclusione dalla selezione o la decadenza del candidato dalla rosa di idonei.
Art. 3 – Commissione
La selezione dei candidati è effettuata da una Commissione di esperti, nominata con decreto del Presidente della Giunta regionale ed è costituita da 3 componenti: uno individuato dalla Regione, uno indicato da qualificate istituzioni scientifiche indipendenti e uno designato dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.
La Commissione procede per ciascun candidato alla valutazione, in particolare, delle esperienze dirigenziali e di direzione maturate, dei titoli formativi e di altre esperienze professionali.
La Commissione, al fine di verificare la coerenza dei profili curriculari presentati e delle esperienze maturate rispetto alle funzioni dell’incarico da conferire, definisce i criteri per la valutazione dei titoli, valutando prioritariamente la gestione di processi di trasformazione strategica ed organizzativa gestiti, i ruoli di management svolti in diversi contesti aziendali, lo sviluppo della carriera professionale, la dimensione delle strutture e i fattori produttivi gestiti negli ultimi dieci anni.
Il colloquio individuale è finalizzato ad accertare la coerenza del profilo curriculare rispetto alle funzioni da esercitare presso le aziende o gli enti del SSR.
A conclusione della selezione, la Commissione attribuisce, per ciascun candidato, un giudizio complessivo e forma la rosa degli idonei a ricoprire l’incarico di direttore generale, sulla base dei profili maggiormente coerenti con l’incarico da attribuire. In tale rosa i nominativi sono inseriti in ordine alfabetico.
Non può ricoprire l’incarico di direttore generale nella medesima azienda o ente del SSR, colui che ha già ricoperto tale incarico per due volte consecutive nella stessa.
L’inserimento nella rosa dei candidati è condizione necessaria ma non sufficiente ai fini della nomina. Restano ferme le disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità.
La rosa dei candidati è pubblicata sul sito Internet della Regione Emilia-Romagna nella pagina web: http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/ (unitamente ai curricula vitae dei candidati inseriti nella stessa).
La rosa dei candidati, recepita con apposito provvedimento dirigenziale, è sottoposta al Presidente della Giunta regionale ai fini della nomina del Direttore Generale.
Art. 4 – Utilizzo della rosa di candidati
La rosa dei candidati può essere utilizzata anche per il conferimento di ulteriori incarichi di direzione generale nell’ipotesi di decadenza, dimissioni o mancata conferma del direttore nominato. Tale utilizzo è consentito purchè i candidati successivamente prescelti risultino ancora inseriti nell’elenco nazionale di idonei e la stessa rosa sia relativa ad una selezione svolta in una data non antecedente gli ultimi tre anni.
Art. 5 - Domanda di partecipazione
Tutti i soggetti interessati iscritti nell’elenco nazionale degli idonei alla nomina a direttore generale delle Aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri Enti del SSN - compresi coloro che già ricoprono la carica di direttore generale - devono presentare la manifestazione di interesse a partecipare al presente avviso pubblico.
L’istanza deve essere indirizzata a: Regione Emilia-Romagna -Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare – Servizio Amministrazione del Servizio Sanitario Regionale, Sociale e Socio-sanitario e deve pervenire entro il termine perentorio di 30 giorni solari decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sul sito internet della Regione http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, esclusivamente tramite propria casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo a mministrazionessr @postacert.regione.emilia-romagna.it
Fa fede la data di trasmissione della domanda.
Le istanze devono avere nel campo oggetto la seguente dicitura “Domanda per la manifestazione di interesse alla nomina a direttore generale”.
I documenti devono essere inviati tutti in formato PDF.
L’Amministrazione utilizza per ogni comunicazione esclusivamente l’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dai candidati. L’Amministrazione non assume la responsabilità per il mancato ricevimento di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni dell’indirizzo di posta elettronica certificata dei candidati.
I candidati, nella istanza di partecipazione, devono dichiarare, nelle forme di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000:
- cognome e nome;
- luogo e data di nascita;
- codice fiscale;
- residenza;
- indirizzo PEC;
- diploma di laurea magistrale o diploma di laurea del precedente ordinamento posseduto;
- possesso di diplomi di specializzazione post-universitaria;
- possesso di abilitazioni professionali;
- iscrizione nell’elenco nazionale degli idonei alla nomina a direttore generale delle Aziende sanitarie locali, delle aziende ospedaliere e degli altri Enti del SSN;
- di non trovarsi in nessuna delle condizioni di inconferibilità ostative alla nomina o comportanti decadenza dalla carica previste dalla normativa, e di essere a conoscenza delle cause di incompatibilità e/o conflitto di interesse dichiarando l’impegno a rimuoverli prima di assumere l’incarico;
- di non essere collocato in quiescenza;
- di non essere stato dichiarato decaduto dall’incarico di direttore generale di aziende sanitarie;
- di accettare, in caso di nomina, l’incondizionata assunzione delle funzioni di Direttore generale dell’Azienda sanitaria per la quale la nomina è fatta, alle condizioni stabilite dal contratto di prestazione d’opera intellettuale conforme allo schema tipo approvato dalla Giunta regionale;
- di voler ricevere le comunicazioni relative al presente procedimento all’indirizzo della propria posta elettronica certificata: -------------------------- e di impegnarsi a comunicare l’eventuale variazione del proprio indirizzo PEC, sollevando la Regione Emilia-Romagna da ogni responsabilità per eventuali disguidi imputabili all’omessa comunicazione;
- il consenso al trattamento dei dati personali (d.lgs. 196/2003, Regolamento europeo 679/2016).
Non saranno considerate ammissibili:
- le candidature prive della sottoscrizione;
- le candidature prive del curriculum vitae in formato europeo, debitamente sottoscritto e redatto nelle forme di dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi del DPR 445/2000;
- le candidature prive della scheda analitica redatta secondo il format allegato;
- le candidature prive della copia del documento di identità in corso di validità;
- le candidature trasmesse con modalità diverse dalla PEC.
Art 6 – Pubblicità e informazioni
Il presente avviso è pubblicato sul sito internet della Regione Emilia-Romagna e, solo ai fini di maggior diffusione e pubblicità, nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT).
Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste alla Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare – Servizio Amministrazione del Servizio Sanitario Regionale, Sociale e Socio-sanitario al seguente recapito: Giuseppina Strazzoni – tel. 051 5277226 e- mail: giuseppina.strazzoni@regione.emilia-romagna.it