n.276 del 15.09.2021 periodico (Parte Seconda)

Arpae per conto dell’Autorità competente Regione Emilia-Romagna -Servizio Valutazione di Impatto Ambientale- ai sensi dell’art. 15 della L.R. 4/2018 avvisa che sono resi disponibili sul Portale WEB Ambiente della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas), per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, gli elaborati progettuali per l’effettuazione della procedura di VIA di seguito indicato.

Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018, il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90, in particolare per le procedure che prevedono la pubblicazione nel BURERT: procedura per la variazione agli strumenti urbanistici (L.R. 20/2000 e L.R. 24/2017), procedura per l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio di linee elettriche (L.R. 10/1993), procedura di concessione idraulica e di occupazione di terreni del demanio idrico, procedura per la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere e procedura espropriativa (DPR 327/2001 e LR 19 dicembre 2002, n. 37).

Il progetto è:

· Denominazione: costruzione ed esercizio di impianto idroelettrico denominato “Santa Giustina” di potenza nominale pari a 281 kW e delle opere connesse, proposto da Idroelettrica Valle dei Mulini Srl, sito nel territorio del Comune di Bardi (PR) e del Comune di Bedonia (PR);

Proponente: Idroelettrica Valle dei Mulini Srl;

Localizzato nella Provincia di: Parma;

Localizzato nel comune di: Bardi e Bedonia.

L’istruttoria della procedura in oggetto sarà effettuata da Arpae SAC di Parma in applicazione dell’art. 15, comma 4 della L.R. n. 13/2015 di riordino istituzionale ed il Responsabile del Procedimento istruttorio è il Dirigente Arpae del Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Parma: Paolo Maroli.

Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui agli allegati B.2.11) denominato “Impianti per la produzione di energia idroelettrica con potenza installata superiore ai 100 kW” ed è sottoposto a procedura di VIA su base volontaria.

Il progetto prevede la realizzazione di una derivazione ad uso idroelettrico attraverso l’utilizzo di una briglia esistente da riadattare e rendere funzionale alla derivazione. Le opere in progetto sono costituite da: opera di presa, canale di derivazione, vasca di carico e dissabbiatore, condotta forzata DN500, centrale idroelettrica e condotta di scarico, elettrodotto di connessione MT. La portata di dimensionamento dell’impianto è pari a 109 l/s medi e 300 l/s max, il salto sfruttabile è apri a 262,82 m, la potenza nominale dell’impianto è 281 kW. Alla presa è prevista la realizzazione di una scala di risalita per i pesci, inoltre, si prevede di rilasciare un DMV di 162,5 l/s, stabilito secondo la normativa di settore. Lo sviluppo lineare delle opere è pari a circa 5 km, il nuovo elettrodotto di connessione sarà lungo 30 m in interrato e 530 m in aereo.

Ai sensi dell’art. 16 della L.R. 4/2018 la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna: https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas.

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati relativi alla variante urbanistica depositati presso le seguenti sedi:

Comune di Bardi -Via Pietro Cella n. 5 Bardi (PR);

Comune di Bedonia – Piazza Caduti per la Patria n.1, Bedonia (PR).

Per poter garantire anche le procedure di deposito previste dalla normativa urbanistica, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione su web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale sul sito web della Regione Emilia-Romagna, presentare in forma scritta -ai sensi dell'art. 27 bis, comma 4 Dlgs 152/2006 e dell’art. 17 della L.R. 4/2018 e del DPR 327/2001 e L.R. 37/2002- proprie osservazioni, alla Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna o all’indirizzo di posta elettronica certificata vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it.

Le osservazioni devono essere presentate anche ad Arpae Parma al seguente indirizzo di posta certificata aoopr@cert.arpa.emr.it.

Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna (https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas).

Ai sensi dell’art. 20 della L.R. 4/2018, secondo quanto richiesto dal proponente, l’eventuale emanazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale comprende e sostituisce le seguenti autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione ed esercizio del progetto ed indicati ai seguenti punti:

- Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA);

- Autorizzazione ai sensi dell’art. 12 del Dlgs. 387/2003, per la costruzione e l'esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile idroelettrica;

- Autorizzazione per la costruzione di linee di distribuzione L.R. 10/93;

- Dichiarazione di pubblica utilità delle opere connesse ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio secondo le procedure di cui al DPR n.327 del 8/6/2001;

- Variante agli strumenti urbanistici comunali PSC/RUE, ai sensi dell’art. 12, comma 3 del Dlgs 387/2003 e dell’art. 21 della L.R. n.4/2018;

- Concessione di derivazione idrica e di utilizzo dei beni del demanio idrico (RR 41/01, L.R. 7/04, R.D. 523/1904);

- Nulla osta idraulico (R.D. 523/1904, R.R. 41/01);

- Autorizzazione per vincolo idrogeologico;

- Permesso di costruire;

- Autorizzazione paesaggistica Dlgs 42/2004.

Ai sensi dell’art. 21 della L.R. 4/2018, la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) positiva per le opere in argomento, comporterà variante al Piano Strutturale Comunale (PSC), al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) dei comuni interessati. La pubblicazione dei documenti di variante e di VALSAT è valida ai fini della Valutazione Ambientale Strategica.

Le osservazioni formulate ai fini della variante urbanistica dovranno essere inviate anche al Comune di Bedonia ed al Comune di Bardi ai seguenti indirizzi: protocollo@postacert.comune.bedonia.pr.it, protocollo@postacert.comune.bardi.pr.it.

Ai sensi dell’art. 11, della LR 19 dicembre 2002, n. 37 sulle aree interessate dalla costruzione delle linee elettriche di distribuzione è richiesto l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio con dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell’opera derivante dall'approvazione del progetto definitivo, ai sensi degli artt. 15 e 16 della L.R. 19 dicembre 2002, n. 37.

Per le parti di progetto che prevedono il vincolo espropriativo è presente, tra la documentazione resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web della regione Emilia-Romagna: https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas, l’elaborato ‘E.10 - Piano Particellare di Esproprio’, predisposto dal proponente, in cui sono elencate le aree interessate ed i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali.

Infine, ai sensi R.R. 20 novembre 2001, n.41, art. 11, relativamente alla domanda di derivazione di acque pubbliche superficiali ad uso idroelettrico dal T. Lecca, si comunica quanto segue:

Portata massima: 300 l/s;

Portata media annua: 109 l/s;

Ubicazione del prelievo: sponda sinistra del T. Lecca, in Comune di Bedonia, Loc. Cornolo, Fg 288, mappale 20;

Uso: idroelettrico.