n.375 del 28.11.2018 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Viste:

- il D.Lgs n. 118/2011 avente ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 per le parti in essa ancora applicabili;

- la L.R. 26.11.2001, n. 43 e successive modifiche;

- la deliberazione di G.R. n. 2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

- la L.R. 1 agosto 2002, n. 17 "Interventi per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico della Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1430 del 21 luglio 2003 con cui gli impianti a fune della Regione Emilia-Romagna sono stati individuati come "Impianti a fune sportivi per utenza puramente locale", in considerazione delle loro caratteristiche, funzioni nonché al bacino d'utenza di riferimento;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1564 del 4 novembre 2013, concernente “L.R. 01.08.2002, n. 17 – Programma stralcio 2013-2014 – Approvazione ripartizione fondi – Approvazione testo integrato e aggiornato dei criteri e modalità per l’attuazione dei programmi regionali” e successive modificazioni e integrazioni n. 1435/2014, n. 2215/2015, n. 2216/2015 e n. 1209/2017;

- la deliberazione della Giunta regionale 2 agosto 2017, n. 1209, concernente “L.R. 17/02 – Modifica del testo integrato e aggiornato dei criteri e modalità per l’attuazione dei programmi regionali – Allegato 2) della Deliberazione di Giunta n. 1564/2013 e ss.mm.ii.”;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1522 del 17 settembre 2018 concernente “L.R. n. 17/02 e ss.mm.ii. – Graduatorie degli interventi selezionati ai sensi dell’art. 8 c. 1 lettere da A) ad I) Interventi di investimento strutturali e non strutturali – Beneficiari Pubblici - Programma stralcio 2018/2019.”, con la quale:

a) si prevede la ripartizione su base provinciale dei fondi riguardanti le spese di investimento per interventi strutturali e non strutturali, per beneficiari pubblici per gli anni 2018 e 2019, di cui all’allegato 1), parte integrante della medesima deliberazione;

b) si approvano le graduatorie dei beneficiari pubblici destinatari dei contributi, suddivisi su base provinciale per l’anno 2018 e per l’anno 2019 di cui agli allegati 3) e 4);

c) viene dato mandato al dirigente regionale competente di provvedere con proprio atto, alla concessione dei contributi e ai relativi impegni di spesa di cui alla precedente lettera b);

d) si precisa che per il progetto presentato dal Comune di Ventasso (RE): “Nuovo impianto a fune campo scuola Valle Fonda 2° e 3° stralcio”, spesa Euro 400.000,00 di cui Euro 200.000,00 sull’annualità 2018 ed Euro 200.000,00 sull’annualità 2019, il contributo sarà revocato qualora gli stralci non dovessero risultare funzionali ovvero non sia completato l’intero progetto per la realizzazione del nuovo impianto”;

Dato atto che la spesa prevista relativamente agli interventi da porre in essere con il presente atto, ammontante complessivamente ad Euro 1.640.000,00, trova copertura nel bilancio finanziario gestionale 2018-2020, come segue:

- quanto ad Euro 1.140.000,00, anno di previsione 2018,

- quanto ad Euro 500.000,00, anno di previsione 2019,

sul capitolo 25780 “Contributi a EE.LL. per interventi di sistemazione delle aree interessate da impianti di risalita e piste di discesa e per la revisione degli impianti a fune (Art. 8, L.R. 01 agosto 2002, n. 17)”;

Ritenuto che, sulla base di quanto indicato nella citata deliberazione della Giunta regionale n. 1522/2018 con riferimento anche alla esigibilità della spesa, ricorrano gli elementi di cui al D. Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime, trattandosi di contributi a rendicontazione e che, pertanto si possa procedere all’assunzione dell’impegno della spesa di Euro 1.140.000,00 del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018 e di Euro 500.000,00 del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2019;

Ritenuto inoltre opportuno stabilire che:

- per quanto riguarda l’impegno 2018, entro il 31/1/2019 i beneficiari saranno tenuti ad inviare una rendicontazione delle spese sostenute nell’anno 2018 e un cronoprogramma finanziario aggiornato alfine di poter procedere con l’eventuale reimputazione agli esercizi successivi nei quali la spesa sarà esigibile ai sensi degli artt. 3 e 4 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii;

- per quanto riguarda l’impegno 2019, i beneficiari saranno tenuti al medesimo adempimento entro il 31/1/2020;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento disposto in attuazione del presente atto a valere per gli esercizi finanziari 2018 e 2019, è compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” ed in particolare l’articolo 11;

Dato atto che ai progetti di investimento pubblico oggetto del presente provvedimento sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (CUP) comunicati dai relativi soggetti beneficiari ed espressamente indicati nell’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Richiamati:

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018”;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 26 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2018-2020 (Legge di stabilità regionale 2018)”;

- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la DGR n. 2191 del 28 dicembre 2017 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018–2020”;

- La L.R. 27 luglio 2018, n. 11 “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020”;

- la L.R. 27 luglio 2018, n.12 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

Richiamate le seguenti le deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;

- n. 622 del 28/4/2016 concernente attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015;

- n. 702 del 16 maggio 2016 concernente “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1681 del 17 ottobre 2016 recante “Indirizzi per la prosecuzione della riorganizzazione della macchina amministrativa regionale avviata con delibera n. 2189/2015;

- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;

- n. 975 del 3 luglio 2017 recante “Aggiornamenti organizzativi nell’ambito della Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa e della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazioni e istituzioni”;

- n. 1059 del 3 luglio 2018, concernente “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/2/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del Servizio Turismo, Commercio e Sport”;

Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile;

Attestata la regolarità amministrativa;

determina:

Per le motivazioni indicate in premessa e che si intendono qui integralmente richiamate:

1) di concedere ai sensi di quanto disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1522/2018, i contributi per gli importi indicati a fianco di ciascuno, ai soggetti beneficiari elencati negli Allegato A e B, parti integranti e sostanziali della presente determinazione, per un importo complessivo di Euro 1.640.000,00;

2) di impegnare la somma complessiva di € 1.640.000,00 come segue:

- quanto ad € 1.140.000,00 registrata al n. 6253 di impegno sul capitolo 25780 “Contributi a EE.LL. per interventi di sistemazione delle aree interessate da impianti di risalita e piste di discesa e per la revisione degli impianti a fune (Artt. 8, L.R. 1 agosto 2002, n. 17)” del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con DGR 2191/2017 e ss.mm.ii.;

- quanto ad € 500.000,00 registrata al n. 1066 di impegno sul capitolo 25780 “Contributi a EE.LL. per interventi di sistemazione delle aree interessate da impianti di risalita e piste di discesa e per la revisione degli impianti a fune (Artt. 8, L.R. 1 agosto 2002, n. 17)” del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2019 che presenta la necessaria disponibilità, approvato con DGR 2191/2017 e ss.mm.ii.;

3) di dare atto che, per quanto riguarda l’impegno per l’anno 2018, entro il 31/1/2019, i beneficiari saranno tenuti ad inviare una rendicontazione delle spese sostenute nell’anno 2018 e un cronoprogramma finanziario aggiornato al fine di poter procedere con l’eventuale reimputazione agli esercizi successivi nei quali la spesa sarà esigibile ai sensi degli artt. 3 e 4 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii;

4) di dare atto che, per quanto riguarda l’impegno per l’anno 2019, entro il 31/1/2020, i beneficiari saranno tenuti ad inviare una rendicontazione delle spese sostenute nell’anno 2019 e un cronoprogramma finanziario aggiornato al fine di poter procedere con l’eventuale reimputazione agli esercizi successivi nei quali la spesa sarà esigibile ai sensi degli artt. 3 e 4 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii;

5) di dare atto che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è espressamente indicata di seguito:

- Soggetto: Provincia - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.2.03.01.02.002 - COFOG 04.7 - Transazione UE 8 - SIOPE 2030102002 - C.I. Spesa 4 - Gestione ordinaria 3

- Soggetto: Comuni - Missione 07 - Programma 01 - Codice economico U.2.03.01.02.0023- COFOG 04.7 - Transazione UE 8 - SIOPE 2030102003 - C.I. Spesa 4 - Gestione ordinaria 3

e che in relazione ai Codici CUP si rinvia ai citati allegati A e B;

6) di dare atto che alla liquidazione dei contributi di cui agli allegati A e B della presente determinazione, provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e in attuazione della deliberazione n. 2416/2008 e successive modificazioni, laddove applicabile, con le modalità indicate all’allegato 2 lettera M) della deliberazione n. 1564/2013 e successive modificazioni n. 1435/2014, n. 2215/2015, n. 2216/2015 e n. 1209/2017, a cui espressamente si rinvia; 

7) di dare atto che, in coerenza con le disposizioni di cui alla DGR n. 1522/2018, per quanto riguarda il progetto presentato dal Comune di Ventasso: “Nuovo impianto a fune campo scuola Valle Fonda 2° e 3° stralcio”, spesa Euro 400.000,00 di cui Euro 200.000,00 sull’annualità 2018 ed Euro 200.000,00 sull’annualità 2019, il contributo sarà revocato qualora gli stralci non dovessero risultare funzionali ovvero non sia completato l’intero progetto per la realizzazione del nuovo impianto”; 

8) di dare atto, altresì, che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.; 

9) di stabilire, che per tutto quanto non espressamente indicato nella presente deliberazione, si rimanda alla propria deliberazione n. 1564/2013 e ss.mm.ii.; 

10) di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2 del D.Lgs. 33/2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art 7 bis comma 3 del medesimo D.Lgs.; 

11) di pubblicare integralmente la presente determinazione nel Bollettino Telematico Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.

La Responsabile del Servizio

Paola Bissi