n.100 del 12.04.2023 periodico (Parte Seconda)

Approvazione operazioni per la formazione di giardiniere d'arte per giardini e parchi storici presentata a valere sull'avviso allegato 1 alla DGR n. 1509/2022. Piano nazionale di ripresa e resilienza - missione 1- componente 3 - misura 2- investimento 2.3. V provvedimento

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;

- il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il regolamento (UE) n. 1296/2013;

- il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

- il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;

- l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027 CCI 2021IT16FFPA001 approvato con Decisione di esecuzione della Commissione Europea C(2022)4787 del 15/7/2022;

- il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);

- il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088;

Richiamati inoltre:

- il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio del 14 dicembre 2020 che istituisce uno strumento dell'Unione europea per la ripresa, a sostegno alla ripresa dell'economia dopo la crisi COVID-19;

- il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell'economia (REACT-EU);

- il Regolamento UE 2020/852, e in particolare l’articolo 17 che definisce gli obiettivi ambientali, tra cui il principio di non arrecare un danno significativo (DNSH, “Do no significant harm”), e la Comunicazione della Commissione UE 2021/C 58/01 recante “Orientamenti tecnici sull’applicazione del principio «non arrecare un danno significativo» a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza”;

- il Regolamento Delegato UE 2021/2106 della Commissione del 28 settembre 2021, che integra il Regolamento UE 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza, stabilendo gli indicatori comuni e gli elementi dettagliati del quadro di valutazione della ripresa e della resilienza;

- il Regolamento (UE) 12 febbraio 2021, n. 2021/241, che istituisce il dispositivo per la ripresa e la resilienza;

- il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” e, in particolare, l’articolo 8 convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, ai sensi del quale ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) provvede al coordinamento delle relative attività di gestione, nonché al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo;

- il Decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito nella Legge 1º luglio 2021, n. 101 recante: “Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti”;

- il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) valutato positivamente con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021 e notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021 e, in particolare, la Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” - attività di formazione professionale per “Giardinieri d’Arte”;

- il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 6 agosto 2021 relativo all’assegnazione delle risorse in favore di ciascuna Amministrazione titolare degli interventi PNRR e corrispondenti milestone e target;

- il Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze 11 ottobre 2021, “Procedure relative alla gestione finanziaria delle risorse previste nell’ambito del PNRR di cui all’articolo 1, comma 1042, della legge 30 dicembre 2020, n.178”;

- la Legge 30 dicembre 2020, n. 178, recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” e, in particolare, l’art. 1 comma 1042, 1043 e 1044 ai sensi dei quali, al fine di supportare le attività di gestione, di monitoraggio, di rendicontazione e di controllo delle componenti del Next Generation EU, il Ministero dell’Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato sviluppa e rende disponibile un apposito sistema informatico e definisce le modalità di rilevazione dei dati di attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativi a ciascun progetto;

- il decreto del Segretario generale 20 gennaio 2022, n. 10, recante il “Modello di Governance per l’attuazione del Piano Nazionale di Recupero e Resilienza e del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNC) a titolarità del Ministero della cultura” ed in particolare l'art. 2, secondo il quale alla realizzazione dell'intervento 2.3. “Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici” provvede, quale struttura attuatrice, il Servizio VIII (Attuazione PNRR e coordinamento della programmazione strategica) del Segretariato generale del Ministero della cultura;

- il Regolamento delegato (UE) 2021/702 del 10 dicembre 2020, recante modifica del Regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute”;

- il Regolamento (UE) 2016/679 del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);

- la Circolare n. 27 del 21/06/2022 del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Servizio Centrale per il PNRR Ufficio III avente ad oggetto “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Monitoraggio delle misure PNRR;

- il documento “Recovery and Resilience Facility - Operational Arrangements between European Commission and Italy” - Ares (2021)7947180 - 22/12/2021 - relativamente ai Target e Milestone e ai relativi meccanismi di verifica;

Viste le Leggi Regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii. e successive modificazioni e integrazioni e dispositivi di attuazione;

- n. 936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.ii. e successive modificazioni e integrazioni e dispositivi di attuazione;

- n. 1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii. e ss.mm.ii. e successive modificazioni e integrazioni e dispositivi di attuazione;

- n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze (SRFC) di cui alla DGR 530/2006”;

- n. 1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n. 1119/2022 “Approvazione dell'elenco delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027”;

Richiamati:

- il Decreto del Presidente della Repubblica 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020. (18G00048);

- il “Quadro di riferimento di riferimento per gli interventi FSE da attuare in risposta al COVID 19” adottato nella versione aggiornata da ANPAL con nota del 19/2/2021 prot. 4364, nonché la nota Anpal del 31/3/2022 prot. 4379 con la quale viene comunicata la validità del Quadro anche successivamente alla cessazione dello stato di emergenza nazionale;

Vista, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 24437/2022 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 22420 del 16 novembre 2022 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Viste:

- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

- la propria deliberazione n. 1109 del 1/7/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;

- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/7/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Visto il decreto del Segretariato generale del Ministero della Cultura n. 589 del 8/7/2022 “Assegnazione delle risorse alle Regioni per la Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” - attività di formazione professionale per “Giardinieri d’Arte”;

Viste in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 1154/2022 “Revisione e aggiornamento del repertorio regionale delle qualifiche. Approvazione della qualifica di "Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici";

- n. 1346/2022 “Approvazione dello schema di convenzione tra Ministero della Cultura e la Regione Emilia-Romagna "Accordo ai sensi dell'art. 5, comma 6, del D.lgs. n. 50/2016 per la regolamentazione dei rapporti di attuazione, gestione e controllo relativi al progetto "Attività di formazione professionale per "giardinieri d'arte"”.

Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 1509 del 12/9/2022 “Approvazione avviso a candidare operazioni per la formazione di giardiniere d'arte per giardini e parchi storici piano nazionale di ripresa e resilienza - misura 1-componente 3- investimento 2.3 e programma regionale FSE+”;

Considerato che nell’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n. 1509/2022, sono stati definiti tra l’altro:

- le caratteristiche delle operazioni, dei percorsi formativi candidabili e finanziabili e dei partenariati;

- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;

- gli impegni e obblighi del soggetto realizzatore;

- le risorse disponibili, complessivamente pari a euro 601.400,00- risorse di cui al PNRR Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”, assegnate con decreto del Segretariato generale del Ministero della Cultura n. 589 del 8/7/2022 nonché a valere sulle risorse del Programma regionale FSE+ 2021/2027;

- le procedure e criteri di valutazione ed in particolare la previsione secondo la quale

Considerato inoltre che nel suddetto Avviso si è previsto che:

- le operazioni dovranno essere presentate a partire dal 30/9/2022 fino all’esaurimento delle risorse finanziarie e comunque entro e non oltre il 15/10/2023. Tutte le candidature pervenute entro il 15 di ciascun mese saranno oggetto di istruttoria per l’ammissibilità e successiva valutazione;

- l’istruttoria di ammissibilità delle operazioni pervenute sia eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”;

- la valutazione delle operazioni ammissibili sia effettuata da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica di ART-ER – Società Consortile per Azioni;

- le operazioni saranno approvabili se conseguiranno un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 75/100;

- le operazioni approvabili andranno a costituire una graduatoria in ordine di punteggio conseguito. Le operazioni saranno finanziabili, per i soli progetti approvabili, in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse disponibili;

Dato atto altresì che con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 19933 del 20/10/2022 “Nomina del gruppo di lavoro istruttorio e dei componenti del nucleo di valutazione per le operazioni pervenute a valere sull'invito di cui all'allegato 1) della delibera di giunta regionale n. 1509/2022”;

Richiamate in particolare le proprie deliberazioni nn. 1892/2022, 2122/2022, 17/2023 e 108/2023, che costituiscono rispettivamente il I, II, III e IV provvedimento di approvazione delle Operazioni candidate alla data del 15/1/2023 e con le quali sono state complessivamente approvate n. 7 Operazioni per 94 destinatari con un contributo pubblico ammesso pari a euro 473.200,00;

Dato atto per quanto sopra che le risorse disponibili a valere sull’assegnazione PNRR a seguito dei sopra citati provvedimenti sono pari a euro 128.200,00;

Preso atto che sono pervenute, dal 16/1/2023 al 15/2/2023, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso sopra citato, n. 4 operazioni, per un costo complessivo di euro 270.962,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Preso atto, inoltre, che in esito all’istruttoria di ammissibilità, effettuata dal gruppo di lavoro nominato con la sopracitata determinazione n. 19933 del 20/10/2022 in applicazione di quanto previsto alla lettera Q) dell’Invito stesso, le operazioni pervenute sono risultate ammissibile a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione si è riunito nella giornata del 7 marzo 2023, in videoconferenza, ed ha effettuato la valutazione delle operazioni ammissibili, avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – Società Consortile per Azioni, rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti del Settore “Educazione, istruzione, formazione, lavoro” e a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto;

Dato atto che dal verbale del suddetto Nucleo risulta che:

- n. 2 operazioni sono risultate “non approvabili”, in quanto non hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” o non hanno raggiunto un punteggio totale pari almeno a 75/100, come da Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

- n. 2 operazioni sono risultate “approvabili”, in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale superiore a 75/100, per un costo totale di euro 137.448,00 e un finanziamento pubblico di pari importo come da Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto in particolare che le due operazioni approvabili di cui all’Allegato 2):

- hanno conseguito lo stesso punteggio pari a 77,5/100;

- prevedono una realizzazione su territori diversi coinvolgendo nel partenariato istituzioni, enti e autonomie formative differenti;

- prevedono un costo complessivo pari a euro 137.448,00 e un contributo pubblico richiesto di pari importo;

Dato atto che la disponibilità residua di risorse di cui al PNRR è pari a euro 128.200,00 e pertanto le risorse non permettono il completo finanziamento del contributo pubblico richiesto tenuto conto dell’impossibilità di prevedere che, sulla medesima Operazione, possa essere previsto un cofinanziamento a valere sulle risorse di cui al Programma FSE+;

Valutato opportuno garantire il pieno utilizzo delle risorse PNRR assegnate e l’attivazione di un numero di percorsi, e pertanto di Operazioni, funzionali a garantire il conseguimento del target previsto di 97 persone che avranno conseguito al termine una qualifica professionale di Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici;

Dato atto che, per quanto sopra, il responsabile del procedimento ha inviato ai titolari delle Operazioni le comunicazioni, Prot. 08/03/2023.0224076.U e Prot. 08/03/2023.0224105.U, con le quali è stata comunicata la disponibilità massima di contributo pubblico disponibile, pari a euro 64.100,00 per ciascuna operazione, richiedendo l’eventuale impegno alla realizzazione inviando, nel caso di accettazione, contestualmente modifica progettuale dei dati fisici e finanziari delle Operazioni candidate;

Preso atto che i soggetti attuatori titolari delle 2 Operazioni, con note acquisite agli atti del Settore competente con Prot. 10/03/2023.0231017.E e prot. 13/03/2023.0234998.E hanno formalizzato l’impegno alla realizzazione, comprensiva della rideterminazione dei dati fisici e finanziari, prevedendo in particolare una quota di cofinanziamento a carico dello stesso soggetto attuatore e/o partenariato attuativo pari a euro 1.858,00 per ciascuna delle due operazioni, mantenendo pertanto la gratuità dell’accesso per i destinatari;

Dato atto per quanto sopra che le due Operazioni approvabili così come modificate, prevedono un costo complessivo pari a euro 131.916,00 e un contributo pubblico pari a euro 128.200,00, che trova copertura nelle risorse di cui al citato decreto del Segretariato generale del Ministero della Cultura n. 589 del 8/7/2022, come riportato nell’Allegato 3) “Operazioni approvabili e finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto, pertanto, in attuazione dell’Avviso di cui alla propria deliberazione n. 1509/2022 e di quanto sopra specificato, di approvare:

- l’Allegato 1) “Operazioni non approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’Allegato 2) “Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene le n. 2 operazioni e relativi punteggi;

- l’Allegato 3) “Operazioni approvabili e finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 131.916,00 e per un contributo pubblico di euro 128.200,00;

Dato atto che alle sopra richiamate operazioni finanziabili è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P., come riportato all’Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto altresì che, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 1509/2022, al finanziamento delle operazioni finanziabili di cui all'Allegato 3), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n. 159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le due annualità 2023 e 2024 del finanziamento approvato al fine della corretta imputazione della spesa;

Dato atto, per quanto sopra e in esito al presente V provvedimento, che:

- le operazioni complessivamente approvate e finanziate con determinazioni dirigenziali nn. 1458/2023, 1457/2023, 1592/2023, 3609/2023 ed approvate e finanziabili di cui al presente provvedimento, sono pari a 9, che ricomprendono un’offerta formativa di 9 corsi rivolti complessivamente a 118 destinatari per l’acquisizione della qualifica di Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici a fronte di un target previsto di 97;

- il contributo ammesso è pari a euro 601.400,00 e pertanto pari alle risorse di cui al PNRR Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.3: “Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici”, assegnate con decreto del Segretariato generale del Ministero della Cultura n. 589 del 8/7/2022;

Dato atto che con la propria deliberazione n. 1509/2022, nonché con i provvedimenti di approvazione, si è disposto che le operazioni approvate dovranno essere avviate entro 90 giorni dalla pubblicazione dell’atto di finanziamento su amministrazione trasparente e che tale termine non potrà essere oggetto di proroga;

Dato atto, inoltre, che nell’avviso di cui alla citata deliberazione n. 1509/2022 è stata disposta quale scadenza ultima per la presentazione delle Operazioni il 15/10/2023 prevedendo altresì la possibilità di chiusura dei termini a fronte dell’esaurimento delle risorse disponibili;

Valutato opportuno definire le modalità finalizzate a garantire che, a fronte di eventuali rinunce e/o revoche di attività approvate e finanziate, possano essere approvate e finanziate ulteriori attività che garantiscano il pieno utilizzo delle risorse assegnate nonché il conseguimento dei target in termini di persone qualificate;

Ritenuto pertanto di stabilire, nonostante il pieno utilizzo delle risorse disponibili e pertanto dell’impossibilità allo stato attuale di prevedere il finanziamento di eventuali ulteriori Operazioni di:

- mantenere aperti i termini di presentazione delle Operazioni da parte dei soggetti aventi i requisiti;

- prevedere che le candidature saranno oggetto di verifica di ammissibilità nel rispetto del procedimento amministrativo e in applicazione di quanto previsto dall’Avviso;

- prevedere che a fronte della disponibilità di risorse derivanti da revoche e/o rinunce si procederà con determinazioni dirigenziali al disimpegno delle risorse;

- disporre che per tutte le operazioni pervenute successivamente all’adozione del presente atto ed entro la data del primo eventuale atto di disimpegno delle risorse, saranno attivate le procedure di valutazione, in applicazione dei criteri previsti dall’Avviso, e che in esito sarà approvata un’unica graduatoria in ordine di punteggio conseguito, e pertanto indipendentemente dall’ordine cronologico di ricevimento delle istanze, che permetterà, in funzione delle risorse disponibili, di approvare ulteriori operazioni in ordine di graduatoria fino all’esaurimento delle stesse;

- prevedere che con proprio eventuale atto di approvazione di ulteriori operazioni finanziabili si disporrà rispetto all’eventuale chiusura dei termini di presentazione rispetto alla data ultima già disposta nell’avviso al 15/10/2023;

Richiamate:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo n. 33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2329/2019 ad oggetto “Designazione del Responsabile della protezione dei dati”;

- la propria deliberazione n. 771/2021 ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;

- la propria deliberazione n. 111/2022 ad oggetto “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di Attività e Organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335/2022 ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate le Leggi regionali:

- n. 40/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;

- n. 23/2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;

- n. 24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;

- n. 25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 2357/2022, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

Vista la Legge Regionale n. 43/2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste, altresì, le proprie deliberazioni:

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;

- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1224/2022 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2021/2023 adottato con delibera di Giunta Regionale n. 1264/2021. Monitoraggio intermedio e adeguamenti non onerosi al mutato contesto organizzativo e normativo. Approvazione”;

- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;

- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti.”;

- n. 80 del 23 gennaio 2023 “Assunzione della vincitrice della selezione pubblica per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 43/2001 e ss.mm.ii., presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;

Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:

- n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;

- n. 1652 del 27/1/2023 avente ad oggetto ad oggetto: “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la direzione generale Conoscenza, ricerca, lavoro, imprese” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile del Settore “Educazione, istruzione, Formazione, Lavoro” e di Responsabile dell’Area “Biblioteche e Archivi”.

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in alcuna situazione di conflitto di interessi, ai sensi degli artt. 6, comma 2, 7 e 14, commi 2 e 3, del D.P.R. n. 62/2013 “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165”;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta degli Assessori competenti per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa:

  1. di dare atto che sono pervenute, dal 16/1/2023 al 15/2/2023, secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso approvato con propria deliberazione n. 1509/2022, n. 4 Operazioni per un costo complessivo di euro 270.962,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
  2. di prendere atto che il gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” n. 19933/2022, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità in applicazione di quanto previsto al punto Q) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Avviso, e che le Operazioni sono risultate ammissibili a valutazione;
  3. di prendere atto altresì che in esito alla valutazione svolta dal Nucleo di valutazione, con il supporto della pre-istruttoria tecnica di ART-ER scPA, nominato con la Determinazione n. 19933/2022:

- n. 2 operazioni sono risultate “non approvabili”, in quanto non hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” o non hanno raggiunto un punteggio totale pari almeno a 75/100, come da Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

- n. 2 operazioni sono risultate “approvabili”, in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale superiore a 75/100, come da Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto;

4. di dare atto che il costo totale delle 2 operazioni approvabili è pari ad euro 137.448,00 per un finanziamento pubblico di pari importo come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, a fronte di una disponibilità residua di risorse cui al PNRR pari a euro 128.200,00;

5. di dare atto altresì - per quando descritto in premessa e al fine di garantire il pieno utilizzo delle risorse disponibili ed approvare un numero di Operazioni funzionali a garantire il conseguimento del target previsto di 97 persone che conseguiranno al termine una qualifica professionale di Giardiniere d'arte per giardini e parchi storici- che il responsabile del procedimento ha comunicato, con note agli atti del Settore competente citate in premessa, ai titolari delle Operazioni approvabili la disponibilità massima di contributo pubblico disponibile, pari a euro 64.100,00 per ciascuna operazione, richiedendo l’eventuale impegno alla realizzazione con l’invio, nel caso di accettazione, di contestuale modifica progettuale dei dati fisici e finanziari delle Operazioni candidate;

6. di prendere atto che i soggetti attuatori titolari delle 2 Operazioni approvabili, hanno formalizzato, con note agli atti del Settore competente citate in premessa, l’impegno alla realizzazione delle attività, comprensiva della rideterminazione dei dati fisici e finanziari, prevedendo in particolare una quota di cofinanziamento a carico dello stesso soggetto attuatore e/o partenariato attuativo pari a euro 1.858,00 per ciascuna delle due operazioni, mantenendo la gratuità dell’accesso per i destinatari;

7. di prendere atto che, a seguito di quanto esposto e per quanto disposto nell’Avviso, le due Operazione approvabili come modificate, hanno un costo complessivo pari a euro 131.916,00 e un contributo pubblico pari a euro 128.200,00, che trova copertura nelle risorse di cui al citato decreto del Segretariato generale del Ministero della Cultura n. 589 del 8/7/2022, come riportato nell’Allegato 3) “Operazioni approvabili e finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

8. di approvare, in attuazione dell’Avviso Allegato 1) della propria deliberazione n. 1509/2022:

- l’Allegato 1) “Operazioni non approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’Allegato 2) “Operazioni approvabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contiene le n. 2 operazioni e relativi punteggi;

- l’Allegato 3) “Operazioni approvabili e finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un costo totale di euro 131.916,00 e per un finanziamento pubblico di euro 128.200,00;

9. di confermare, come previsto dalla citata propria deliberazione n. 1509/2022 che al finanziamento delle operazioni finanziabili di cui all'Allegato 3), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le due annualità 2023 e 2024 del finanziamento approvato al fine della corretta imputazione della spesa;

10. di stabilire altresì che a seguito della approvazione e, in particolare, successivamente all’adozione dell’atto di finanziamento delle Operazioni, i soggetti titolari si impegnano a trasmettere all’Area Interventi formativi e per l’occupazione l’”Atto d’obbligo” debitamente firmato digitalmente dal legale rappresentante;

11. di stabilire che il finanziamento pubblico che si approva con il presente atto verrà liquidato dal dirigente regionale competente o suo delegato, nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., secondo le seguenti modalità:

- mediante richiesta di rimborso fino a un massimo del 90% dell’importo del finanziamento pubblico concesso, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento;

- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all’operazione approvata e su presentazione della regolare nota;

12. di dare atto che:

- il dirigente regionale competente, o suo delegato, procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

- il dirigente regionale competente, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 11.;

13. di dare atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale, alle operazioni oggetto del presente provvedimento, il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

14. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015 e dai regolamenti comunitari nonché dalle disposizioni nazionali con riferimento alle risorse del PNRR;

15. di prevedere che ogni variazione nel rispetto di quanto previsto al punto N) dell’Avviso di cui alla propria deliberazione n. 1509/2022 e nel limite dell’importo di cui all’Allegato 3), dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Responsabile del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata con propria nota;

16. di dare atto, altresì, che, in attuazione di quanto previsto alla lettera S) “Termine per l’avvio delle operazioni” dell’avviso di cui alla propria deliberazione n. 1509/2022:

- le operazioni approvate dovranno essere avviate entro 90 giorni dalla pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” e concludersi entro 12 mesi dalla data di avvio e comunque improrogabilmente entro e non oltre il 30 settembre 2024 e che non potranno essere avviate prima della pubblicazione dell'atto di finanziamento;

- per le operazioni approvate non potranno essere richieste autorizzazioni all’avvio con un numero inferiore ai 12 partecipanti e/o avvii in data successiva ai termini sopra indicati e che per avvio si intende l’avvio, con la prima giornata di aula, del progetto formativo corsuale a fronte di almeno 12 candidati ammessi in esito alla selezione e che hanno formalizzato, in esito alla pubblicazione delle graduatorie degli ammessi, la propria volontà di accedere al percorso;

17. di dare atto che, per quanto specificato al punto 16. che precede e tenuto conto di quanto disposto dall’Avviso il mancato avvio delle attività entro i termini stabiliti con il numero minimo previsto di 12 allievi comporta la revoca dell’intero finanziamento;

18. di prevedere che:

- i soggetti titolari delle Operazioni di cui all’Allegato 3) dovranno rispettare gli impegni e obblighi di cui al punto K. dell’Avviso approvato con la propria deliberazione n. 1509/2022;

- in caso di mancato rispetto degli obblighi e degli impegni finalizzati all'attuazione di quanto previsto nell’Avviso allegato 1 della propria deliberazione n. 1509/2022, si applicano le procedure di intervento sostitutivo stabilite all’art. 12 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, come modificato dalla legge di conversione 29 luglio 2021, n. 108;

19. di prevedere altresì che i soggetti attuatori titolari delle Operazioni approvate con il presente provvedimento si impegnano a rispettare gli obblighi di cui all’art. 1, commi da 125 a 128 della Legge n. 124/2017 - così come modificata dal DL n. 34/2019 (in vigore dal 1/5/2019) convertito con modificazioni dalla Legge 28 giugno 2019 n. 58 - in relazione agli adempimenti ivi contemplati riguardanti la necessità che i beneficiari di sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici pubblici provvedano agli obblighi di pubblicazione previsti dalle stesse disposizioni, con le sanzioni conseguenti nel caso di mancato rispetto delle stesse nei termini ivi previsti;

20. di stabilire, considerato il pieno utilizzo delle risorse disponibili e nell’impossibilità allo stato attuale di prevedere il finanziamento di eventuali ulteriori Operazioni di:

- mantenere aperti i termini di presentazione delle Operazioni da parte dei soggetti aventi i requisiti;

- prevedere che le candidature saranno oggetto di verifica di ammissibilità nel rispetto del procedimento amministrativo e in applicazione di quanto previsto dall’Avviso;

- prevedere che a fronte della disponibilità di risorse derivanti da revoche e/o rinunce si procederà con determinazioni dirigenziali al disimpegno delle risorse;

- disporre che per tutte le operazioni pervenute successivamente all’adozione del presente atto ed entro la data del primo eventuale atto di disimpegno delle risorse, saranno attivate le procedure di valutazione, in applicazione dei criteri previsti dall’Avviso, e che in esito sarà approvata un’unica graduatoria in ordine di punteggio conseguito, e pertanto indipendentemente dall’ordine cronologico di ricevimento delle istanze, che permetterà, in funzione delle risorse disponibili, di approvare ulteriori operazioni in ordine di graduatoria fino all’esaurimento delle stesse;

- prevedere che con proprio eventuale atto di approvazione di ulteriori operazioni finanziabili si disporrà rispetto all’eventuale chiusura dei termini di presentazione rispetto alla data ultima già disposta nell’avviso al 15/10/2023;

21. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Avviso Allegato 1) alla più volte citata propria deliberazione n. 1509/2022;

22. di disporre l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33/2013, secondo quanto previsto nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013;

23. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

application/pdf allegato 1 - 111.5 KB
application/pdf allegato 2 - 111.5 KB
application/pdf allegato 3 - 111.5 KB

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina